Coronavirus Puglia, Emiliano a Sky TG24: Governo avrebbe dovuto dirci quanti tamponi fare
PoliticaIl governatore pugliese ha attaccato l’esecutivo che avrebbe posto l’attenzione "alle singole aperture" piuttosto che dare linee guida su tamponi, macchine e reagenti. Poi annuncia: "Dal 18 maggio riaprono estetisti e parrucchieri"
“Il Governo, più che interessarsi dei temi delle singole aperture, avrebbe fatto bene a dirci quanti tamponi in proporzione al ciclo economico e alla popolazione è necessario fare per giorno. In questo modo noi sapremmo quante macchine e quanti reagenti comprare”. Queste le parole di Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, ad Agenda, su Sky TG24. Il governatore ha parlato anche di riaperture: “Dal 18 maggio via libera per parrucchieri ed estetisti anche senza linee guida Inail”. (GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LO SPECIALE - LE GRAFICHE SULLA SITUAZIONE IN ITALIA).
“Stiamo perdendo un sacco di tempo”
Durante l'intervista, Emiliano attacca: “Mentre noi stiamo perdendo un sacco di tempo facendo cinquanta manuali su come si gestisce in sicurezza una pizzeria o un parrucchiere, invece l’Istituto Superiore di Sanità e il gruppo tecnico dovrebbero individuare quanti tamponi in media ogni giorno si dovrebbero fare, visto che i tamponi non sono più solo un mezzo di diagnosi ma sono un mezzo di verifica della salute sui luoghi di lavoro”, afferma. Poi aggiunge: “Diversamente ci facciamo concorrenza fra di noi, in un mercato scarso dove i reagenti sono pochi le aziende ci stanno facendo neri giocando al rialzo sui prezzi delle macchine e dei reagenti”. “I tamponi – ha continuato il governatore pugliese - non possono essere fatti random. Sono come le intercettazioni per i magistrati, si fanno in modo mirato, non è che uno prende l’elenco telefonico e fa le intercettazioni a chi capita. Raccontare questa storia, che fa la fortuna di chi vende reagenti e macchine, è una buffonata”.
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“R0 è una minaccia per chi ha pochi contagi”
Sulla questione R0, definito dall’Iss come il “numero di riproduzione di base che rappresenta il numero medio di infezioni secondarie prodotte da ciascun individuo infetto”, Emiliano dice: “Questo R0 è una minaccia per certi versi perché l’indice R0 della Puglia e del Molise è il peggiore di tutti, perché siccome noi abbiamo pochissimi contagiati basta che un giorno aumenti di una o due unità e R0 salta in aria. Se io ho un positivo martedì e ne ho due mercoledì il mio R0 salta alle stelle. Quindi – aggiunge il governatore pugliese - è un parametro insensato. Per stabilire se riaprire o non riaprire bisogna, come succede alla Puglia, avere il quadro complessivo della situazione”.
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“Dal 18 maggio apriamo parrucchieri ed estetisti”
Sul fronte riaperture, Emiliano annuncia: “Il 18 se arrivano le linee guida Inail le applicheremo, se non arrivano noi apriamo lo stesso parrucchieri, estetisti e saloni di bellezza perché abbiamo fatto le linee guida regionali che ci paiono più che sufficienti, si va dal barbiere come se si dovesse entrare in un reparto di rianimazione. Non perderemo certo tempo perché l’Inail è in ritardo”.