Il decreto consente l'ingresso di un partner con una quota non di maggioranza, mentre secondo la norma approvata la scorsa primavera il Mef avrebbe dovuto cedere la quota di controllo della compagnia. Un modo per velocizzare la cessione del vettore
Un decreto per velocizzare la cessione di Ita Airways. Second fonti dell'esecutivo, nel Consiglio dei ministri di questa mattina, il governo Meloni ha approvato un Dpcm sul dossier che riguarda la compagnia aerea di bandiera. Arriva in sostituzione di quello adottato lo scorso marzo: l'obiettivo è velocizzare le procedure di cessione della compagnia nell'interesse del vettore e dei suoi dipendenti, dopo una travagliata vicenda che affonda le sue radici nella lunga crisi di Alitalia.
Il Dpcm in sintesi
In sintesi, il Dpcm consente l'ingresso di un partner con una quota non di maggioranza, mentre secondo la norma approvata la scorsa primavera il Mef avrebbe dovuto cedere la quota di controllo della compagnia.
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Fondamentale il piano industriale
Secondo fonti di governo, ai fini della vendita assume importanza rilevante il piano industriale del candidato acquirente della compagnia aerea. Restano confermati i soggetti che hanno partecipato alla precedente procedura e, come accennato, contestualmente viene meno il vincolo per il Tesoro a non cedere la maggioranza. Il Dpcm ora passa all'esame della Corte dei conti.