Il presidente del Consiglio è intervenuto in videoconferenza al summit che si svolge a Riad, in Arabia Saudita. Diversi gli argomenti trattati, tra cui la pandemia di coronavirus: "Ci impegneremo ad affrontare le principali sfide legate all'emergenza sanitaria". E sugli obiettivi futuri dice: "Il multilateralismo non è una delle tante opzioni a disposizione: è l'unica scelta sostenibile"
"Ci impegneremo ad affrontare le principali sfide legate all'emergenza sanitaria, con particolare riferimento all'accesso universale ed equo ai vaccini e al rafforzamento dei sistemi sanitari". Così Giuseppe Conte è intervenuto in videoconferenza al G20 di Riad, in Arabia Saudita: "Tutti questi temi - ha aggiunto il presidente del Consiglio - verranno sviluppati anche in sinergia con il Global Health Summit che l'Italia ospiterà il prossimo anno in collaborazione con la Commissione europea, e che coinvolgerà tutti voi leader partecipi del G20 insieme alla società civile". Proprio sulla distribuzione vaccini, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha però espresso la sua preoccupazione per la lentezza delle discussioni sull'accesso dei Paesi poveri: "Adesso vedremo con la Gavi Alliance quando inizieranno questi negoziati, perché temo che non sia stato ancora fatto nulla". La Gavi Alliance riunisce Paesi in via di sviluppo, Paesi donatori, organismi internazionali come Oms e Banca Mondiale e soggetti privati, per garantire appunto l'accesso ai vaccini ai Paesi poveri (COVID, GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE).
"La pandemia dovrebbe spingerci a fare di più"
Secondo Conte, "gli impatti della pandemia sui nostri sistemi sociali ed economici non dovrebbero influire sulla nostra determinazione ad affrontare queste sfide. Dovrebbero piuttosto spingerci a riconoscere che gli attuali sistemi economici, finanziari e produttivi non tengono adeguatamente conto dell'emergenza climatica e ambientale". Poi aggiunge: "L'Ue ha compiuto un passo importante in questa direzione attraverso la sua Next Generation EU, che dedicherà almeno il 37% delle sue risorse finanziarie a investimenti verdi". Dando uno sguardo al futuro, Conte afferma: "Le sfide che stiamo affrontando oggi sono tra le più urgenti del nostro tempo. La minaccia esistenziale rappresentata dal cambiamento climatico, il degrado del suolo e il declino della biodiversità globale ci hanno già portato a un bivio, che determinerà se siamo in grado di salvaguardare il nostro pianeta".
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"Promuovere una ripresa sostenibile"
Poi sulla ripresa dalla pandemia, Conte spiega: "Vogliamo promuovere una ripresa sostenibile, inclusiva e resiliente. La nostra intenzione è mettere in atto tutte le misure necessarie per una ricostruzione quanto più solida ed efficace, promuovendo una società più equa, un pianeta più pulito e sano e un ambiente economico più prospero, per noi e per i nostri figli. Abbiamo molto chiara l'esigenza di ricostruire la fiducia tra le generazioni. Per questo motivo, abbiamo deciso di incentrare il nostro programma di lavoro su tre pilastri: persone, pianeta e prosperità". E aggiunge: "Sono convinto che il G20 possa guidare il mondo nella giusta direzione. In qualità di Paese che ha la presidenza del 2021, cercheremo di sottolineare il ruolo chiave di questo Forum nel consentire accordi ambiziosi e lungimiranti nel quadro delle tre Convenzioni di Rio su clima, biodiversità e desertificazione".
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"Ripresa economica con l'empowerment delle donne"
Sempre sulla ripresa economica post-Covid, il premier osserva: "Potremo sostenere la ripresa economica, anche promuovendo l'empowerment femminile, affrontare la povertà e le disuguaglianze, vecchie e nuove, per non lasciare nessuno indietro, favorire la transizione energetica e combattere i cambiamenti climatici, sfruttare le immense opportunità offerte dalla digitalizzazione, rafforzare il sistema commerciale globale secondo i principi di trasparenza, non discriminazione, inclusività, in modo da perseguire un approccio multilaterale realmente efficace". Infine conclude: "Sono sicuro di poter contare sul sostegno di tutti voi. Sarà un piacere accogliervi in Italia il prossimo anno in occasione del nostro vertice G20, il 30 e 31 ottobre".
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