Raduno Pontida, Salvini: "Ecco i sei impegni della Lega su cui mettiamo la firma". VIDEO
PoliticaIl tradizionale raduno leghista torna nel paese della Bergamasca dopo uno stop di due edizioni, a causa delle limitazioni Covid. Secondo gli organizzatori ci sono 100mila persone. Il segretario ha fatto firmare ai suoi ministri e governatori i 6 impegni per “prendere per mano questo Paese”, dalla flat tax alla pace fiscale, dalla riforma dell’autonomia al ripristino dei decreti Sicurezza. "Misure contro caro bollette sono sacrosanto dovere del governo", dice
A Pontida è il giorno del tradizionale raduno della Lega, che torna nel paesino della Bergamasca dopo uno stop di due edizioni, a causa delle limitazioni Covid. Secondo gli organizzatori ci sono 100mila persone presenti. Dopo gli interventi di alcuni big del partito, parla Matteo Salvini che ha lanciato “i sei impegni per cambiare l’Italia” (VERSO IL VOTO: LO SPECIALE DI SKY TG24 - TUTTI I VIDEO - LE NEWS IN DIRETTA - IL TEST PER CAPIRE CHI VOTARE - TROVA IL TUO COLLEGIO). Intanto è stato ufficializzato che il fondatore della Lega, Umberto Bossi, è assente dal raduno, a cui era stato invitato formalmente nei giorni scorsi. Bossi, che domani festeggia il suo 81esimo compleanno, è rimasto nella sua Gemonio.
Salvini: "Intervenire contro caro bollette è sacrosanto dovere governo"
Intervenire contro il caro bollette "non è capriccio della Lega, ma un sacrosanto dovere del governo in carica e l'Europa, se c'è, batta un colpo", ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini dal palco del raduno leghista di Pontida. "Io, Giorgia e Silvio siamo d'accordo su quasi tutto e per 5 anni governeremo bene e insieme. Promesso, niente scherzi né cambi di casacca e di programma. Quello che c'è nel programma è sacro e lo portiamo fino in fondo. Le lasciamo agli altri le divisioni", ha detto Salvini che poi ha replicato alle dichiarazioni di Enrico Letta che ha paragonato Pontida all'Ungheria: "Quelli di sinistra hanno una passione per la geografia, oggi è l'Ungheria, ieri la Russia, o la Finlandia. Sull'Ungheria io rispetto le scelte democratiche di tutti, Orban qualcuno la fa giusta, qualcuna la sbaglia".
Fondi russi, Salvini: mai chiesto né preso niente da nessuno
"Hanno parlato per 15 giorni di Russia, di fondi russi. Ma noi non abbiamo mai chiesto né preso niente da nessuno. Siamo soltanto italiani e difendiamo solo il lavoro per gli italiani”, ha detto Salvini, che poi ha “lanciato” Giulia Bongiorno come possibile ministro della Giustizia: "Sono convinto che sarebbe un grandissimo ministro". E su altri componenti di un eventuale governo di centrodestra ha aggiunto: "Vi prometto che il prossimo ministro degli Esteri sarà un diplomatico e non un Giggino volante. E il prossimo ministro della Salute sarà un medico e quello della Giustizia un avvocato”. Sul palco di Pontida è salita per pochi minuti anche la figlia di Matteo Salvini, Mirta.
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Il racconto della giornata
Matteo Salvini è arrivato a Pontida a metà mattinata. Abbracci, baci e selfie sono stati l’accoglienza riservata al segretario leghista che ha rivolto un breve saluto dal palco ai sostenitori: "Siete spettacolari, questo è il sorriso del popolo della Lega. Siccome mancavamo dal 2019, su questo prato c'è la voglia di libertà, lotta, lavoro, futuro. Alla faccia di chi queste migliaia di persone non può averle. Questa è la più grande manifestazione di popolo”. Poi ha ricordato i volontari e militanti leghisti che non ci sono più, anche con il tradizionale omaggio all'albero della vita piantato di lato al palco. E ha detto: "Io penso che sia doveroso ricordare le tante persone che non ci sono e che seguono le nostre battaglie da lassù". Poi sul palco, a dare il via all'edizione 2022, è stato l'ex sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi e ora responsabile del dipartimento della Protezione civile della Lega. A seguire gli interventi dei big del partito, da Luca Zaia a Giancarlo Giorgetti.
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Ministri firmano impegni per cambiare Italia
"Per smentire tutte le chiacchiere, le invidie, le gelosie e le parole al vento, perché rimanga scritto l'impegno a prendere per mano questo Paese. Scripta manent. Ministri e governatori sottoscrivono i 6 impegni su cui ci mettiamo la firma". Il leader leghista ha lanciato i sei punti su cui la Lega si è impegnata in vista di un eventuale futuro governo del centrodestra. Ha fatto firmare i 6 punti ai ministri e governatori sul palco di Pontida. Quindi ha citato gli impegni: stop al caro bollette, riforma dell'autonomia, flat tax e pace fiscale, Quota 41 per le pensioni, il ripristino dei decreti Sicurezza, una giustizia giusta. “Questo è il sacro impegno della Lega a cambiare questo Paese”, ha detto Salvini.