Il garante del Movimento è arrivato nella capitale e ha incontrato prima l’ex presidente del Consiglio, oggi alla guida dei 5 Stelle, poi i parlamentari alla Camera. Il vertice è avvenuto a pochi giorni dalla scissione di Luigi Di Maio
No alle deroghe al limite dei due mandati: è questo, secondo quanto riportato dall’Ansa, il pensiero espresso dal garante del M5s. Beppe Grillo ha incontrato a Roma prima l’attuale presidente del Movimento Giuseppe Conte, e poi i parlamentari pentastellati alla Camera. Dopo lo strappo di Luigi Di Maio, il garante ha ricevuto nel primo pomeriggio l'ex premier s nell’hotel dove è solito soggiornare nella capitale. Presente anche Domenico De Masi, il sociologo che ha aderito alla scuola di formazione pentastellata. Conte, dopo il vertice durato oltre due ore, aveva lasciato l’edificio senza rilasciare dichiarazioni.
Grillo scherza sui due mandati: “Con la cravatta…”
Il garante del Movimento 5 Stelle ha lasciato l’hotel poco dopo Conte, diretto alla Camera per incontrare anche i parlamentari pentastellati. Uscendo ha scambiato una battuta con i cronisti: a chi gli domandava se saranno concesse deroghe al limite dei due mandati Grillo, che indossava una giacca blu su una camicia a fiorellini, ha risposto sorridendo: "Con la cravatta...".
La scissione di Luigi Di Maio e il nodo dei due mandati
A meno di una settimana dalla scissione di Luigi Di Maio, che ha lasciato i 5 Stelle insieme a una sessantina di parlamentari, il Movimento è chiamato a decidere se avviare o meno la votazione degli iscritti sul doppio mandato. E oltre alla contrarierà alle deroghe al limite dei due mandati, considerato un principio fondante del M5s, Grillo ha aggiunto: “Chi ci crede deve crederci fino in fondo, io non abbandono nessuno”. Secondo quanto riferito dall’Ansa, il garante del Movimento ha esordito dicendo ai parlamentari "abbracciatemi", e così loro hanno fatto.