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Forza Italia propone il reddito di maternità: mille euro alle donne per non abortire

Politica
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Lobiettivo - si legge nel testo presentato da Maurizio Gasparri - è di "ridurre le richieste di interruzione di gravidanza motivate dall'incidenza delle condizioni economiche". Il Pd attacca: "Propaganda fatta sulla pelle delle donne"

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Pagate per non interrompere la gravidanza, ovvero un reddito di maternità di mille euro mensili per 12 mesi per le donne in difficoltà economiche che scelgano di portare avanti una maternità anzichè abortire. Fa discutere la proposta di legge di Forza Italia a firma del capogruppo Maurizio Gasparri presentata in questi giorni dopo che il parlamentare l'aveva anticipata al congresso. Lobiettivo - si legge nel testo - è di "ridurre le richieste di interruzione di gravidanza motivate dall'incidenza delle condizioni economiche". Per ciascun figlio successivo al secondo è prevista una maggiorazione di 50 euro mensili e di 100 per ciascun figlio con disabilità fino al compimento del diciottesimo anno di età. Per finanziare la proposta si prevede l'istituzione di un fondo per il reddito di maternità con una dotazione di 600 milioni di euro annui a decorrere dal 2024.

Gasparri: "Aiuto morale ed economico"

"Questa proposta di legge - sottolinea Gasparri - non impedisce l'aborto. Semplicemente, nell'ambito dell'attuazione della legge 194, offre un aiuto non solo morale ma anche economico laddove la decisione dell'interruzione di gravidanza, da parte di una donna, nasca da difficoltà economiche. Non cambia la legge 194 - conclude - né vuole impedire l'aborto. E quelli che sbraitano contro sono nazisti, sono loro i veri nemici della legge 194 che tutti citano e nessuno legge. E non c'entra nemmeno il dibattito di questi giorni sui diritti perché questa proposta di legge l'ho anticipata, tra gli applausi, al congresso di Forza Italia del 23-24 febbraio scorso. Poi tra gli impegni elettorali e il resto, l'ho ripresa in mano ora".

Il Pd: "Un insulto alle donne"

"Siamo davanti ad un insulto alle donne", attacca il capogruppo del Pd alla Camera Francesco Boccia . "Quando ci troviamo di fronte ad aborti siamo di fronte, probabilmente, a gravidanze indesiderate e la scelta delle donne va rispettata, non indotta economicamente. Forse Gasparri non ha letto l'intervista di Marina Berlusconi ma con questa proposta sta trasformando FI in un partito confessionale". Anche per la senatrice del Partito democratico Cecilia D'Elia il disegno di legge presentato da Forza Italia "è pura propaganda fatta sulla pelle delle donne, oltretutto da parte di chi ha abolito il reddito di cittadinanza. Non si affronta così lo scarto tra figli desiderati e realizzazione dei progetti di genitorialità. Stiamo parlando di gravidanze indesiderate e la scelta delle donne va rispettata, non indotta economicamente".

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