Meeting di Rimini 2023, Mattarella: "Con sentimenti di odio umanità sarebbe condannata"
PoliticaIl Presidente della Repubblica torna alla kermesse di Cl dopo 7 anni. E ricorda: "La Costituzione nasce per superare le barriere". Poi l'appello a "non alimentare contrasti e nazionalismi". Migranti? "Serve un impegno concreto dell'Ue"
"Vorrei che ci interrogassimo. Su cosa si fonda, la società umana; la realtà nella quale ciascuno di noi è inserito: è il carattere dello scontro? È inseguire soltanto il proprio accesso ai beni essenziali e di consumo? È l'ostilità verso il - proprio vicino, il proprio lontano? È la contrapposizione tra diversi? O è, addirittura, sul sentimento dell'odio, che si basa la convivenza tra le persone? Se avessimo risposto affermativamente, anche, soltanto, a una di queste domande, con ogni probabilità, il destino dell'umanità si sarebbe condannato da solo". Così Sergio Mattarella in apertura del suo intervento al Meeting di Rimini, dove è tornato oggi dopo 7 anni.
"La Costituzione nasce per superare le barriere"
Il Presidente della Repubblica ha poi ricordato che nell'assemblea costituente "opinioni diverse, si sono incontrate in spirito di condivisione, per affermare i valori della dignità, ed eguaglianza, delle persone; della pace; della libertà. Ecco, come nasce la, nostra, Costituzione: con l'amicizia come risorsa, a cui attingere, per superare insieme le barriere e gli ostacoli; per esprimere la nostra stessa umanità". L'appello di Mattarella è dunque quello di rispettare le diversità, ricordando ancora che la nostra costituzione nasce "per superare, per espellere, l'odio, come misura dei rapporti umani".
"Non alimentare contrasti e nazionalismi"
"Non mancano, mai", ha aggiunto il capo dello Stato, "i pretesti, per alimentare i contrasti. Siano la invocazione di contrapposizioni ideologiche; di caratteri etnici; di ingannevoli, lotte di classe; o la pretesa di resuscitare anacronistici nazionalismi. Quanto avviene ai confini della, nostra, Europa, dopo l'invasione dell'Ucraina, da parte della Federazione Russa, ne dà, drammatica, testimonianza".
"Nostre istituzioni sono basate su concordia sociale"
Poi un passaggio sulle istituzioni e sull'amicizia: "Le nostre istituzioni, sono basate sulla concordia sociale, sul perseguimento di sentimenti di rispetto e di collaborazione: l'amicizia, riempie questi rapporti, rendendoli condizione per la felicità. Sono, i sentimenti e i comportamenti umani che esaltano la vita della comunità", ha sottolineato Mattarella.
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"Su migranti serve impegno concreto dell'Ue"
Spazio anche a una riflessione sulle politiche migratorie: "Occorre percorrere strade diverse. Se non se ne avverte il senso di fraternità umana, per una miglior sicurezza", ha detto Mattarella. "Occorre un impegno, finalmente concreto e costante, dell'Unione europea" e "sostegno ai Paesi di origine dei flussi migratori", ha quindi aggiunto, ricordando che "è necessario rendersi conto che soltanto ingressi regolari, sostenibili, ma in numero adeguatamente ampio, sono lo strumento per stroncare il, crudele, traffico di esseri umani".
"Emilia Romagna non va lasciata sola"
Mattarella ha anche rivolto la sua attenzione ai cittadini dell'Emilia Romagna, colpiti dal maltempo che di recente si è abbattuto sulla regione: "Non vanno lasciati soli. La ripartenza delle comunità; e, con esse, di ogni loro attività, è una priorità, non soltanto per chi vive qui, ma per l'intera Italia", ha sottolineato. E dopo queste parole, un applauso del popolo di Cl si è levato alla Fiera di Rimini. È stato il primo momento di interruzione del discorso. Poi nuovi applausi sono scattati quando Mattarella ha parlato di pace giusta in Ucraina e di migranti.
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Mattarella a Rimini
Il presidente della Repubblica è arrivato alla kermesse di Cl, intorno alle 11, accolto da fragorosi applausi. Ad attenderlo c'erano il presidente del Meeting Bernard Scholz, il governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini ed il vicesindaco di Rimini, Chiara Bellini. Prima del suo discorso, Mattarella ha posato per una foto di gruppo con i volontari del Meeting davanti alla mostra dedicata all'artista Albert Burri. Con Mattarella anche i ragazzi di PizzAut, la pizzeria gestita da ragazzi autistici.