"Successo straordinario, il merito è della coalizione", ha detto il candidato del centrosinistra quando ancora lo scrutinio non è finito. La sfidante del centrodestra Alessandra Zedda ha chiamato l'avversario, riconoscendo la sconfitta. Nel capoluogo regionale sardo erano cinque i candidati sindaco
Massimo Zedda del centrosinistra è il nuovo sindaco di Cagliari, eletto alle elezioni comunali che si sono tenute sabato 8 e domenica 9 giugno. Il candidato del centrosinistra ha vinto con il 60,29% dei voti davanti ad Alessandra Zedda, candidata del centrodestra (34,22%). Nel capoluogo regionale sardo erano cinque i candidati sindaco alle amministrative: Giuseppe Farris si è fermato al 3,6%, Claudia Ortu all'1% ed Emanuela Corda allo 0,89% (TUTTI I RISULTATI DELLE AMMINISTRATIVE).
Le reazioni
"Successo straordinario, il merito è della coalizione", sono state le prime parole di Massimo Zedda dopo la vittoria. Davanti ai suoi sostenitori, presenti nella sede di via Emilia, il candidato del centrosinistra ha ricordato due figure politiche, Giacomo Matteotti ed Enrico Berlinguer. "Oggi ricorrono i 100 anni dall'omicidio di Giacomo Matteotti: in un momento come questo mi piace ricordare coloro che hanno dato la vita per i diritti e per la libertà. Così come domani ricorrono i 40 anni della scomparsa di Enrico Berlinguer e siccome noi pensiamo che il testimone sia da loro trasferito a noi non senza difficoltà non senza un carico di responsabilità, noi dobbiamo ispirarci sempre nell'agire quotidiano a queste figure", ha detto.
Nel pomeriggio, Massimo Zedda ha ricevuto la telefonata di Alessandra Zedda. "Auguri, un abbraccio, speriamo di lavorare per il bene della città", gli ha detto la sfidante sconfitta. "L'elettorato ha voluto darci un altro segnale - ha osservato l'ex vice presidente della giunta Solinas - ma sono serena perché da qui il centrodestra sta ripartendo. Quando uno fa un lavoro corretto per il bene della città non ha niente da rimproverarsi".
leggi anche
Amministrative, 10 sindaci al csx, 5 al cdx. Cirio vince in Piemonte
Chi erano i candidati sindaco a Cagliari
È quindi tornato in campo e ha vinto Massimo Zedda, già ex sindaco del capoluogo sardo dal 2011 al 2019, che è stato il nome su cui ha puntato il Centrosinistra allargato. La coalizione a suo sostegno – la stessa che ha portato Alessandra Todde sullo scranno più alto in Regione – è composta da 10 liste. A quella dei Progressisti, partito di cui è leader, si sono aggiunti Pd, MoVimento Cinque Stelle, Avs, Orizzonte comune, Sinistra futura, Cagliari Europea (Fortza Paris, Psi e Pri), gli indipendentisti di A Innantis e le civiche Cagliari Avanti e Cagliari che vorrei. In corsa a Cagliari c'era Alessandra Zedda, ex presidente della Giunta regionale sarda ed ex assessora, un tempo in Forza Italia e poi confluita nella Lega. Sette le liste a sostenerla: FdI, Lega, Fi, Riformatori sardi, Sardegna al centro 20Venti (con candidati Udc e di espressione del sardista autosospeso Gianni Chessa) e Alleanza Sardegna. I tre candidati indipendenti erano stati appoggiati ciascuno soltanto da un’unica lista di riferimento. Giuseppe Farris (Movimento CiviCA 2024), di professione avvocato, è stato assessore al Personale nella giunta Floris e consigliere comunale in quota Forza Italia con l’avversario di adesso Massimo Zedda. L’ex deputata pentastellata Emanuela Corda ha corso per Alternativa, mentre Claudia Ortu – ricercatrice universitaria di linguistica inglese all’Università di Cagliari e giornalista pubblicista – ha corso con Potere al Popolo e Pci.