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Maltempo, Musumeci: pronti ad intercettare anelli deboli dei territori

Politica

"Sono rammaricato dell'inutile polemica" queste le parole del Ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci ospite questa mattina a Start riguardo la situazione in Emilia Romagna

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“Dobbiamo essere pronti ad intercettare quali sono gli anelli deboli del territorio. Perché si sta lavorando tantissimo in queste ore, si è lavorato fino ai primi segnali di allarme. Non è possibile che ogni volta che arriva una pioggia abbondante e questo sarà sempre più frequente, si debba mettere in ginocchio una intera regione”. Queste le parole del ministro a Sky Tg24 a proposito della polemica sulle zone alluvionate dell'Emilia Romagna.

La polemica

Il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, ha accusato la regione Emilia-Romagna di "ingratitudine" per le accuse lanciate al governo sulla gestione dell'emergenza per l'alluvione degli ultimi giorni. "E' una inutile polemica", ha dichiarato Musumeci a Sky Tg24, "capisco che ci siano le elezioni e capita a destra e a sinistra di cogliere le occasioni, ma farlo con il Governo nazionale che ha dichiarato la mobilitazione un'ora dopo e si è detto pronto a dichiarare anche l'emergenza nazionale, mi sembra una ingratitudine da parte della Regione". 

 

Gli interventi passati

"A fronte di quasi 600 milioni, 560 circa, erogati nell'ultimo decennio, la infrastrutturazione avrebbe dovuto raggiungere un grado consistente. Chiediamo alla Regione di sederci, non per indagare su quanto denaro è stato speso o non speso, ma per capire, da dove si è intervenuto, perché ancora si continua ad essere in emergenza. Voglio essere più chiaro: se un fiume esonda per 3-4 volte, nonostante gli interventi ogni volta effettuati, vuol dire che l'intervento non è stato fatto bene".