Meloni incontra Salvini e Tajani, su manovra e riforme “compattezza e determinazione”

Politica
©Ansa

Hanno partecipato il leader della Lega Matteo Salvini, quello di FI Antonio Tajani, e i centristi Maurizio Lupi e Lorenzo Cesa. "Le forze di maggioranza hanno confermato la volontà di procedere speditamente all'approvazione della Legge di Bilancio, senza pertanto presentare emendamenti”, si legge nella nota diffusa da palazzo Chigi al termine del vertice

ascolta articolo

Manovra e riforme al centro del vertice di maggioranza che ha avuto luogo oggi a Palazzo Chigi. All’incontro con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni hanno preso parte il leader della Lega Matteo Salvini, quello di Forza Italia Antonio Tajani e i centristi Maurizio Lupi e Lorenzo Cesa. "Le forze di maggioranza - si legge in una nota di Palazzo Chigi diffusa al termine del vertice - hanno confermato la volontà di procedere speditamente all'approvazione della Legge di Bilancio, senza pertanto presentare emendamenti. Il governo terrà conto con grande attenzione del dibattito parlamentare e delle considerazioni delle forze di maggioranza ed opposizione". 

Dall'incontro emersa "compattezza e determinazione"

Presenti all’incontro delle forze di maggioranza anche il ministro Giancarlo Giorgetti, il viceministro Maurizio Leo, i sottosegretari Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari. "Dall'incontro - si legge ancora nella nota di Palazzo Chigi - è emersa la grande compattezza e determinazione delle forze di maggioranza che ha consentito di varare una manovra finanziaria improntata alla serietà e alla solidità dei conti pubblici, che nonostante il contesto difficile riesce a ridurre la pressione fiscale sul ceto medio-basso, a sostenere le famiglie e i lavoratori". 

leggi anche

Manovra in Parlamento, da modifiche Iva a cedolare secca: le novità

Lupi: "Compatti su punti cardine"

Il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi ha confermato l'intesa di maggioranza raggiunta sul premierato: "Abbiamo condiviso tutto il contenuto che ci è stato proposto, penso che il Consiglio dei ministri questa settimana approverà il disegno di legge e poi ci sarà il suo iter". Su eventuali modifiche riguardo i senatori a vita, Lupi non si è sbottonato: "Lasciamo al Cdm la possibilità di proporre il disegno di legge costituzionale e illustrarlo. L'importante è che ancora una volta la maggioranza è compatta sui punti cardine con i quali si è presentata alle elezioni". 

leggi anche

Bonus trasporti, 660mila domande nel click day del primo novembre

Politica: I più letti