Coronavirus, la ministra Azzolina a Sky TG24: "Verso proroga chiusura scuole"

Politica

La titolare del dicastero dell'Istruzione invita tutti "alla massima responsabilità" e chiarisce che gli istituti di formazione saranno riaperti "solo quando avremo la certezza di assoluta sicurezza". Misure in campo per gli studenti che dovranno sostenere la Maturità

"Penso si andrà nella direzione che ha detto il presidente Conte di prorogare la data del 3 aprile". Così la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina ha parlato, ai microfoni di Sky TG24, della possibilità che le scuole restino chiuse anche oltre la data indicata dal decreto del Governo. "Misure verranno prese - ha poi assicurato la titolare del dicastero di Trastevere - per gli studenti che devono fare gli Esami di Stato" (AGGIORNAMENTI - SPECIALE - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO).

"Scuole riapriranno solo quando ci sarà assoluta sicurezza"

La ministra ha invitato tutti i cittadini "alla massima responsabilità" spiegando che non è ancora possibile "dare un'altra data per l'apertura" delle scuole. "Tutto dipende dall'evoluzione di questi giorni, dallo scenario epidemiologico - ha detto - Riapriremo le scuole solo quando avremo la certezza di assoluta sicurezza". Azzolina ha aggiunto che è stata fatta una nota per limitare al massimo la presenza del personale scolastico nelle strutture scolastiche e ha sottolineato che "importante è che la scuola non si fermi, ci sono scadenze che vanno rispettate". La scuola "grazie all'autonomia" deve e può organizzarsi (LE IMMAGINI SIMBOLO DELL'EMERGENZA IN ITALIA).

"Misure per fare Esami di Stato"

A tal proposito, la ministra ha parlato anche delle soluzioni per i maturandi. "Le misure" per chi dovrà sostenere l'Esame di Stato "dipendono da quanto ancora rimarranno chiuse le scuole. Stiamo pensando a diversi scenari possibili; apprezzo tanto i documenti che le consulte e il forum degli studenti hanno presentato. Gli studenti mostrano grande maturità li terrò in seria considerazione. Saranno comunque esami seri ma che dovranno tenere presenti il momento difficilissimo che gli studenti stanno attraversando".

Ci sarà una proroga dell'anno scolastico?

Sulla possibilità che il termine dell'anno scolastico venga allungato, Azzolina chiarisce che dipenderà "da come va la didattica a distanza: se funzionerà non abbiamo motivo di allungare l'anno scolastico; sarebbe offendere chi sta facendo tanto in queste settimane, tra l'altro ricompattando la comunità scolastica".

"Situazione didattica a distanza differente nelle varie aree"

La ministra ha infine parlato della diffusione, nelle varie regioni d'Italia, della didattica a distanza evidenziando che è diversa da area a area. "Molte scuole erano a 100 già da prima - ha detto - ma c'è chi sta indietro. Non vogliamo certo abbandonare gli studenti, abbiamo messo in campo una serie di strumenti, diverse piattaforme, materiali webinar per docenti con più difficoltà". In ogni caso i dati sui monitoraggi che riguardano la didattica a distanza, messi in campo dal ministero, sembra siano positivi. "A me interessa che gli studenti abbiamo un contatto umano con i docenti - ha concluso Azzolina - Certo, non è il migliore dei mondi possibili, deve essere implementato, ma l'alternativa in questo momento sarebbe incrociare le braccia e questo non lo permetterò mai". Infine la ministra ha rivolto un invito ai docenti a essere il più possibile presenti con i ragazzi che hanno disabilità.

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