Elezioni: ampio spazio all'Italia sui giornali spagnoli
Sono dedicati all'Italia e agli scenari post-elezioni gli editoriali dei principali quotidiani nazionali spagnoli. El País, giornale di orientamento progressista, parla di "minaccia italiana", spiegando che "la vittoria dell'estrema destra (in riferimento a Fratelli d'Italia e Lega) sfida dal cuore dell'Europa gli stessi valori che giustificano l'Unione Europea". E aggiungendo che, ora, Bruxelles dovrà "gestire con intelligenza politica" il proprio rapporto con Meloni. Il giornale catalano La Vanguardia mette invece l'accento sul ruolo di Forza Italia nella coalizione vincente: "I 45 seggi di Berlusconi alla Camera ei 18 al Senato gli regalano uno scettro essenziale per far sì che la maggioranza di destra rimanga in piedi", sostiene un suo editoriale. El Mundo definisce Fratelli d'Italia come una forza politica "ultra-conservatrice ed eurofoba", ma non prevede "una rottura radicale all'interno dell'Ue", sostenendo che un governo con posizioni radicali affronterebbe diversi "contrappesi", sia in termini di quadro istituzionale in Italia, sia legati all'attuale situazione economica. "Ma l'Ue deve rimanere vigile", aggiunge il quotidiano controllato dal gruppo Rcs. Il conservatore Abc sostiene che la promessa di "responsabilità" di Meloni nelle prime ore dopo il voto "non è un cattivo punto di partenza per un governo italiano che dovrà affrontare con urgenza tre importanti compiti", ovvero la necessità di "stabilità politica", i problemi economica dell'attualità e le politiche europee. "Meloni deve proporre una riaffermazione credibile dell'impegno italiano per l'Europa, che non lasci spazio ad ambiguità, perché l'Italia non è, né dovrebbe essere, la Polonia o l'Ungheria", si legge in un editoriale del giornale monarchico.