Via libera in tarda serata al ddl delega con il Lodo Conte bis, ma Italia Viva ha disertato la riunione. Dura replica dell'ex sindaco, dopo che il premier aveva detto: "Se ci sarà una mozione di sfiducia al ministro Bonafede il sottoscritto ne trarrà le conseguenze"
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Giacomoni (FI), Conte e Renzi litigano
Letta: "Io molto sereno, Conte non so"
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al ddl delga sulla riforma del processo penale: nel provvedimento c'è anche il lodo Conte bis (COSA PREVEDE) che ha portato Italia Viva a disertare il Consiglio dei Ministri.
Secondo il Guardasigilli Bonafede la riforma porterà a massimo 4 anni i tempi dei processi per tutti i gradi di giudizio. Conte: "Se ci sarà una mozione di sfiducia al ministro Bonafede il sottoscritto per assicurare credibilità alla politica ne trarrà tutte le conseguenze".
Su facebook la replica di Matteo Renzi: "Se hanno pronto un Conte Ter senza di noi prego, si accomodino".
Intanto Matteo Salvini, ai microfoni di Radio 24, attacca: "Le elezioni continuano ad essere la via maestra". Il liveblog finisce qui, ma continuate a seguire gli aggiornamenti sulla diretta streaming di Sky Tg24.
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Marattin: non vogliamo uscire ma se ci cacciano...
"Non abbiamo mai detto che vogliamo uscire dalla maggioranza: se qualcuno ci vuole cacciare vedremo. Qui dentro però non ne abbiamo parlato". Lo dice Luigi Marattin, vicecapogruppo di Iv, all'uscita da Palazzo Chigi al termine del tavolo di governo sul fisco e la semplificazione.
Terminato dopo due ore tavolo fisco a P. Chigi
E' terminato a Palazzo Chigi dopo oltre due ore il tavolo a Palazzo Chigi su fisco e semplificazione.
Ganga (Cisl): positivo il Piano ma serviva confronto
"Riteniamo sia positiva la scelta di fare un piano per il sud in una prospettiva decennale, ma pensiamo che un intervento cosi' rilevante per il Paese, che aspira a rilanciarne la capacita' di crescita complessiva, avrebbe richiesto un confronto piu' approfondito, attraverso un esame maggiormente articolato delle misure presentate in conferenza stampa dal Presidente del consiglio e dal Ministro per il sud stamattina a Gioia Tauro". Lo sottolinea in una nota il segretario confederale della Cisl Ignazio Ganga.
Taverna, "Io candidata leader? Sono per un board piu' ampio"
"Io possibile nuovo leader M5S? Sono tra coloro che sostenevano che il movimento e' piu' riconducibile a una rappresentanza eterogenea, quindi sono per un board piu' ampio". Cosi' Paola Taverna, senatrice M5S, intervistata a 'Sono le venti' sul Nove. Ma in politica non servono dei leader?, le chiede Peter Gomez. "La politica ha bisogno piu' di idee che di facce", risponde la vicepresidente del Senato.
Giacomoni (FI), Conte e Renzi litigano
I litigi continui tra Giuseppe Conte e Matteo Renzi non fanno bene al Paese. Mentre loro litigano le aziende chiudono e i disoccupati aumentano. Forza Italia si augura che questa esperienza di governo possa finire il prima possibile perchè solo un governo di centrodestra, unito e coeso, puo' lavorare per lo sviluppo e per il benessere degli italiani". Cosi' Sestino Giacomoni, del Coordinamento di presidenza di Forza Italia e vicepresidente della commissione Finanze alla Camera, al Tg1
Salvini: solo litigi e poltrone
"Il Pd e il governo sanno occuparsi solo di litigi e poltrone, oggi tocca alla Rai. Senza parole". Cosi' il leader della Lega Matteo Salvini.
Famiglia: Misiani, carta servizi e taglio costi scuola
"Siamo al lavoro per costruire un pacchetto di misure per aiutare le famiglie e rilanciare la natalità: assegno unico per i figli, abbattimento dei costi per l'istruzione, congedi parentali rafforzati, carta servizi. Strumenti che introdurremo con più provvedimenti: legge delega sull'assegno unico, Family act e legge delega di riforma dell'Irpef". Lo scrive su Fb il viceministro all'Economia Antonio Misiani dopo il "positivo confronto a Palazzo Chigi" con la maggioranza.
Crimi, "Provocazioni non ci interessano, M5S unito"
"Siamo al Governo per lavorare nell'interesse del Paese e le provocazioni non ci interessano. Ciascuno dovra' prendersi la responsabilita' delle proprie azioni davanti al paese". Lo ha detto il capo politico del Movimento 5 Stelle Vito Crimi, intervistato dal Tg1. "Per il Movimento 5 Stelle, ha aggiunto, "quello che ora mi sta piu' a cuore e' l'unita', nell'interesse dei cittadini. Dobbiamo agire con compattezza per obiettivi concreti. Il reddito di cittadinanza sta dando ottimi risultati, ora dobbiamo proseguire nella ulteriore riduzione delle tasse, tutela dell'ambiente, innovazione, semplificazione e ovviamente siamo concentrati sulla riforma della giustizia penale".
Anm, in riforma scure su tempi indagini, è un pericolo
"Tagliare con la scure i tempi delle indagini preliminari, puo' depotenziare la risposta dello Stato nei confronti della criminalita' organizzata ed economica". L'Anm lancia l'allarme sugli effetti dei limiti alla durata delle indagini stabiliti dalla riforma del processo penale, che comportano in caso di superamento, l'obbligo per il pm di depositare gli atti, facendo cadere il segreto. "Per le forme piu' insidiose di criminalita' un sistema di questo tipo è pericolosissimo", avverte il segretario Giuliano Caputo.
Conte dopo Gioia Tauro subito al lavoro su fisco
"Rientrato da Gioia Tauro, ora a Palazzo Chigi subito al lavoro insieme alle forze politiche di maggioranza per un nuovo tavolo sull'Agenda 2023. Al centro dell'incontro la riforma fiscale e la semplificazione normativa e burocratica". Lo scrive su Twitter il premier Giuseppe Conte. Sono presenti per il governo i ministri Roberto Gualtieri e Fabiana Dadone e il sottosegretario Vittorio Ferraresi. Per il Pd partecipano Marianna Madia e Luciano D'Alfonso; per Iv Luigi Marattin e Mauro Marino; per M5S Laura Castelli, Davide Crippa e Vincenzo Garruti; per Leu Vasco Errani, Maria Cecilia Guerra e Luca Pastorino.
Conte presiede tavolo maggioranza su fisco, Iv c'è
E' iniziato a Palazzo Chigi il tavolo di programma su semplificazione normativa e burocratica e riforma fiscale. Il tavolo e' presieduto dal premier Giuseppe Conte e vede partecipare i ministri Roberto Gualtieri e Fabiana Dadone. Sono presenti i rappresentanti di tutti i partiti di maggioranza, incluso il vicecapogruppo di Iv Luigi Marattin.
Udc, unici 'irresponsabili' in Camere di 'responsabili'
"Per l'ennesima volta siamo costretti a smentire ricostruzioni prive di fondamento apparse nelle ultime ore. Confermiamo, ancora una volta, che il nostro collocamento come Udc e' nel centrodestra. Se si consente la battuta: siamo gli unici irresponsabili in un Parlamento di responsabili, visto che siamo gli unici insieme a Forza Italia e Fratelli d'Italia che non siamo andati al governo". E' quanto si legge in una nota dell'Ufficio stampa nazionale dell'Udc.
Catalfo, impegno su misure famiglia, natalità e donne
"Oggi è stata una giornata importante per l'azione di governo. Oltre ai temi del lavoro, ci siamo incontrati con la ministra Bonetti, il viceministro Misiani e i rappresentanti dei gruppi di maggioranza per proseguire nel percorso avviato dal presidente Conte sulle misure per la famiglia". Cosi' in una nota il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo.
Gioa Tauro, Conte lancia il piano per rilanciare il Sud
Letta: "Io molto sereno, Conte non so"
"Io sono molto sereno, non so lui". Cosi', Enrico Letta, a margine di una iniziativa alla Fondazione Agnelli a Torino, ha risposto a chi gli chiedeva se al posto di Conte sarebbe sereno. Ai giornalisti che gli domandavano se la storia si stia ripetendo e Renzi stia facendo a Conte quello che aveva fatto a lui, Letta ha risposto: "Non mi piace entrare in queste vicende, che in questo momento sto seguendo anche meno".
E.Letta: "Più responsabilità e meno gioco d'azzardo"
Io penso che il Paese abbia bisogno di un governo che regga, vorrei che tutti avessero un po' più di senso di responsabilita' e un po' meno di gioco d'azzardo...". Cosi l'ex presidente del Consiglio, Enrico Letta, a margine di un evento alla Fondazione Agnelli di Torino, a sei anni esatti dalle sue dimissioni da premier. "Al posto di Conte, lei che se ne intende, sarebbe sereno?", incalzano l'ex premier i giornalisti. "Io sono molto sereno, non so lui...- aggiunge - ma non sono cose di cui voglio parlare oggi. Intendo portare avanti il mio impegno per la formazione. Bisogna smetterla con l'idea che si puo' essere classe dirigente senza competenze...".