Il faccia a faccia a Palazzo Chigi è durato circa un'ora e un quarto. Migranti, energia e Pnrr gli argomenti toccati durante il vertice. La presidente della Commissione europea ha partecipato anche al lancio del libro "La saggezza e l'audacia", raccolta dei discorsi di David Sassoli.
Giorgia Meloni torna ad incontrare Ursula von der Leyen. il faccia a faccia tra il premier italiano e la presidente della Commissione europea si è tenuto lunedì, a Palazzo Chigi, ed è durato circa un'ora e un quarto. Meloni ha ricevuto Von der Leyen attorno all’ora di pranzo. Quest’ultima ha partecipato anche al lancio del libro “La saggezza e l’audacia”, raccolta dei discorsi dell’ex presidente del Parlamento Ue David Sassoli. Palazzo Chigi ha fatto spere che l’incontro “ha rappresentato un'ottima occasione per uno scambio di vedute in preparazione del Consiglio Europeo straordinario del 9-10 febbraio dedicato in particolare all'economia e alla migrazione”.
Il tema dei migranti
Sul tavolo, inevitabilmente, la questione migranti, con il provvedimento con cui l’esecutivo ha voluto imprimere una stretta sulle ong. L’incontro è avvenuto in concomitanza con l’inizio della presidenza di turno dell’Unione da parte della Svezia, che due giorni fa ha chiarito che alcune parole del suo rappresentante permanente a Bruxelles, proprio sui migranti, e sulla difficoltà di arrivare a un accordo, erano state fraintese.
Il caro energia e il Pnrr
Ma, con tutta probabilità, si è parlato anche di rincari energetici e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano. Sul tavolo anche il negoziato in corso su un diverso utilizzo dei fondi di coesione europei, e sul possibile dirottamento di almeno una quota di quelli non spesi o non impegnati dall’Italia, del vecchio bilancio comunitario, sui singoli obiettivi del Pnrr, anche alla luce dell’aumento dell’inflazione. Il volume di fondi aggiuntivi potrebbe superare i 10 miliardi di euro.