
Pd, dallo Ius soli al voto ai sedicenni: ecco il nuovo programma del segretario Letta
Il nuovo segretario del Partito democratico ha tracciato subito le linee su cui intende battersi: salute, legge sulla cittadinanza, spazio ai giovani, stop al trasformismo e attenzione alle alleanze sono alcuni dei punti chiave. Ma ha già assicurato: nelle prossime settimane ci sarà l'occasione per confrontarsi sui diversi temi

"Progressisti nei valori, riformisti nel metodo e radicalità nei comportamenti tra di noi". È questo il Pd che immagina Enrico Letta. Nel suo intervento in assemblea, il nuovo segretario del Partito democratico ha tracciato subito le linee su cui intenderà battersi: dallo Ius Soli al voto ai sedicenni, ecco quali sono
Letta eletto segretario Pd: "No a partito del potere, rilancio dello Ius soli"
IUS SOLI - Durante il governo Draghi "voglio rilanciare lo Ius soli" ha detto Letta. È una "norma di civiltà". "Io sarei molto felice se il governo di Mario Draghi fosse quello in cui dar vita alla normativa dello Ius soli", la legge sulla cittadinanza, ha ribadito (FOTO IPA)
Assemblea Pd, Enrico Letta eletto nuovo segretario: "Svolta per un partito aperto"
VOTO AI 16ENNI - "Dobbiamo essere il partito dei giovani. Se non riusciremo a coinvolgere i giovani io avrò fallito il mio obiettivo", ha poi spiegato Letta. "Voglio mettere in piedi una Università democratica, mettere insieme tutte le energie e le forze che dobbiamo avere". Letta ha anche ribadito che si batterà per portare a 16 anni l'età minima per il diritto di voto
Enrico Letta, la storia dell'ex premier e nuovo segretario del Pd. FOTO
SALUTE, PANDEMIA E VACCINO - Dopo l'assemblea, Letta ha parlato delle sue idee anche su Twitter: "L’impegno per garantire la salute resta la sfida principale. C’è uno sforzo finale da compiere prima della liberazione, che avverrà grazie alla scienza, alla cooperazione tra Paesi e ricercatori al vaccino", ha scritto. "La salute deve diventare un bene comune globale. Lancio l'idea di un indice del 'Costo del non coordinamento' tra Paesi nell'affrontare il Covid19, è fondamentale per non perdere vite umane e non sprecare risorse", ha aggiunto
MODIFICHE ELETTORALI - Nei piani di Letta anche quello di introdurre la sfiducia costruttiva. In assemblea ha affermato di credere che occorra elaborare "un nuovo modo di eleggere i parlamentari, non più il Porcellum o il Rosatellum”
"Avevamo una legge elettorale che si chiamava Mattarellum: ha funzionato bene. Poi è stata cambiata prima con il Porcellum e poi con il Rosatellum: due errori clamorosi. A me piacerebbe ripartire dal Mattarellum", ha poi chiarito in un'intervista nella serata del 14 marzo a 'Che tempo che fa'

BASTA AL TRASFORMISMO - "Porterò ai presidenti Fico e Casellati una nostra proposta che metteremo insieme per combattere il male del trasformismo parlamentare, credo sia nell'interesse di tutti e la scriveremo insieme agli altri", ha anticipato Letta. Foto: account Twitter di Enrico Letta
Letta vuole un nuovo metodo per "l’elezione parlamentare e una forte iniziativa per applicare l’articolo 49 della Costituzione". "Voglio portare avanti l'impegno con il senso del limite, del rispetto e del decoro. Sette governi in sette anni con sei primi ministri tutti con maggioranze diverse non si può che definire una democrazia malata", osserva

DONNE - "Lo stesso fatto che sia qui io e non una segretaria donna dimostra che esiste un problema" sulla parità di genere, ha spiegato Letta. "Io metterò al centro" il tema delle donne: è "assurdo" che sia un problema

ALLEANZE POLITICHE - "Dobbiamo costruire un nuovo centrosinistra su iniziativa e leadership del Pd. Parlerò con tutti coloro che sono interessati a un dialogo: parlerò con Speranza, con Bonino, con Calenda, con Renzi, con Bonelli, Fratoianni, con tutti gli altri possibili interlocutori anche nella società. Questo nostro centrosinistra andrà all’incontro con il Movimento 5 stelle, che sarà guidato da Giuseppe Conte, al quale va il mio saluto affettuoso”, ha assicurato il segretario

Il segretario ha comunque anticipato che le idee esposte "le discuteremo insieme nelle prossime 2 settimane". Il 15 marzo verrà pubblicato "un vademecum su come farlo e poi ci rivedremo in Assemblea”, ha chiarito