Il governatore ospite di Start su Sky TG24: "Basta un nulla per riaccendere e ripartire verso la terza ondata". E sulla scuola: "Siamo tutti dell'idea che la didattica in presenza sia meglio, ma la didattica a distanza è un elemento interessante, che va utilizzato spiegando ai ragazzi che stiamo sopportando sacrifici per evitare un rischio, che i ragazzi fanno per mettere in sicurezza le persone a cui vogliono bene"
"Avrei preferito che la Puglia fosse in zona arancione. In Puglia il contagio è stabile, non cresce ed è elevato. Quindi, basta un nulla per riaccendere e ripartire verso la terza ondata" (COVID-19, TUTTE LE NEWS). Così, ospite di Start su Sky TG24, il governatore Michele Emiliano. "Se parte la terza ondata con la variante inglese che è più veloce di quella che abbiamo avuto finora - ha proseguito - rischiamo di andare di nuovo in crisi nonostante la nostra forza ospedaliera. Non bisogna dimenticare che a un certo numero di contagiati corrisponde un certo numero di morti, a prescindere dai posti letto".
"Scuola in presenza a tutti i costi atto di egoismo"
Emiliano è intervenuto anche sul tema della scuola, che in Puglia è in Dad per tutte le classi (salvo il diritto per i genitori delle elementari di chiedere la frequenza in presenza). "Siamo tutti dell'idea che la didattica in presenza sia meglio - ha detto - ma la didattica a distanza è un elemento interessante, che va utilizzato spiegando ai ragazzi che stiamo sopportando sacrifici per evitare un rischio, che i ragazzi fanno per mettere in sicurezza le persone a cui vogliono bene. La forzatura per andare in presenza a qualunque condizione, rischia di diventare un atto di egoismo". Per Emiliano la Dad in questo momento è "l'alternativa alla chiusura totale".
"Alternativa a questo governo è il caos
"Bisogna trovare una soluzione per evitare la crisi di governo", ha detto ancora il governatore, rispondendo alle domande su un possibile allargamento della maggioranza a Forza Italia. "Non c'è soluzione alla sostituzione di questo governo - ha proseguito - l'alternativa è il caos". "Le Regioni - ha aggiunto -stanno mostrando un profondo senso dello Stato, stanno sostenendo il governo a prescindere dalla sua colorazione politica, spero che in parlamento le forze politiche abbiano la stessa fedeltà". E a proposito di Renzi: "Se Matteo Renzi ha deciso di fare questo dispetto al governo lo farà, non è capace di sostituire l'interesse degli altri alla propria visione delle cose. Il suo è un caso di egoismo politico".