
Draghi, dopo un anno di governo la fiducia è al 60%: il sondaggio Quorum/YouTrend per Sky
Ha “abbastanza” fiducia nel premier il 45% degli intervistati. Per il 60%, il giudizio complessivo su questo esecutivo è più alto rispetto ai governi Conte 1 e 2. Inoltre, il 56% si dice convinto che si arriverà alla fine della legislatura: il 43% è favorevole a un nuovo governo di larghe intese guidato da Draghi dopo le Politiche. Riguardo ai temi, apprezzamento soprattutto per la gestione della pandemia e del Pnnr. Per il futuro, priorità al taglio delle tasse. Pd ancora primo partito, sopra a Fratelli d’Italia

Dopo un anno di governo, la fiducia nel premier Mario Draghi è al 60%. È quanto emerge da un sondaggio Quorum/YouTrend per Sky TG24
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Il 57% degli intervistati che si dichiarano elettori di centrosinistra ha “abbastanza” fiducia in Draghi, mentre si scende al 41% tra gli elettori di centrodestra. “Abbastanza” fiducia per il 44% degli elettori del M5S
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Per quanto riguarda il giudizio sull’operato del governo Draghi in diversi ambiti, il 71% degli intervistati dà voti superiori al 6 per quanto riguarda la campagna vaccinale. Seguono Green pass, gestione fondi Pnrr e ripresa economica
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Ancora, voti superiori al 6 per il 47% sul tema scuola. Seguono creazione di nuovi posti di lavoro, inflazione e aumento dei prezzi, energia e caro bollette
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Per il 46% degli intervistati, nell’ultimo anno l’Italia è andata nella direzione giusta

Parla di direzione giusta il 75% degli intervistati che si dichiarano elettori del centrosinistra. La percentuale scende al 46% per gli elettori di centrodestra. Mentre per il 42% degli elettori del M5S la direzione è sbagliata

Il giudizio complessivo sul primo anno di governo Draghi è più alto rispetto ai governi Conte 1 e 2: 60% contro 50 e 52%

L’85% degli intervistati che si dichiarano elettori di centrosinistra pensa che il governo Draghi abbia lavorato meglio dei due esecutivi Conte. Stesso pensiero per il 60% degli elettori di centrodestra. Tra gli elettori del M5S, il 96% sceglie il Conte 2

Al primo posto tra le priorità per il prossimo anno, gli intervistati scelgono “abbassare le tasse”

Verso gli ultimi posti, al 16%, ci sono “contrastare l’immigrazione clandestina” e “riformare la pubblica amministrazione”

La “nuova legge elettorale” è una priorità per il 14% degli intervistati

Alla domanda su quale partito stia influenzando di più l’azione di governo, il 20% degli intervistati risponde Pd

Dopo la rielezione del presidente della Repubblica, la maggioranza che sostiene Draghi è meno solida di prima per il 41% degli intervistati

Tra gli intervistati che si dichiarano elettori di centrosinistra, il 42% dice che è meno solida; tra quelli di centrodestra, il 46% dice che è meno solida; tra quelli del M5S, il 41% dice che è solida come prima

Per il 56% degli intervistati, l’esecutivo Draghi arriverà alla scadenza naturale della legislatura

Tra gli intervistati che si dichiarano elettori di centrosinistra, il 69% dice che il governo arriverà a fine legislatura; tra quelli di centrodestra, lo dice il 55%; tra quelli del M5S si arriva al 62%

Il 43% degli intervistati si dice favorevole a un governo di larghe intese guidato da Draghi dopo le prossime Politiche, il 37% è contrario

È favorevole a questa ipotesi il 62% degli intervistati che si dichiarano elettori del centrosinistra. È contrario il 51% di quelli del centrodestra. Contrario anche il 56% di quelli del M5S

Per quanto riguarda le intenzioni di voto, il Pd è primo partito ed è di pochissimo sopra a Fratelli d’Italia. Il M5S è terzo, con la Lega che scivola al quarto posto. Un teorico “grande centro” con Forza Italia, Azione/+Europa, Italia viva e Coraggio Italia arriva oltre il 15%. Tra i piccoli spicca Italexit di Paragone

Nota metodologica: sondaggio svolto da Quorum/YouTrend per Sky TG24 fra l'8 e il 10 febbraio 2022 con metodologia CAWI su un campione di 802 cittadini italiani maggiorenni, stratificato per quote di sesso ed età incrociate, titolo di studio e macroregione di residenza. Margine d'errore campionario con intervallo di confidenza al 95%: +/- 3,5%