Salvini, Meloni e Tajani dopo l'incontro al Colle manifestano "grande preoccupazione per la condizione dell'Italia". Il Cdm intanto sceglie Piero Benassi sottosegretario con delega ai servizi. Il presidente dell'Emilia Romagna Bonaccini invita l'esecutivo ad ascoltare di più i territori e augura che si arrivi al più presto ad una "nuova squadra di governo". Renzi: "Pronti a discutere, ma non ci prenderete come Ciampolillo". Di Maio dopo l'inchiesta che coinvolge Cesa: "Mai dialogo con indagati per mafia"
Recovery: Gentiloni, Italia lavori su riforme, tempi e obiettivi
Nel suo piano nazionale di ripresa e resilienza, l'Italia deve mandare "un chiaro segnale sulle riforme in relazione alle raccomandazioni che la Commissione ha pubblicato nel 2019" e "abbiamo bisogno di vedere i dettagli sui tempi e gli obiettivi dei progetti". Lo ha detto il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, nel corso di un evento organizzato dall'agenzia Reuters. Quello di fissare un crono-programma di traguardi da raggiungere "per i governi è un grande sforzo, lo capisco, come lo è andare dietro alle nostre linee guida, ma ne vale la pena per garantire il successo del piano" e il che rappresenta "una sfida di grande importanza", ha aggiunto l'ex premier.
Crisi di governo, chi sono i senatori "volenterosi" che hanno salvato Conte
Due fuoriusciti del M5s, due "ribelli" di Forza Italia, ma anche il socialista Tommaso Nencini e Tommaso Cerno, che lascia Italia Viva per rientrare nel Pd: ecco i cosiddetti responsabili che hanno deciso di votare sì alla fiducia al governo al Senato. LA FOTOGALLERY
Recovery: Gentiloni,successo Italia importante per riuscita Ue
"La Commissione lavora con il governo italiano e continuerà a farlo con l'obiettivo di avere successo nel piano di Recovery, perché il suo successo è importante per quello generale visto che l'Italia è la maggiore beneficiaria": lo ha detto il commissario all'economia Paolo Gentiloni ad un evento organizzato da Reuter Breaking Views.
Recovery: Landini, spero che domani inizi fase nuova
Con l'incontro di domani tra il governo e il sindacato, deve iniziare "una fase nuova, in cui il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e delle parti sociali abbia come obiettivo non solo gestire l'emergenza, ma progettare davvero un nuovo modello di Paese". E' l'auspicio espresso da Maurizio Landini. "Mi aspetto - ha detto - che si avvii finalmente un confronto sul piano da presentare all'Europa. Non credo che una discussione molto importante si possa esaurire in un incontro. Credo pero' che sia un segnale positivo passare dalle parole ai fatti. Era stato annunciato in Parlamento e credo che adesso bisogna davvero non perdere questa occasione".
Sondaggi politici, Agi/YouTrend: Lega e Pd in calo, FdI corre e FI risale. M5s stabile
Dopo l’avvio della crisi di governo, la Supermedia AGI/YouTrend della settimana, basata su 9 sondaggi pubblicati da 7 istituti, offre un quadro generale delle intenzioni di voto degli italiani. Il partito di Matteo Salvini è sempre primo ma scende al 23,1%. Arretra anche il Pd al 20,1%. Sale ancora Fratelli d’Italia, stabile il M5s, buon recupero di Forza Italia. Il partito di Renzi al 3%. LEGGI TUTTO
Mariarosaria Rossi, chi è la senatrice di Forza Italia che ha votato per Giuseppe Conte
Da 15 anni nel partito di Silvio Berlusconi, era considerata tra i fedelissimi. Ora sarà espulsa a causa del suo voto al Senato con il quale ha deciso di sostenere il presidente del Consiglio: "Il premier non è esponente dei partiti, ha una visione liberale ed europeista". LA FOTOGALLERY
Scuola: Azzolina, non maturità light ma esame serio
"Maturità light è un termine che non mi piace come definizione. La prossima maturità sarà un esame serio, che terrà conto dell'anno scolastico che studenti e studentesse stanno affrontando". Lo ha detto il Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina parlando a margine della sua visita all'Isis Volta-Gobetti di Bagno a Ripoli.
Azzolina: Governo deve lavorare, io lavoro h24
"Io sono a lavorare h24... esami di Stato, sto provando a digitalizzare il piu' possibile il Ministero, c'e' il decreto ristori formativi, piu' sostegno agli alunni anche dal punto di vista psicologico: ho gia' la giornata abbastanza impegnata, il governo deve fare questo, lavorare". Lo ha detto Lucia Azzolina, ministra dell'Istruzione, rispondendo ai giornalisti che la interpellavano sulla tenuta dell'esecutivo. Azzolina ha parlato a margine della visita a una scuola superiore di Bagno a Ripoli (Firenze).
Salvini: La palla passi agli italiani
"Parlamentari in vendita, Var in Senato, governi minestrone, alleanze solo per la poltrona. Basta, fiducia negli italiani, la parola passi a loro!". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.
Psi: Sì a fiducia tappa importante per autonomia
"La decisione della Segreteria del PSI di chiedere ai due parlamentari socialisti di confermare la fiducia al Governo Conte anche dopo la fuoruscita dei parlamentari di Italia viva e' una tappa importante nel percorso di totale autonomia politica che il Partito guidato da Enzo Maraio ha deciso di intraprendere. Siamo convinti che il PSI debba fare di tutto per recuperare, all'interno del centrosinistra, il suo ruolo di stimolo e di proposta per un profondo rinnovamento nei contenuti e nei metodi dell'azione politica e di Governo.
Carfagna: Solo patriottismo è salvezza nazionale
"Hanno ragione Giovanni Toti e Luca Zaia. Nella drammatica crisi sanitaria ed economica che stiamo vivendo, con centinaia di morti al giorno, il piano vaccinale interrotto dalle inadempienze del fornitore, oltre un milione di posti di lavoro appesi a un filo e decine di crisi industriali aperte, risulta insensata l'alternativa proposta dalla politica agli italiani: o un governicchio sorretto da occasionali transfughi oppure elezioni anticipate", dice Mara Carfagna aggiungendo che "la sola prospettiva patriottica in questo momento sarebbe un governo di salvezza nazionale, con una guida autorevole e un sostegno largo, nel quale tutti remino nella stessa direzione".
Mulè: Prosegue caccia maggioranza
"Un milione e 900 persone che rappresentano 292mila imprese sono a rischio chiusura: sono terrorizzato dalla filosofia che non puo' essere quella dei ristori, ma deve essere quella dei rimborsi e dei risarcimenti veri che consentano a queste aziende e micro imprese di vivere. Invece di occuparsi di questo Conte e' il governo proseguono nella caccia alla maggioranza al 'ndo' cojo cojo di senatori e deputati che trovo avvilente". Lo ha detto Giorgio Mule', deputato di Fi e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, a Mattino5.
De Magistris: Renzi? Vuole predominio a danno italiani
"Renzi vuole riconquistare il predominio nella politica a danno degli italiani. Cerca di ritrovare una scena che ha perso e dimentica che e' anche diventato molto antipatico nel Paese". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a Rainews24 ed ha aggiunto: "Dietro c'e' anche la volonta' di individuare chi gestira' il fiume di denaro pubblico che a breve ci sara' nel nostro Paese". "Tuttavia c'e' da registrare, e lo dico da mesi, che da settembre il Governo ha perso smalto soprattutto nella gestione della pandemia sociale ed economica e anche rispetto all'adeguatezza nell'affrontare temi cruciali dalla scuola al Recovery Plan", ha aggiunto.
Sbrollini (Iv): Chi cerca di dividerci fa grande errore
"Come Italia Viva, siamo permanentemente in assemblea di gruppo. Ci confrontiamo, cosi' come e' avvenuto martedi', quando sono state espresse posizioni diverse ma, alla fine, si e' deciso correttamente per l'astensione sulla fiducia al governo. Ieri abbiamo votato a favore dello scostamento di bilancio. Non faremo mai mancare il nostro voto favorevole ai provvedimenti che servono al Paese. Tutte le decisioni si prenderanno assieme, e' questo lo spirito giusto. A breve ci sara' una nuova riunione di gruppo. E la linea del gruppo sarà anche la mia, non ho dubbi su questo. Chi cerca di dividerci credo faccia un grande errore". Lo afferma Daniela Sbrollini, senatrice di Italia Viva.
Calenda-Della Vedova, disponibili maggioranza 'Ursula'
Azione e Piu' Europa "non sono in alcun modo disponibili a sostenere governi che nascono sotto il segno del trasformismo e che hanno gia' dimostrato di non essere all'altezza nella gestione dell'emergenza Covid, nell'implementazione delle politiche economiche e nel disegno del Next Generation Eu italiano". "Riteniamo - proseguono Carlo Calenda, leader di Azione, e Benedetto Della Vedova, segretario di Piu' Europa - che l'unica uscita sensata dall'attuale situazione sia la costruzione di un governo rappresentativo dei partiti che in Europa sostengono la Commissione Von der Leyen, guidato da una personalita' autorevole e capace e formato da una compagine ministeriale di provata esperienza politica e amministrativa".
Bergamini (FI): Elezioni naturale punto di caduta
"Forza Italia e tutto il centrodestra stanno facendo il loro lavoro di opposizione con un grande senso di responsabilita' e spirito di collaborazione, per il bene del Paese. Proprio ieri abbiamo votato lo scostamento di bilancio, che senza i nostri voti non sarebbe stato approvato, con conseguenze drammatiche per gli italiani. Credo che di rado si sia vista una opposizione che svolge in questo modo la sua funzione, con lo stesso spirito di responsabilita' e partecipazione". Lo ha detto Deborah Bergamini a 'Start' su Skytg24.
Calderoli: Al Senato ha 152 voti. Può solo dimettersi
"Ieri, per senso di responsabilita' nei confronti del Paese e di chi attende aiuti e ristori, non certo nei confronti del governo, anche l'opposizione ha votato lo scostamento di Bilancio. Ma c'e' un dato passato inosservato, perche' al di la' della sbandierata intenzione del premier e della sua maggioranza di allargare i voti a loro sostegno, nessuno si e' accorto che ieri la maggioranza invece di allargarsi si e' gia' ridotta". A dirlo e' Roberto Calderoli, segnalando che "dei 290 voti espressi ieri a favore dello scostamento di Bilancio, rispetto a quelli della fiducia il giorno precedente se ne sono gia' persi 4 per strada, e cosi' si sono gia' ridotti a 152!". "Ma con 152 voti - incalza il vicepresidente leghista del Senato - dove diavolo pensano di andare? Con 152 voti possono solo andare al Colle a rassegnare le dimissioni".
Tabacci: Guardiamo a impegno diretto Conte a elezioni
"E' un problema di obiettivo politico generale. Noi non abbiamo fatto mistero che guardiamo anche all'impegno diretto di Conte alla possibilita' di presentarsi alle elezioni, che e' la cosa piu' diretta, quando saranno". Cosi' Bruno Tabacci, presidente del Centro Democratico, ad Agora'
Boschi: Finito mercato se vorranno potranno parlare con noi
"Conte si era preso una settimana per formare una maggioranza al Senato. Non ci e' riuscito. Non so se sia la strada giusta provarci ancora. Un premier dovrebbe occuparsi di vaccini, scuole e lavoro. Non di come acquisire il consenso dei senatori con trattative infinite. Comunque quando avranno finito con il mercato delle poltrone, se vorranno, potranno parlare con noi. Noi siamo quelli che si dimettono, non che chiedono posti". Cosi' la presidente dei deputati di Italia Viva, Maria Elena Boschi, su 'La Stampa'. "Vedo che il premier non vuole" il dialogo con IV "e che la maggioranza pone la condizione di cacciare Renzi da Italia Viva. Non trovano i voti e mettono i veti? Curioso e singolare atteggiamento - aggiunge - comunque noi siamo sempre pronti al dialogo". "Sono convinta" che al Senato "riusciremo a tenere il gruppo: i nostri colleghi parlamentari sono persone di livello e qualita', chi le considera un numero per il quorum compie un errore e manca loro di rispetto".
Bellanova: A Conte interessava voto ex segretaria Cav
"I gruppi sono compatti, la voglia di tornare in maggioranza dipende dalla disponibilita' che noi abbiamo dato fin dal primo momento, che era anche nelle dimissioni che abbiamo presentato e che era quella di mettersi seduti e trovare un'intesa su un programma, su cosa fare. Questo e' il punto fondamentale". Teresa Bellanova ribadisce cosi' la linea di Italia Viva pur dopolo 'strappo' con Conte. "Mi aspetterei da parte di Conte - riprende, sempre dai microfoni di Rtl 102.5 per Non Stop News - la ricerca di un consenso nel perimetro della maggioranza che e' andata avanti in questo anno e qualche mese, ma temo che continuera' a fare la ricerca dei senatori insoddisfatti della proprie forze politiche, di quelli che hanno paura di andare al voto, quelli che invece di mettere all'attenzione i problemi del Paese mettono la salvaguardia personale e questo e' un grave danno che si produce alla politica e alle istituzioni". Al presidente del Consiglio, del resto, l'ex capo delegazione Iv al governo rimprovera un "un atteggiamento di chiusura e arroganza. "Evidentemente - attacca Bellanova - era piu' interessante, per il presidente Conte, avere il voto dell'ex segretaria di Berlusconi, di chi non riconosce la scienza, dei no vax piuttosto che quello di un forza responsabile che io ho rappresentato".