Meloni a Berlino, incontro con Scholz: "Cooperazione Italia-Germania fondamentale per Ue"

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Il premier italiano, in visita nella capitale tedesca, ha sottolineato le forti connessioni tra i due Paesi. Il cancelliere tedesco: "Siamo stretti partner". Mentre sul fronte interno, e in particolare sugli anarchici, il presidente del Consiglio italiano ha lanciato un appello alla responsabilità

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Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni oggi è a Berlino per il suo primo bilaterale con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Un faccia a faccia che ha avuto al centro la modifica delle regole degli aiuti di Stato sulle quali tra una settimana, il 9 e 10 febbraio, si pronuncerà il Consiglio europeo. Tra i due Paesi, ha ricordato Meloni, c'è una "forte interconnessione economica". E, dal canto suo, anche Scholz ha rimarcato i rapporti tra Roma e Berlino: "Cara Giorgia, la tua visita qui dimostra che Italia e Germania sono partner stretti nell'Europa e nell'Alleanza atlantica". In mattinata Meloni è stata anche a Stoccolma dove ha incontrato il primo ministro Ulf Kristersson. La prossima settimana non si esclude inoltre una visita all'Eliseo per incontrare il presidente francese Emmanuel Macron. Mentre prima del 24 febbraio il premier dovrebbe recarsi anche a Kiev, come ha sottolineato lei stessa questa sera.

Meloni: "Cooperazione Roma-Berlino fondamentale"

"Siamo due nazioni legate da un rapporto bilaterale esteso a quasi tutti i settori, un partenariato con una forte interconnessione economica, due economie complementari. La nostra cooperazione è fondamentale per soluzioni europee su temi complessi in questi tempi, penso al prossimo Consiglio europeo su Ucraina e la competitività del sistema economico europeo", ha detto Meloni nel punto stampa che si è tenuto dopo il faccia a faccia.

"Cautela su modifica del sistema degli aiuti di Stato"

Poi un passaggio sugli aiuti di Stato. "Cosa può fare l'Europa per rendere le aziende competitive in questo scenario? Ho illustrato la nostra posizione di cautela sulla modifica del regime di aiuti di Stato, abbiamo bisogno di mantenere un livello di competitività che sia uguale per tutti". Mentre sul Pnrr ha spiegato: "Può essere meglio indirizzato, su alcune parti, per le priorità che abbiamo adesso". 

Migranti, Scholz: "Sfida da affrontare insieme"

Al centro dell'incontro anche la guerra in Ucraina e il tema delle migrazioni. Sul primo punto Meloni ha chiarito: "C'è una forte sintonia tra Italia e Germania" che hanno lavorato per sostenere "l'autodifesa di Kiev" e "continueremo a farlo finche quando sarà necessario". E Scholz ha a sua volta ribadito che l'Ue e l'Alleanza atlantica continueranno a sostenere l'Ucraina. Mentre sui migranti, il cancelliere tedesco ha ricordato che si tratta di una sfida che va "affrontata insieme in Ue. E ha aggiunto: "Vedo un'intesa in politica estera e della sicurezza".

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Anarchici, Meloni lancia appello a responsabilità

Ma la conferenza stampa arrivata dopo il vertice è stata anche l'occasione per affrontare il tema del caso Cospito. Meloni da Berlino ha lanciato quindi un appello alla responsabilità, spiegando che gli anarchici sono una minaccia: "Non dividiamoci difronte a ciò", ha chiesto il premier.  "Non credo sia un tema che interessi alla stampa internazionale", ha poi aggiunto, "e su questo risponderò volentieri domani", riferendosi al caso Donzelli-Delmastro. 

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