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Governo, verso le elezioni. Salvini e Letta sul caro energia: "Draghi intervenga subito"

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Il leader della Lega interviene sulla questione ernegetica dopo la proposta di Calenda di sospendere la campagna elettorale per occuparsi del caro bollette: "Speriamo che Bruxelles imponga un tetto al prezzo del gas ma intanto il governo deve intervenire". Concorde il segretario dem: "Subito un dl per raddoppiare credito di imposta". Conte: "Da M5s allarme già sei mesi fa". Ancora polemiche sull'aborto dopo la denuncia di Chiara Ferragni sulle difficoltà a farvi ricorso nelle Marche guidate da Fratelli d'Italia

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Quali sono i poteri del governo dimissionario

L'esecutivo "rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti”, ha spiegato il Quirinale in una nota. Il compito principale è quello di garantire la continuità amministrativa. Ecco cosa significa.
- di Redazione Sky TG24

Calenda: "Investitori terrorizzati da promesse destra"

"Il Financial Times dice che c'è un attacco dei fondi contro l'Italia per preoccupazioni legate alla politica e alle promesse che stanno facendo. La destra ha promesso 200 miliardi di euro di roba che dovrebbe fare. Gli investitori sono terrorizzati. Noi così stiamo preparando la tempesta perfetta". Lo ha detto Carlo Calenda, leader di Azione, parlando a margine del Meeting di Rimini. 
- di Redazione Sky TG24

I 17 mesi di Draghi al governo: dal coprifuoco all'Ucraina, le sfide che ha affrontato

La guerra, i vaccini, la ripresa economica: sono numerosi i dossier che l’esecutivo guidato dall’ex presidente della Bce ha affrontato dall’entrata in carica a inizio 2021. Si aggiungono i cambiamenti e le sfide politiche portate avanti dai partiti e dal Parlamento che hanno condotto alla nascita di Ita, alla raccolta elettronica delle firme per i referendum e lo stop alle grandi navi nei canali di Venezia. Ecco le tappe principali dell'esecutivo Draghi, dai momenti più difficili fino alle dimissioni del premier. LA CRONISTORIA.
- di Redazione Sky TG24

Demografia, l'allarme Istat: "Oggi 800mila ultra 90enni, tra 50 anni saranno 2,2 milioni

"Oggi sono 800 mila le persone con almeno 90 anni, tra 20 anni saranno 1,7 milioni e tra 50 anni saranno 2,2 milioni, in un paese di 47 milioni di abitanti, vedete voi cosa ne viene fuori". A dirlo è stato Gian Carlo Blangiardo, presidente dell'Istat, parlando al Meeting di Rimini. "L'invecchiamento della popolazione e' difficile da gestire ma e' anche "silver economy" - ha poi aggiunto - noi e i giapponesi siamo stati i primi a sperimentare l'invecchiamento. Io dico: sfruttiamo questa cosa perché anche la Nigeria invecchierà, la Cina tra un po' di anni avrà una marea di anziani e noi possiamo valorizzare le nostre aziende".
- di Redazione Sky TG24

Salvini: "Termovalorizzatori fondamentali pure a Napoli"

I termovalorizzatori sono fondamentali in tutta Italia, servono a Napoli, a Roma, in Sicilia". Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a Giugliano in Campania (Napoli), uno dei comuni che rientra nella cosiddetta Terra dei fuochi. "Qui c'è da vergognarsi - aggiunge - morire di tumore per il semplice fatto di vivere in una zona è fuori dal mondo. Avere ecoballe che da anni non sono smaltite e rifiuti che sono ovunque come una perenne emergenza, vuol dire che c'è qualcuno che ha interesse a non risolvere il problema". Salvini fa infine notare che ovunque nel mondo "i termovalorizzatori trasformano rifiuti in energia e in ricchezza, non è possibile che solo a Napoli e in Campania ci sia l'emergenza rifiuti da decenni". 
- di Redazione Sky TG24

Salvini: "A chi rifiuta un'offerta va tolto Reddito di cittadinanza"

Il reddito di cittadinanza "lo lasciamo a chi non può lavorare, ai disabili, agli invalidi, ai minorenni, ai pensionati che percepiscono la pensione di cittadinanza e non possono più rientrare nel mondo del lavoro.
A chi rifiuta anche una sola offerta di lavoro va tolto tutto quanto". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a margine di un'iniziativa a Giugliano in Campania (Napoli). "Rifiutare le domande di lavoro e chiedere di lavorare in nero non è degno di un Paese civile", aggiunge Salvini. Che conclude: "A
chi rifiuta anche una sola offerta di lavoro va tolto tutto quanto, mi sembra rispettoso per chi si alza la mattina alle sei per andare a lavorare". 
- di Redazione Sky TG24

Salvini: "Draghi può fare provvedimento su gas"

"Il fatto che io oggi sia qui a Giugliano, non impedisce a Draghi di fare un provvedimento per limitare gli aumenti di luce e gas. Il Governo è in carica, non serve sospendere la campagna elettorale". Il leader della Lega, Matteo Salvini, torna così sulla discussione in merito all'opportunità di sospendere la campagna elettorale a causa dell'emergenza gas. "Calenda non si è accorto che il Governo è in carica e che Draghi è presidente del Consiglio - rilancia Salvini a margine di un'iniziativa elettorale in provincia di Napoli. Poi conclude: "Noi abbiamo chiesto di intervenire per mettere questo benedetto tetto, non serve sospendere la campagna elettorale. Probabilmente Calenda vorrebbe farlo perché ha già capito che perde". 
- di Redazione Sky TG24

Durigon (Lega): "Fieri di Quota 100. Archivieremo Fornero"

"Quota 100 è costata 4 miliardi di euro l'anno per tre anni, una cifra inferiore alla spesa delle salvaguardie della legge Fornero. E ha permesso, anche grazie allo sblocco del mercato del lavoro in uscita, di ridurre la percentuale di giovani disoccupati, nonostante Covid e guerra. Siamo fieri di aver approvato Quota 100. E con Quota 41 porteremo a termine una riforma vera del sistema previdenziale italiano che trova favore anche nei sindacati. Dopo negazionismi, minacce, insulti, nostalgia sovietica, ci tocca anche ascoltare il panegirico di una riforma sbagliata, che allunga i tempi della pensione e che ha anche creato gli esodati? Credo sia troppo". Lo dichiara il deputato della Lega Claudio Durigon, responsabile del dipartimento Lavoro del Partito. 
- di Redazione Sky TG24

Salvini: "Mi accontento di fare il premier"

"Mi accontento di fare il presidente del Consiglio e di nominare un ministro dell'Interno all'altezza". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, rispondendo ai giornalisti che, a Giugliano (Napoli), gli chiedono se la sua  aspirazione sia quella di fare il ministro dell'Interno. "Il mio sogno è fare qualcosa di utile al Paese - aggiunge - poi decideranno gli italiani con i loro voti che cosa sarà". 
- di Redazione Sky TG24

Toti: "Urgenti misure per caro bollette"

"Almeno due misure possono essere prese in tempi brevissimi per mitigare l'impatto delle bollette su famiglie e imprese. La prima: utilizzare la programmazione dei fondi europei delle Regioni e dello Stato, come il Por-Fesr e i Fondi di Sviluppo e Coesione per rimborsare le imprese degli extra-costi. La direttiva Von Der Leyen ha consentito questo uso dei fondi europei durante l'emergenza Covid per ristorare le imprese dai danni della pandemia. Tutto ciò permetterebbe di intervenire senza ulteriori scostamenti di bilancio. La seconda: come si fa con i mutui delle case dopo una calamità, occorre prevedere subito un rateizzo delle cifre in bolletta, spalmate in un lungo periodo di tempo, a interessi zero. Questo, pur non cancellando le somme dovute, farà in modo che le famiglie le possano pagare nel corso dei mesi a venire con una cifra fissa".  Lo scrive sulle sue pagine social, Giovanni Toti di Noi Moderati.

 
- di Redazione Sky TG24

Giomi (AgCom): "Tutela par condicio con più confronti"

"Ieri ho votato contro la delibera AgCom n. 304/22/CONS, adottata a fronte di diverse segnalazioni ricevute in relazione al confronto politico programmato dalla trasmissione "Porta a Porta" per il 22 settembre" ha dichiarato oggi la Commissaria Elisa Giomi. "Ritengo che tutelare la par condicio e i suoi principi cardine - pari opportunità e pluralismo delle forze politiche, completezza, imparzialità e obiettività dell'informazione - significhi, nella sostanza, moltiplicare e non ridurre le occasioni di confronto fra punti di vista, anche attraverso formule capaci di interessare il pubblico e incentivarne la partecipazione informata alla competizione elettorale" prosegue Giomi. Secondo la Commissaria, la delibera rischia di pregiudicare questi obiettivi ritenendo "non conforme" alla normativa sulla par condicio "un unico confronto televisivo tra due soli soggetti politici suscettibile di determinare, in capo ai soggetti partecipanti al confronto, un indebito vantaggio elettorale rispetto agli altri". Si tratta di un'ipotesi di violazione che non trova fondamento alcuno, ne' nelle risultanze istruttorie di AgCom nè nelle dichiarazioni della redazione di "Porta a Porta", la quale ha anzi chiarito da subito la propria disponibilità a ospitare più leader e più confronti fra leader, anche nella stessa serata". 
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Gas, Giorgetti: "Ue metta price cap o consenta scostamenti"

A livello europeo "l'Italia ha richiesto un price cap sul gas e il disaccoppiamento del prezzo dell'energia dal prezzo massimo del gas. Se l'Europa non capisce che deve cambiare queste due regole, fa il gioco della Russia. Se queste regole non si possono cambiare, perché qualche grande Paese europeo si oppone, non possiamo evitare di porre il tema dello scostamento di bilancio, di come noi possiamo aiutare famiglie e imprese". Così il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti intervenendo al Meeting di Rimini. 
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Conte: "Calenda si è svegliato, allarme M5s su energia sei mesi fa"

"Carlo vedo che la campagna elettorale ti ha svegliato". Il presidente del M5s, Giuseppe Conte, si rivolge così via Facebook al leader di Azione, Carlo Calenda, che ha proposto ai partiti di sospendere "la campagna elettorale" per intervenire contro il caro energia. "Noi - aggiunge Conte - l'allarme per interventi massicci per famiglie e imprese, scostamento e tetto al prezzo del gas lo abbiamo lanciato sei mesi fa portando proposte a Draghi. Le risposte non sono arrivate. Sugli extraprofitti poi il Governo si è perso per strada 9 miliardi necessari ad aiutare i cittadini sulle bollette. E ora a pagare sono le famiglie". 
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Giorgetti (Lega): "Con le sanzioni dichiarato guerra a Russia"

"A me sembrava inevitabile che saremmo entrati in una fase di guerra economica con la Russia visto che abbiamo dichiarato noi guerra economica con le sanzioni e non potevano non valutare quelle che sarebbero state le conseguenze per il nostro sistema economico di alcune regole che ci siamo dati nel passato e che oggi sono controproducenti". L'ha detto il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti parlando dal palco del Meeting di Rimini.
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Salvini: "Speriamo che Ue imponga tetto a prezzo gas"

"Speriamo che l'Europa imponga questo benedetto tetto alle aziende. Intanto però non possiamo aspettare mesi che a Bruxelles si sveglino, se anche in questo caso non si muovono l'Italia non può aspettare". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, a Grazzanise, nel Casertano. "Noi - continua - possiamo aumentare l'estrazione del gas, aumentare la produzione, liberare tutti gli impianti che sono bloccati dalla burocrazia, in mare, su terra, rigassificatori, impianti eolici e fotovoltaici, riavviare la ricerca sul nucleare pulito e sicuro di ultima generazione perché è l'unico modo con cui si possono abbattere in futuro le bollette della luce e del gas e fare tutto il possibile perché la guerra finisca". "Se fossi nel presidente del Consiglio, io convocherei oggi a Roma Eni, Enel, A2a, le aziende produttrici di petrolio e le raffinerie per concordare con loro a livello interno un tetto all'aumento del gas, visto che qualcuno ci sta guadagnando miliardi", ha concluso. 
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Sasso (Lega) a Calenda: "Esci da Ztl e torna a realtà"

"Calenda, esci dalla Ztl e torna nella realtà. Quando vuoi ti faccio fare un giro nei nostri istituti professionali e alberghieri: ragazze e ragazzi che sono pronti per il mondo del lavoro. Conta fino a tre quando parli di loro, delle loro scuole e dei loro insegnanti". Lo scrive su Twitter il deputato della Lega e sottosegretario all'Istruzione Rossano Sasso in replica a Carlo Calenda. 
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A Napoli Salvini contestato. "Vai via"

"Vai via fascista. Sei un razzista". Una ventina di persone, tra attivisti della Terra dei fuochi, esponenti locali di Potere al popolo e comitati contro gli abbattimenti, hanno accolto così Matteo Salvini a Giugliano (Napoli), dove il leader della Lega ha tenuto un breve comizio dal palco. "A sinistra restano solo gli insulti perché sanno che hanno già perso le elezioni", ha detto Salvini. "Non vedo l'ora che arrivi il 25 settembre, quando andranno a casa De Luca e tutti i suoi amichetti". 

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Bonino: "Garantire aborto ovunque. Assurdo metterlo in discussione"

"Mi sembra assurdo che qualcuno provi a rimettere in discussione il diritto delle donne di scegliere se, come e quando, diventare madri". Lo scrive sui suoi canali social la leader di +Europa, Emma Bonino. "Evidentemente vanno ribaditi dei concetti che mi paiono basilari: la nostra lotta, più di 40 anni fa, liberò l'Italia dall'aborto clandestino e le donne dall'umiliazione e troppo spesso dal dolore e dalla morte. In Polonia e persino negli Stati Uniti, con la decisione della Corte Suprema, questa libertà è stata rimessa in discussione. Sul corpo di una donna decide quella donna, punto. Non ci sono politici o medici obiettori che tengano", ha aggiunto Bonino. 
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Meloni: "Io cauta, non metteremo a rischio i conti"

"Sono molto cauta... Nessuna persona responsabile, prima di avere un quadro completo delle risorse che possono essere investite, può immaginare di rovinare le finanze del Paese". È un passaggio dell'intervista della leader di FdI, Giorgia Meloni, pubblicata sul sito della Reuters. "La prima cosa che dovremo fare" - aggiunge - "sarebbe la legge di Bilancio e abbiamo chiaramente intenzione di farla entro i parametri richiesti".
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In Sardegna esclusa anche lista Partito comunista

C'è una terza lista, quella del Partito comunista italiano, tra quelle escluse nelle verifiche effettuate dalla Corte d'Appello di Cagliari. Lo conferma all'Ansa il segretario regionale del Pci Davide Meloni che ha ricevuto ieri sera la notifica che evidenziava l'insufficienza delle firme: 716 certificate a fronte di 750 necessaria per potersi presentare non avendo un rappresentante in Parlamento. "È una legge elettorale che va cambiata perché costringe i piccoli partiti a fare i salti mortali, oltretutto in periodi di vacanza come questo. Sicuramente presenteremo ricorso". I candidati della lista Pci nell'Isola erano sei, quattro alla Camera e due al Senato, con doppia candidatura per tutti nell'uninominale e nel plurinominale.
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