"Chi pensa ad altri schemi non fa il conto con gli elettori", ha detto il segretario della Lega, in conferenza stampa nella sede del partito in via Bellerio. E sulla Sicilia spiega: "Bisogna trovare qualcuno che unisca"
"Lo sforzo della Lega di essere collante del centrodestra, anche sacrificandosi in prima persona, è la strada vincente": lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini, in conferenza stampa in via Bellerio a Milano commentando il risultato delle amministrative e sottolineando fra l'altro il "contributo" del partito a Palermo e Genova (ELECTION DAY, LO SPECIALE DI SKY TG24 - GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE).
"Alle prossime politiche il centrodestra vince solo unito. Chi pensa ad altri schemi non fa il conto con gli elettori", ha aggiunto. Sul referendum invece ha chiosato: "Che qualcuno goda per astensione voto mi sembra miope. Avere una giustizia giusta conviene anche ai sindaci del Pd. Mi dispiace che qualcuno a sinistra esulti". "Non svelo un mistero se dico che tutti coloro che sono intervenuti hanno fatto solo proposte guardando avanti. Non c'è stata mezza polemica su Russia, vaccini, benzina o autonomia". Ha detto ancora il leader della Lega, alla fine della riunione del partito convocata nella sede di via Bellerio a Milano, rispondendo a chi gli chiedeva se qualcuno avesse messo in discussione la sua leadership. Il consiglio federale non è servito per parlare invece del risultato elettorale perché "non c'erano ancora i dati. Per quello ci aggiorneremo" fra due settimane. "La conta dei sindaci più o meno - ha aggiunto - sarà al ballottaggio". Poi torna sul tema Sicilia e sulle tensioni intorno al nome di Musumeci: "Bisogna trovare qualcuno che unisca"