In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Ucraina, navi da guerra russe nel Mar Mediterraneo. La Difesa: “Non violano acque Italia”

Politica
©Ansa

La formazione è partita a metà gennaio dal Mar Baltico e dal Mare del Nord e sta “effettuando un transito in acque internazionali”, senza violare la sovranità degli Stati. La Nato sta seguendo la navigazione monitorandola. Negli ultimi giorni Mosca ha avviato esercitazioni a livello globale, in coincidenza con l'aumento delle tensioni per la crisi ucraina

Condividi:

Lo Stato Maggiore della Difesa ha pubblicato una nota per spiegare il passaggio di un gruppo navale russo nel canale di Sicilia: “La formazione - si legge nella comunicazione - sta effettuando un transito in acque internazionali e non viola la sovranità degli Stati rivieraschi”. Riguardo al coinvolgimento della Nato, la Difesa chiarisce che “sta seguendo la navigazione del gruppo navale sin dalla partenza, avvenuta a metà gennaio dai porti di Severomorsk (Flotta del Nord) e da Baltijsk (Flotta del Baltico), e continuerà a monitorarne il transito”. Infine, rassicura, “né le Forze Nato e né la formazione navale russa hanno posto in essere comportamenti o volontà escalatorie" (IL REPORTAGE DI SKY TG24 DALL'UCRAINA - LE FOTO).

La flotta russa

Secondo quanto riportato da Repubblica, la formazione sarebbe composta da sei navi, progettate per trasportare e far sbarcare circa 60 carri armati e oltre 1.500 soldati. Salpata a metà gennaio dal Mare del Nord, la flotta da sbarco russa ha varcato Gibilterra e ieri ha cominciato ad attraversare il canale di Sicilia. Il timore è che si stiano dirigendo verso la Crimea, al confine con l’Ucraina. Negli ultimi giorni Mosca ha avviato esercitazioni di tutte le sue flotte a livello globale, in coincidenza con l'aumento delle tensioni con l'Occidente per la crisi ucraina.

leggi anche

Ucraina, Mosca: "No aggressione". Biden: "Siamo pronti a tutto"