Il provvedimento dell’Autorità stabilisce che le informazioni vengano trasmesse dall’Associazione - che ne è responsabile ma non titolare - entro 5 giorni. Il M5S: “Dispiace aver perso tempo a causa degli ostacoli che in maniera strumentale sono stati messi in campo da qualcuno per rallentare il processo di rifondazione”. Conte: “Ora si parte, si guarda avanti. Non c'è un minuto da perdere, ci sono tanti cittadini a cui ridare voce"
Sembra essere arrivata alla fine la disputa fra il M5S e Rousseau sui dati degli iscritti. Il Garante per la protezione dei dati personali ha ordinato all’Associazione di consegnare al Movimento tutte le informazioni entro cinque giorni. "La pronuncia del Garante della privacy è chiarissima e va esattamente nella direzione da tempo da noi indicata - ha scritto il M5S su Facebook - il titolare di quei dati e l'unico soggetto che può disporne per fini istituzionali è il MoVimento 5 Stelle stesso e nessun altro”. Giuseppe Conte: “Ora si parte, si guarda avanti”.
Le motivazioni del Garante
Il provvedimento del Garante è stato adottato d'urgenza all'esito dell'istruttoria avviata dopo la segnalazione presentata dal Movimento 5 Stelle. Dalla documentazione acquisita dall'Autorità, il Movimento 5S e l'Associazione Rousseau risultano essere, rispettivamente, titolare e responsabile del trattamento dei dati degli iscritti al Movimento. In base alla normativa sulla privacy - spiega il Garante - , il responsabile, "su scelta del titolare del trattamento dei dati", è tenuto a cancellare o restituire tutti i dati personali, "dopo che è terminata la prestazione dei servizi richiesti relativi al trattamento". Questa disposizione, precisa il Garante, deve essere applicata in tutti i casi che regolano il rapporto titolare-responsabile. In quanto titolare del trattamento il Movimento ha quindi diritto, sottolinea il Garante, a disporre dei dati degli iscritti e poterli utilizzare per i suoi fini istituzionali. L'Associazione Rousseau dovrà quindi consegnare Movimento5S i dati degli iscritti di cui l'Associazione risulti responsabile, e potrà invece continuare a utilizzare i dati di quegli iscritti rispetto ai quali sia anche titolare del trattamento.
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"Dispiace aver perso tempo a causa degli ostacoli che in maniera strumentale sono stati messi in campo da qualcuno per rallentare il processo di rifondazione del MoVimento a cui sta lavorando Giuseppe Conte e che la comunità del MoVimento 5 Stelle attende con impazienza - ha commentato il Movimento su Facebook - Adesso attendiamo che l'associazione Rousseau ottemperi a quanto sancito dal Garante della Privacy restituendo i dati degli iscritti nei tempi stabiliti, ossia entro i prossimi 5 giorni."
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Conte: “Non c'è un minuto da perdere”
"Il provvedimento del Garante della privacy fa chiarezza e spazza via qualsiasi pretesto, confermando le ragioni del Movimento - ha commentato Conte su Twitter - Ora si parte, si guarda avanti. Sarà la nostra comunità a indicare la rotta. Non c'è un minuto da perdere, ci sono tanti cittadini a cui ridare voce".
