Elezioni, le news di oggi. Salvini: "Servono 30 miliardi a debito, Meloni tentenna"

Il segretario della Lega: “Soldi sul piatto adesso per aiutare gli italiani a pagare le bollette, non capisco perché l'amica Giorgia su questo tentenni”. Intanto la leader di Fdi nel faccia a faccia con Letta rilancia: “Centrodestra al governo durerà”. Il segretario del Pd: “Italia al bivio, come la Brexit”

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Letta, su diritti tanta gente paura tornare indietro

"Sui diritti tanta gente in Italia ha paura della vittoria della destra e di tornare indietro". Lo dice il segretario Pd Enrico Letta durante il confronto con Giorgia Meloni a Corriere Tv. 
- di Redazione Sky TG24

Salvini, da avversari niente proposte solo insulti

"E' una campagna elettorale un po' strana. Da una certa parte non arrivano proposte ma insulti, un campionario variegato di insulti. Su questo non si da' un bello spettacolo. Abbiamo di fronte mesi difficili". A dirlo è il segretario della Lega, Matteo Salvini, durante il convegno 'Istruire o educare? La scuola del merito, delle opportunità e delle competenze'. 
- di Redazione Sky TG24

Letta: con nazionalismi saremmo lasciati soli

"L'Ungheria ha sempre bloccato le politiche comuni" sul tema dell'immigrazione, la Germania per esempio "ha fatto una scelta di aprire le porte. La Germania è stata lanciata sola, ha fatto da sola. L'Europa non c'era perché alcuni Paesi hanno bloccato" la solidarietà europea. Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta durante il faccia a faccia sul sito del Corriere con il presidente di Fdi Giorgia Meloni. "Serve il superamento del Trattato di Dublino", continua il segretario dem, "con i nazionalismi e i diritti di veto saremmo lasciati soli".
- di Daniele Troilo

Renzi: chi scelgo tra Letta e Meloni? Draghi

"Chi scelgo tra Enrico Letta e Giorgia Meloni? Scelgo Mario Draghi". Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha concluso così la visita elettorale a Como, oggi pomeriggio, alla Fondazione Cometa. L'ex presidente del Consiglio ha ribadito come il voto ad Italia Viva ed Azione sia il vero voto utile. "Noi siamo con Draghi, anche adesso, quando si tratta di far fronte alle tante, gravi emergenze - ha detto -  Non stiamo con i Cinquestelle, con chi ha messo in atto il vergognoso blocco al Decreto aiuti, senza il quale salta il banco per imprese e famiglie. Noi continuiamo a servire il Paese a differenza di chi ha mandato a casa Draghi e che ora gli chiede di risolvere i problemi".
- di Daniele Troilo

Meloni: fare funzionare precedenti ma no a nuovi condoni

"Nel programma del centrodestra non ci sono nuovi condoni. Casomai si tratta di fare funzionare quelli precedenti, bloccati dalla burocrazia". Così Giorgia Meloni al confronto con Enrico Letta ospitato da Corriere tv, moderato dal direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana. 
- di Redazione Sky TG24

Meloni: nessun condono nel nostro programma

"Non ci sono condoni nel nostro programma, semmai serve fare funzionare quelli che sono stati fatti in passato: la vera evasione è nel lavoro nero, nelle big company, nelle iniziative dei migranti che aprono e chiudono prima dei controlli, per cui abbiamo chiesto una fideiussione". Lo afferma la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.
- di Daniele Troilo

Letta, Pd punta a riduzione tasse lavoro

Il Pd presenta una "unica grande proposta di riduzione fiscale: la riduzione delle tasse sul lavoro. Darebbe una quattordicesima in più ai lavoratori. Questo aiuta anche il datore di lavoro, che ha così un rapporto più stabile con il lavoratore". Così il segretario Pd Enrico Letta durante il faccia a faccia con il presidente di Fdi Giorgia Meloni sul sito del Corriere. 
- di Redazione Sky TG24

Letta, Fdi non ha mai sostenuto Next generation

"Non è vero che Fdi ha mai sostenuto il Next generation Ue". Lo afferma il segretario del Pd Enrico Letta nel confronto sul sito del Corriere con il presidente di Fdi Giorgia Meloni. "I soldi europei sono fondamentali per il nostro Paese", afferma Letta riferendosi al Pnrr. "No a distingui", osserva. 
- di Redazione Sky TG24

Letta, vogliamo Italia che conta, non quella che protesta

"Io sono sicuro che si arriverà ad una soluzione" in Europa, "noi vogliamo un'Italia che conta in Europa, non quella che protesta. Siamo in linea con quello che ha fatto il presidente Draghi". Così il segretario del pd Enrico Letta parlando del tema dell'energia durante il faccia a faccia con il presidente di Fdi Giorgia Meloni.
 
- di Redazione Sky TG24

Meloni: Italia a testa alta in Europa e Nato

Quella di Fratelli d'Italia sulla guerra in Ucraina "è da sempre la stessa posizione, quella di un'Italia saldamente collocata nella sua dimensione occidentale, europea, nell'Alleanza atlantica e che sappia starci a testa alta, difendendo il proprio interesse nazionale". Così Giorgia Meloni nel corso del confronto sul web con Enrico Letta a Corriere tv. 
- di Redazione Sky TG24

Lupi, voto a moderati e c.destra è l'unica strada

Io non ho mai visto una forza politica, e mi riferisco a quella di Calenda, che alle elezioni non dice 'votate me perché voglio governare il Paese', ma 'votate me così non governa nessuno e riprendiamo un altro'. Noi, invece, diciamo votate il centrodestra e votate i moderati del centrodestra perché è solo questa la strada". Così il capo politico della lista Noi Moderati, Maurizio Lupi, a margine di un'iniziativa elettorale a Salerno, risponde ai giornalisti sul rischio ingovernabilità dopo il voto. "Come, tra l'altro, ha detto Draghi al Meeting di Rimini - aggiunge - qualunque scelta faranno gli italiani, quello sarà un governo autorevole che porterà  l'Italia anche fuori da questa crisi. Quindi, votate il centrodestra e la lista Noi Moderati proprio per rimettere, per esempio, al centro la persona, il cittadino, la libertà d'impresa e lo Stato al servizio della persona". Quanto al rischio astensionismo il 25 settembre, l'ex ministro sostiene che "se la sinistra continua a fare una campagna elettorale che dipinge l'altro come il mostro, il male assoluto, 'se vince il centrodestra, ci sarà la catastrofe', utilizziamo la campagna elettorale in Italia per parlare male dell'Italia e indebolirla all'estero, è evidente che poi i cittadini si allontanano". 
- di Redazione Sky TG24

Meloni, 'no a Italia spaghetti e mandolino, non scappi da sue responsabilità'

''Gli ucraini stanno combattendo una guerra che riguarda anche noi... Un'Italia che scappa delle sue responsabilità pagherebbe questa scelta e sarebbe l'Italia di spaghetti e mandolino...''. Lo ha detto Giorgia Meloni intervistata da Corriere.it insieme a Enrico Letta. 
- di Redazione Sky TG24

Tajani cita il motto di Berlusconi sull'edilizia

"Quand le batiment va, tout va'. Un motto che calza a pennello per il settore dell'edilizia. Un comparto fondamentale per l'economia reale e che Forza Italia non smetterà mai di sostenere". Su Twitter, Antonio Tajani ringrazia così "gli amici dell'Ance per il loro spazio di confronto". La frase citata dal coordinatore FI è un classico nel repertorio di Silvio Berlusconi, che sin dalla 'discesa in campo' ripropose il motto ("quando l'edilizia va, tutto va") lanciato nel 1850 dal deputato francese Martin Nadaud. 
- di Redazione Sky TG24

Dl aiuti, Conte: 'su superbonus ora tutti dicono che è urgente intervenire'

"Attenzione! Venerdì eravamo per tutti gli irresponsabili che bloccano l’Italia. Perché? Pretendevamo di far votare in sede di conversione del Decreto aiuti bis una norma per sbloccare i cantieri Superbonus e salvare 40mila imprese con i crediti fiscali bloccati. Ora, a distanza di qualche giorno, le altre forze politiche fanno a gomitate per dire che è urgente intervenire. Quindi non eravamo noi gli irresponsabili". Lo scrive su Facebook il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte.
"Irresponsabile è stato piuttosto chi non ha voluto vedere quanto fosse prioritario questo intervento. Comunque meglio tardi che mai. È importante che si siano svegliati tutti. Quel che conta è solo salvare aziende, lavoratori e famiglie. Noi siamo sempre qui, dalla parte giusta", conclude l'ex premier.
- di stefano.santini

Salvini: libri di testo gratis per medie e superiori

"Serve un po' di diritto alla scuola in piu' per i nostri ragazzi. Ad esempio, rendendo gratuiti i libri anche per medie e superiori, altrimenti le famiglie non ce la fanno piu' a pagarli". A lanciare la proposta e' il segretario della Lega, nella giornata in cui e' atteso a Firenze per il convegno 'Istruire o educare? La scuola del merito, delle opportunita' e delle competenze'. Secondo Salvini e' necessario confrontarsi con le case editrici perche' "non e' possibile che ogni anni cambino testo per cambiare tre parole e le famiglie spendono 500 euro".
 
- di stefano.santini

Autonomia, Lupi: serve a tutte Regioni per partire da territori

"L'autonomia differenziata non serve solo alle Regioni del Nord, ma serve a tutte le Regioni per metterle nelle condizioni di partire dai propri territori e avere uno Stato che coordina". A dirlo e' il capo politico della lista Noi Moderati, Maurizio Lupi, a margine di un'iniziativa elettorale a Salerno. "Quando ho fatto il ministro delle Infrastrutture - ricorda - feci una domanda all'amministratore delegato dell'allora Ferrovie dello Stato: 'Ma perche' l'alta velocita' si e' fermata a Salerno e non e' arrivata a Reggio Calabria?'. Era il 2014. La risposta fu che al Sud non c'e' la domanda". "Ecco, questa e' la concezione che noi moderati non vogliamo accada piu'", sottolinea Lupi secondo il quale "le infrastrutture portano ricchezza e portano competitivita' e domanda nei territori". "L'autonomia differenziata - prosegue - e' la modalita' con cui i cittadini, i territori e le regioni tornano a essere protagonisti di uno Stato che coordina e che da' pari dignita' a tutti, al Nord come al Sud". Quanto al Sud, l'ex ministro evidenzia che, "per noi, e' capitale, cioe' e' una delle risorse piu' importanti che il Paese ha. Non si puo' piu' accettare un'Italia a doppia velocita'". "Questa e' la sfida che noi portiamo, con competenza, con i nostri candidati e con serieta'", conclude Lupi
- di stefano.santini

Ironia Conte: 'Letta usa nostro slogan, noi davvero dalla parte giusta'

"Pare che anche il segretario del Pd abbia sottoscritto lo slogan della nostra campagna, dalla parte giusta. Vuol dire che siamo davvero dalla parte giusta se il Pd ci fa questo endorsement". Così ironizza il leader M5S Giuseppe Conte, parlando alla Cna.
- di stefano.santini

Conte: 'non vedo prospettiva con questi vertici Pd'

"Non vedo prospettiva con questi vertici del Pd. La questione è che hanno abbracciato un progetto politico che appare incomprensibile". Così il leader M5S Giuseppe Conte, parlando alla CNA
- di stefano.santini

Renzi: 'campagna elettorale Meloni molto tosta, lei è molto convinta di vincere'

"Credo che Giorgia Meloni stia facendo una campagna elettorale molto tosta, molto convinta di vincere". Lo ha detto il leader di Italia viva Matteo Renzi durante un'intervista a Telelombardia in merito al comizio fatto dalla presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni ieri pomeriggio in piazza Duomo a Milano. "Non ho niente di ideologico - sottolinea - e non penso che sia fascista, ma ritengo che tra Meloni e Draghi sia meglio Draghi. Poi se volete la Meloni, votate la Meloni, ma io penso che Draghi sia più serio e ci rafforzi di più in Europa". Il leader di Iv ha concluso spiegando il ruolo che il terzo polo potrebbe avere dopo le elezioni del 25 settembre. "La partita - sottolinea - ormai è a due: o il premier lo fa la Meloni o lo fa Draghi. Se il terzo polo, Italia Viva-Azione con la lista Calenda faranno il 10%, io credo che ci giochiamo la carta Draghi, altrimenti, se la Meloni sarà al governo, io non sarò ostile per pregiudizio, ma voterò contro perché non mi convince. Ha fatto un programma da 100 miliardi di euro, ma dove li trova? Li stampa col Monopoli? Io non credo che sia fascista, ma sfascista dei conti pubblici sì".
- di stefano.santini

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