Governo, verso le elezioni. Salvini e Letta sul caro energia: "Draghi intervenga subito"
Il leader della Lega interviene sulla questione ernegetica dopo la proposta di Calenda di sospendere la campagna elettorale per occuparsi del caro bollette: "Speriamo che Bruxelles imponga un tetto al prezzo del gas ma intanto il governo deve intervenire". Concorde il segretario dem: "Subito un dl per raddoppiare credito di imposta". Conte: "Da M5s allarme già sei mesi fa". Ancora polemiche sull'aborto dopo la denuncia di Chiara Ferragni sulle difficoltà a farvi ricorso nelle Marche guidate da Fratelli d'Italia
Letta, batteremo Berlusconi per la terza volta
"Nessun futuro è già scritto". A dirlo alla serata di inaugurazione della Festa dell'Unità è il segretario del Pd Enrico Letta. Il leader dem si è detto "fiero di essere il segretario del Partito democratico". Poi, rivolgendosi anche all'ex presidente del Consiglio Romano Prodi seduto in prima fila ad ascoltarlo ha aggiunto: "La grande intuizione dell'Ulivo ci ha consentito di portare il Paese in Europa di salvare l'Italia in tanti momenti difficili e ha consentito anche al centrosinistra di battere due volte Silvio Berlusconi". "E prepariamoci per la terza", ha aggiunto. "Questa campagna elettorale si basa su una parola d'ordine: Scegli. O un campo o l'altro, ha proseguito. "Da una parte ci sono delle idee, quelle del Pd, di fedeltà ai valori della nostra Costituzione, ai valori dell'Europa". Dall'altra, per il segretario del Pd, ci sono le destre, con "Giorgia Meloni e Giulio Tremonti" che già una volta "hanno portato il Paese sull'orlo della bancarotta" durante il governo Berlusconi. "E non ci sono" - ha aggiunto - "altre opzioni possibili".
Forza Italia, chi sono i fuoriusciti dal partito dopo la mancata fiducia a Draghi
La scelta di Silvio Berlusconi di non partecipare alla votazione per verificare la tenuta del governo non è piaciuta a tutti. Hanno così abbandonato la forza politica i ministri Mariastella Gelmini, Renato Brunetta e Mara Carfagna. A dire addio agli azzurri anche Mara Carfagna, Andrea Cangini, Giusy Versace e Annalisa Baroni. IL FOCUS.
Parlamento, dopo elezioni sarà in formato ridotto: 200 seggi al Senato e 400 alla Camera
Dopo le Politiche di settembre, quelle che si riuniranno saranno due Camere inedite, dimagrite di circa il 30% dei parlamentari: il numero di deputati passa da 630 a 400 e quello dei senatori eletti da 315 a 200, più i cinque senatori a vita. Entra in vigore, infatti, la riforma costituzionale varata nel 2020. Se la sforbiciata risolverà i soliti problemi di spazio, rimangono dei dubbi sulla funzionalità degli organismi, specie per Palazzo Madama. COSA CAMBIA.
Letta: "Italia non diventerà Ungheria come vuole Salvini"
"Ieri Salvini è riuscito a dire che il suo modello di famiglia e' quella ungherese di Orban, non avrei mai immaginato che si sarebbe arrivati a tanto". Cosi' il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta dal palco della Festa dell'Unità di Bologna. "L'Ungheria e' continuamente sotto osservazione da parte dell'Ue per gli strappi sui diritti. Ci batteremo con tutte le nostre forze perché l'Italia non diventi l'Ungheria di Orban" aggiunge.
Bonomi :"Governo Draghi può e deve intervenire"
"Tutti i giorni assistiamo a un aumento del prezzo del gas. Il governo Draghi può e deve intervenire". Così il presidente di Confindustria Carlo Bonomi al Tg1.
I partiti politici italiani: simboli, progetti e chi sono i leader
I partiti iniziano a preparare il terreno per la campagna elettorale in vista delle elezioni del 25 settembre, fissate dopo la fine dell'esecutivo Draghi. Dal Partito democratico di Enrico Letta a Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, ecco le principali formazioni politiche che guardano al ritorno alle urne. L'APPROFONDIMENTO.
Salvini: "Con Lega su legge 194 non si torna indietro"
"La Ferragni stia tranquilla che se sceglie la Lega non ci sarà nessun ritorno indietro". Matteo Salvini risponde così alla nota influencer, che sul tema dell'aborto aveva paventato il rischio di un ritorno al passato se il centrodestra dovesse vincere le elezioni. "L'ultima parola spetta alla donna - chiarisce il leader della Lega - io l'ho sempre detto: cancellare la 194 non è nel programma della Lega, semmai noi vogliamo migliorarla, aiutando ancora di più i Centri di aiuto alla vita". "Quando una donna fa una scelta drammatica come abortire, per motivi economici, dev'essere aiutata a poter fare una scelta diversa ma l'ultima parola spetta a lei. Lo Stato non è proprietario del corpo della donna", ha concluso.
Letta: "Altri partiti personali, su scheda no mio nome"
"Noi siamo la politica del noi. Nel nostro simbolo non c'è scritto il mio nome". Così il segretario del Pd, Enrico Letta. "Se prendete la scheda elettorale - ha spiegato - è piena di nomi, tutti partiti personali. Questo è uno dei sintomi della malattia della politica italiana". "Sono fiero - ha aggiunto - di essere il segretario di un partito che si presenta agli elettori con il suo nome e con una lista Italia democratica e progressista che è' il simbolo del nostro allargamento. Sono fiero di essere finalmente di nuovo insieme a Roberto Speranza e a tutti quelli che hanno fatto quel percorso. Quando sono diventato segretario del Pd mi sono chiesto: ma perché siamo divisi?".
Letta: "Vinceremo elezioni"
"Grazie Bologna, inizia da qui un lungo viaggio che ci porterà il 25 di settembre a vincere le elezioni politiche e sono felice che questo viaggio inizi a Bologna. "Esordisce così sul palco Enrico Letta, segretario del
Pd, aprendo la Festa dell'Unità a Bologna al Parco Nord. Il numero uno dei dem che ha parlato di "modello Emilia-Romagna" per vincere le elezioni imminenti sarà impegnato in un vero e proprio tour delle feste dell'Unità della regione. Stasera, dopo quella di Bologna, inaugurerà la Festa dell'Unità di Modena a Ponte Alto. Moltissimi i dem tra il pubblico, insieme ai candidati alle elezioni, spicca la presenza di Romano Prodi.
Pd, aprendo la Festa dell'Unità a Bologna al Parco Nord. Il numero uno dei dem che ha parlato di "modello Emilia-Romagna" per vincere le elezioni imminenti sarà impegnato in un vero e proprio tour delle feste dell'Unità della regione. Stasera, dopo quella di Bologna, inaugurerà la Festa dell'Unità di Modena a Ponte Alto. Moltissimi i dem tra il pubblico, insieme ai candidati alle elezioni, spicca la presenza di Romano Prodi.
Carfagna: "Non esiste più centrodestra ma la destra"
"Mi preoccupa moltissimo la visione della destra. Non esiste più il centrodestra". Lo ha detto Mara
Carfagna a Zapping su Rai radio1. "I nostri avversari sono la demagogia, la mancanza di concretezza", ha anche detto la ministra, ora candidata con Azione.
Carfagna a Zapping su Rai radio1. "I nostri avversari sono la demagogia, la mancanza di concretezza", ha anche detto la ministra, ora candidata con Azione.
Carfagna: "Metodo Draghi ha dato risultati"
"L'Italia p un grande Paese che nei momenti più difficili trova l'energia migliore. Il metodo Draghi ha dimostrato di portare risultati". Lo ha detto la ministra Mara Carfagna a Zapping su Rai radio1.
Come funziona la legge elettorale Rosatellum
Il 25 settembre si tornerà a votare (in anticipo sulla scadenza naturale della legislatura) sotto la nuova legge elettorale che implica un sistema misto proporzionale e maggioritario. Ecco cosa succede alla Camera e al Senato. LE COSE DA SAPERE.
Letta: "Diciamo a italiani "o di qua o di là"
"Comincio la campagna elettorale da Bologna aprendo questa nostra grande festa. Ci sono 600 feste in tutti i territori, siamo un grande partito con lo straordinario impegno dei volontari. Sarà una campagna elettorale finalizzata soprattutto a parlare a chi non dice chi sceglierà di votare. Si tratta del 35/40% e sono coloro che dicono 'non so chi votare'". Lo afferma Enrico Letta, segretario Pd, a margine della Festa dell'Unità di Bologna. "Come ha detto Draghi ieri, bisogna che ci sia una grande partecipazione al voto. La nostra è una campagna netta: o di qua o di là. Chiediamo agli italiani di scegliere. Tutta la nostra campagna elettorale - osserva Letta - sarà sulla parola scegliere: o di qua, o di là. Con questa legge elettorale o si sta con le destre oppure dalla nostra parte con un governo democratico, progressista ed europeista", conclude.
Letta: "Nostra proposta contro disuguaglianze"
"Il nostro Paese ha un grosso problema con l'istruzione e la formazione. Tutte le statistiche dicono che siamo in fondo alle graduatorie europee. Noi abbiamo messo in campo una proposta molto complessa e approfondita: bisogna dare agli insegnanti gli stipendi che siano sulle media europea e bisogna farlo in cinque anni. L'estensione dell'obbligo scolastico comporterebbe la gratuità evitando quanto accade oggi". Coì Enrico Letta, segretario del Partito Democratico, conversando coi cronisti a Bologna a margine della Festa dell'Unità. "Sulla scuola noi pensiamo che le disuguaglianze non debbano iniziare all'inizio come purtroppo oggi accade. Il nostro progetto consente a tutte le famiglie italiane di iniziare subito il percorso di insegnamento", aggiunge.
Letta: "No flat tax ma dare mensilità in giù a lavoratori"
"La flat tax è una proposta di Salvini che avvantaggia i ricchi. La nostra proposta è di abbassare le tasse sul lavoro con un intervento choc e grazie a questo dare una mensilità in più ai lavoratori". Lo ribadisce Enrico Letta, segretario del Partito Democratico, conversando coi cronisti a Bologna a margine della Festa dell'Unità.
Non solo "vitalizio", i parlamentari avranno anche un Tfr oltre la pensione
Con le due Camere ormai sciolte, è tempo di bilanci. Nonostante la fine anticipata della legislatura, deputati e senatori avranno diritto sia al trattamento pensionistico che all’assegno di fine mandato, pari all’80% dell’importo mensile lordo dell’indennità. LE COSE DA SAPERE.
Letta :"Governo intervenga subito"
"Sulle bollette e sul caro energia noi abbiamo una scelta molto chiara: raddoppiare subito il credito di imposta alle imprese, un tetto al prezzo del gas e un piano di risparmio energetico. Noi chiediamo al governo di intervenire subito". Cosi-ì Enrico Letta, segretario Pd, conversando coi cronisti alla Festa dell'Unità a Bologna. "A Salvini io dico semplicemente che in tutti questi mesi quando noi in Italia e in Europa portavamo avanti le proposte che sono state quelle che hanno dato all'Italia i soldi europei utili a reagire alle crisi internazionali, Salvini stava sempre dall'altra parte", aggiunge.
Conte: "Inseguire sconfitta militare Russia è chimera"
"Il conflitto russo-ucraino mi fa molta paura e se, come fronte occidentale, inseguiamo una sconfitta militare della Russia, questo aumenterà il rischio nucleare, la carneficina che si sta verificando e la recessione economica che sta colpendo soprattutto noi-europei". Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, ai microfoni del Tg4. Per l'ex premier, "quello ucraino è un conflitto che non potrà essere risolto con la vittoria di una parte sull'altra. Se inseguiamo la sconfitta militare da parte della Russia inseguiamo una chimera. L'unica via d'uscita è un negoziato di pace".
Letta: "Bancarotta Italia con ultimo governo destra"
"Io sono molto d'accordo con quello che ha detto Mario Draghi ieri. Il paese è solido, resisterà a ogni tempesta perché ha tutti i fondamentali. Però bisogna dire molto francamente e chiaramente che chi guarda da fuori l'Italia si ricorda l'ultimo periodo con cui questa stessa destra andò al governo. Era il 2008-2011 e fu costretta alle dimissioni per incapacità di gestire la crisi". Così Enrico Letta, segretario del Pd, conversando coi cronisti a Bologna nella prima giornata della Festa dell'Unità. "Erano le stesse persone: il presidente del Consiglio era Berlusconi; Tremonti, che si ricandida, era ministro dell'economia così come Giorgia Meloni ne faceva parte. Quel governo portò l'Italia alla bancarotta, fu un disastro economico. Ci vollero anni e anni di sacrifici, gli italiani se li ricordano", aggiunge.
Solo Pd, M5s e centrodestra in tutti 5 continenti
Solo le liste di 'Pd. Italia democratica e progressista' M5s e centrodestra con il simbolo 'Salvini-Berlusconi-Meloni' saranno presenti per Camera e Senato in tutti i 5 continenti. Questo il responso della Corte d'Appello di Roma, dove si presentano i candidati per le circoscrizioni estere.