Coronavirus, ministro D'Incà a Sky TG24: "Prudenza sulle riaperture, il bonus aumenterà"

Politica

Il ministro per i Rapporti con il Parlamento ha chiarito che la priorità resta la salute e che il governo sta cercando di sostenere i lavoratori. Poi ha aggiunto che in questa fase la "collaborazione delle opposizioni può aiutare"

Il ministro per i rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, è prudente sul tema delle riaperture delle attività al momento chiuse per l'emergenza coronavirus. "Prima di tutto bisogna pensare alla salute - ha detto a Sky Tg24 -  Noi vogliamo come tutti tornare alla normalità ma dobbiamo affidarci alla scienza, alla medicina" (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - GRAFICHE DEI CONTAGI). Sulla situazione di molti lavoratori che hanno dovuto fermare o ridurre la propria attività ha spiegato che l'esecutivo sta cercando "di venire incontro alle partite Iva, agli autonomi, prevediamo anche di aumentare il bonus di 600 euro".

Confronto costruttivo con opposizioni

D'Incà ha anche definito "costruttivo" l'incontro con l'opposizione "su tutte le proposte emendative del decreto Cura Italia e sugli odg che possono diventare misure nel decreto aprile, che avrà una entità di oltre 25 miliardi di euro". Di fronte alle critiche arrivate da FdI e FI, il ministro ha osservato che "dipenderà forse anche dalle prospettive, sicuramente il Paese sta vivendo un momento importante e cercare un rapporto di confronto tra governo e opposizioni è elemento conciliante. La politica deve riuscire a trovare intese per fare alcune norme che diano aiuto" sia sul fronte sanitario che economico. "Io credo ci sia da parte di tutti la volontà di aiutare", spiega D'Inca' che aggiunge: "Nelle prossime ore arriverà un'ulteriore decreto sulla liquidità che darà ossigeno, sono passi importanti che ci permettono di guardare in maniera diversa il futuro".

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