Elezione presidente della Repubblica: fumata nera al terzo scrutinio

Niente quorum anche nella terza votazione. Le schede bianche sono 412. Il più votato è Mattarella con 125 voti, segue Crosetto con 114 voti. Giovedì prima chiama alle 11: per essere eletti bastano 505 voti. Cdx e csx hanno votato bianca tranne di FdI che ha puntato su Crosetto e annunciato che non parteciperà ad alcun conclave. Salvini si riunisce coi suoi: "Soluzione può essere vicina". Incontro Letta-Renzi, il segretario Pd: "No a nomi che spaccano la maggioranza". Conte: "M5s dice sì a Draghi al governo"

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Quirinale, Castellone (M5s): nome condiviso o governo rischia 

"Noi ci siamo impegnati dal primo giorno ad individuare un nome che abbia consenso trasversale: ieri abbiamo fatto appello a leader del centrodestra per sederci tavolo condiviso, appello che non è stato ancora recepito. Quindi oggi non c'è stato questo auspicato incontro tra Pd M5s Leu con i leader del centrodestra. Speriamo che ci possa essere nelle prossime ore, perché questa deve essere la linea: andare verso l'elezione di un presidente che rappresenti l'attuale maggioranza di governo altrimenti sarebbe a rischio la tenuta di questa maggioranza ed anche del governo". Così al Tg1 la capogruppo M5s al Senato Mariolina Castellone.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Crosetto twitta: 'Tranquilli, da domani tutto normale' 

"Vi sono mancato? Scusate ma oggi la giornata ha avuto un'evoluzione strana e imprevista. Ma tranquilli, da domani torna tutto normale". Così twitta Guido Crosetto scherzando sul centinaio di voti raccolti in Aula per la presidenza della Repubblica.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Brugnaro (Ci): 'Sostengo Draghi, lavori per agibilità del governo che lascia'

"È evidente che se un presidente del Consiglio in carica si mette a disposizione del Paese - e lo dico nel senso nobile del termine - io lo sostengo: per me Draghi sarebbe, a livello internazionale, un garante per 7 anni. Al tempo stesso è indispensabile che si adoperi per creare l'agibilità politica del governo che lascia, non può disinteressarsi di quello che succede. Io credo che questo lo sappia benissimo. Mi pare abbastanza evidente che per avere Draghi Presidente, in quanto tecnico capace - c'è bisogno che ci sia una agibilità politica del governo e mi pare evidente che qua abbiano ragione Matteo Salvini, ma anche Enrico Letta e i 5 Stelle". Lo ha detto il presidente di Coraggio Italia Luigi Brugnaro intervenendo a 'Quarta Repubblica'.-
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Barelli (Fi): Letta strumentale su Casellati 

"Leggiamo che il segretario del Pd, Enrico Letta, ritiene inappropriata una eventuale candidatura del presidente del Senato, Elisabetta Casellati. Non ne comprendiamo le ragioni dal momento che la Casellati è una figura istituzionale di livello, è la seconda carica dello Stato e ha sempre interpretato il suo delicato ruolo con equilibrio e imparzialità. È evidente il significato strumentale della dichiarazione, ma registriamo che il PD è rapido a dare giudizi su proposte 'altrui', ma assente nel proporre propri nomi da sottoporre al giudizio 'altrui'". Lo afferma Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Castellone: voti M5s a Mattarella ma non solo

"I 125 voti per Mattarella? Io credo che ci sia un consenso trasversale per il grande lavoro da lui svolto e i voti rappresentano l'apprezzamento che tutto il Parlamaneto gli vuole sprimere, È chiaro che ci sono dei voti nostri ma sarebbe sminuire il valore del Presidente attribuirlo ad una sola forza politica". Lo ha detto al Tg1 la capogruppo M5s al Senato Mariolina Castellone che aggiunge: "E' anche un modo per i parlamentari visto che siamo nella fase della scheda bianca di indicare una linea di indirizzo che vada verso la stabilità e l'idea di voler chiudere in tempi rapidi".
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Ferrara (M5s): Casellati? No grazie

"Grazie alla fermezza del presidente Giuseppe Conte è stata sventata la candidatura di Silvio Berlusconi, ma in queste ore il centro destra ci ritenda puntando su Maria Elisabetta Alberti Casellati. Voci a suo favore sostengono che si eleggerebbe una donna superpartes. Sarebbe auspicabile avere una donna, ma il genere non puo' essere l'unico metro di giudizio da usare in maniera strumentale. Il M5S non può portare al Quirinale una persona che rappresenta l'antitesi della nostra storia, delle nostre battaglie, dei nostri valori. Non volevamo come Presidente della Repubblica Berlusconi e non possiamo votare un personaggio che
ha partecipato alla marcia sul Tribunale di Milano contro il processo Ruby e contro la magistratura, che ha fortemente sostenuto le leggi ad personam di Berlusconi e che, alla presidenza del Senato, ha sovente difeso i privilegi della casta, dai vitalizi ai voli di Stato ad uso privato.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale: stasera congiunta gruppi M5s alle 21

Un'assemblea congiunta dei gruppi M5s, secondo quanto si apprende, è prevista per questa sera alle ventuno. La riunione si svolgerà in presenza.
 
- di Maurizio Odor

Quirinale: Mastella, Casini consenta voto in Aula su sua persona

"Conosco Casini da tantissimi anni, mi lega un rapporto di amicizia, che ci ha fatto superare anche momenti di difficoltà. Per cultura, per stile, Casini ha una visione unificante di profondo dialogo e di rispetto nei confronti di tutti e questa visione è l'unica che lo accompagnerebbe anche in questa interminabile e, a volte, scomposta situazione politica. Io, però, che sono un po' più intemperante, se va avanti così consiglierei a Casini di consentire il voto in Aula sulla sua persona, perché sono tantissimi in Parlamento ad avere stima e fiducia in lui e a ritenere che possa essere, in questo momento, un eccellente e unitario capo dello Stato". Così Clemente Mastella, intervenendo allo Speciale Quirinale di Quarta Repubblica condotto da Nicola Porro.
- di Maurizio Odor

Quirinale, Letta: "L'operazione Casellati fa saltare tutto"

Il segretario del Pd boccia la "carta coperta" di Salvini per candidare al Colle la presidente del Senato. Sulla stessa linea anche il leader di Italia Viva Matteo Renzi, che nel pomeriggio ha incontrato il capo dei dem: "No a nomi che spaccano la maggioranza" LEGGI QUI
- di Maurizio Odor

Quirinale: Gasparri, sinistra detta regole, non ha numeri

"Purtroppo la sinistra si dimostra faziosa contro qualsiasi ipotesi non nasca da loro. Prima l'ostracismo a Berlusconi, poi il no a una rosa di persone qualificate e senza tessere di partito, ora i toni di Letta assolutamente sgradevoli e inaccettabili nei confronti della Presidente del Senato Casellati, da tutti stimata e apprezzata. Purtroppo la sinistra pretende di dettare le regole anche quando non ha i numeri per farlo". Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia.
 
- di Maurizio Odor

Quirinale: Carfagna,Fdi? Non è volontà di spaccare coalizione

"Fratelli d'Italia ha ribadito per bocca del presidente Giorgia Meloni il senso di questo voto, dietro il quale non si cela la volontà di spaccare il centrodestra, che resta compatto". Lo ha detto il ministro della Coesione per il Sud, Mara Carfagna, a Caivano, rispondendo ad una domanda dei cronisti sui voti che i grandi elettori di Fratelli d'Italia hanno fatto convergere su Guido Crosetto. "Fratelli d'Italia - ha proseguito la Carfagna - ha rivendicato il suo diritto di puntare su un nome peraltro molto rappresentativo e stimato anche oltre i confini del proprio partito; ma la coalizione resta unita".
- di Maurizio Odor

Quirinale: FdI a Salvini, trovi candidato da rosa centrodestra

"FdI continua a ritenere imprescindibile una votazione compatta del centrodestra su un candidato della coalizione, come concordemente valutato nell'ultimo vertice. A Matteo Salvini il mandato di individuare,
attraverso le sue molteplici interlocuzioni, il candidato più attrattivo tra quelli presentati ieri". Lo comunica in una nota Fratelli d'Italia. 
- di Maurizio Odor

Quirinale: M5s, cresce fronte Mattarella. No a Casellati

All'inizio nessuno lo dichiara. Poi, a urne chiuse, sono diversi a sostenerlo: "Se non il 70 per cento, una buona parte dei voti per un bis di Sergio Mattarella al Quirinale sono nostri, del Movimento 5 stelle". Mentre sull'ipotesi di un'eventuale candidatura di Elisabetta Casellati al Colle, la risposta che sale dal M5s è: da "parte nostra è muro". Cresce, dunque, il fronte dei parlamentari M5s che si sarebbero smarcati dall'indicazione di votare scheda bianca in quest'ultima tornata in cui, per eleggere il nuovo inquilino del Colle, serviva la maggioranza qualificata. Un segnale, spiegano fonti ben informate, al presidente Giuseppe Conte, per ribadire che i gruppi parlamentari devono essere tenuti in considerazione; che non si può ignorare quello che, già in Senato, era emerso dall'assemblea degli eletti. Con la convinzione, in alcuni, che se Mattarella accettasse di proseguire la sua missione, Mario Draghi non potrebbe abbandonare la "nave in tempesta" che gli è stata affidata.
 
- di Maurizio Odor

Quirinale: Nencini, prende corpo presidente a larga maggioranza

"Sono ottimista. Prende corpo l'ipotesi che abbiamo sempre sostenuto di un presidente eletto a larga maggioranza. E' la strada maestra da battere per chi ama l'Italia". Così in un post su Facebook il senatore del Psi, Riccardo Nencini.
- di Maurizio Odor

Quirinale, Brugnaro insiste: 'Draghi garanzia al Colle, a palazzo Chigi serve un politico'

"L'ho detto più volte, Draghi al Colle non mi dispiacerebbe. Penso di essere quello che lo ha detto per primo e continuo a dirlo. Io credo che dobbiamo fare gli interessi degli italiani". Lo ha detto Luigi Brugnaro tra i fondatori di 'Coraggio Italia', ai microfoni di La7. ''Gli italiani -ha spiegato il sindaco di Venezia- devono essere garantiti ed è evidente che il Paese rischia: c’è la crisi energetica e già adesso assistiamo ad un aumento delle bollette. L'aumento del costo dell'energia a Murano ha costretto le aziende a chiudere i forni. Stanno chiudendo le aziende, non ce la fanno più, c'è gente che comincia a lavorare in perdita e rischiamo seriamente di perdere posti di lavoro". 
- di Redazione Sky TG24

Telefonata Berlusconi-Salvini, fatto punto su Quirinale

Il presidente Silvio Berlusconi e Matteo Salvini hanno avuto una lunga e cordiale telefonata. Al centro del colloquio i principali dossier politici e, in particolare, l'elezione del prossimo Presidente della Repubblica. E' quanto fanno sapere fonti di Fi e Lega in una nota.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Al Bano: assurdo voto per me, spero Mattarella bis

Stamattina è stato svegliato con tanti scherzosi "buongiorno Presidente" da messaggini telefonici in arrivo da tutto il mondo. "Un amico mi ha mandato anche il video del momento in cui veniva scrutinata la scheda con il mio nome per il Quirinale". Lo racconta all'AGI il cantante Al Bano, il cui nome ieri, assieme a quello di Nino Frassica e, tra gli altri, di Claudio Baglioni, è stato scritto nel segreto dell'urna per la nomina del nuovo Capo dello Stato. 
 
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Di Maio: cerchiamo nome condiviso o si spacca maggioranza

Se domani si va al muro contro muro tra centrodestra e centrosinistra, si rischia di spaccare seriamente la maggioranza. Cerchiamo un nome condiviso tra centrodestra e centrosinistra". Lo dice Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, interpellato sugli scenari in vista della quarta votazione per l'elezione del presidente della Repubblica, a margine dei lavori alla Camera sul Quirinale.
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Carfagna: Casellati? spetta ai leader fare nomi

"Non faccio nomi, perché questa responsabilità spetta ai leader di partito, che sono in contatto costante. Stabiliranno loro qual è la strategia migliore". Il ministro per il Sud e la coesione territoriale, Mara Carfagna, risponde così ai cronisti che domandano se il centrodestra possa unirsi intorno al nome del presidente del
Senato Casellati. "Ci auguriamo che si possa fare presto e bene nell'interesse del Paese e di quella stabilità che abbiamo conquistato con tanta fatica negli ultimi dieci mesi", sottolinea Carfagna a margine della firma del Contratto istituzionale di sviluppo per la Terra dei fuochi. 
- di Redazione Sky TG24

Quirinale, Grillo a La7: Draghi al Governo, sintonia con Conte

Secondo messaggio di Beppe Grillo al direttore della Sette Enrico Mentana per dire che è "vero" il comunicato  M5s, scritto da Rocco Casalino, dove si conferma la "piena sintonia sulla linea che il Movimento sta tenendo per il Quirinale" e si chiede  "stabilità per l'attuale esecutivo" e la ricerca di "un candidato autorevole e super partes". Mentana, dando annuncio in diretta del messaggio conclude: "Quindi anche Grillo è favorevole alla permanenza di Mario Draghi alla guida del governo e alla ricerca di un nome per il Quirinale".
 
- di Redazione Sky TG24

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