"Mi fido di chi verrà dopo di me, dobbiamo rifondarci": dopo l'incontro in mattinata con i ministri pentastellati, il leader politico del M5s annuncia il passo indietro. Vito Crimi assume il ruolo di reggente: "Non ci saranno impatti sull'esecutivo"
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Luigi Di Maio è al tempio di Adriano dove sta lavorando per ultimare la stesura del discorso sulle decisioni prese sul suo ruolo di capo politico del Movimento che terrà oggi davanti al facilitatori regionali. Un discorso che pronuncerà una volta ultimata la presentazione dei nuovi componenti dell'organismo. Al tempio sono già molti i parlamentari del Movimento che stanno arrivando per ascoltare le comunicazioni di Di Maio. Tra gli altri è già la senatrice e vicepresidente del Senato Paola Taverna
Dadone: "Momenti importanti ma dovere di ministro mi chiama"
D'Incà: "puntiamo su collegialità"
"Il Movimento 5 Stelle è in trasformazione continua. E' una crescita, con alti e bassi, ma è sempre crescita. Ci stiamo preparando al grande confronto degli stati generali di marzo puntando alla collegialità, a struttura più matura ma più di tutto ci confronteremo sui temi". Lo afferma il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà
Statuto M5S: in 30 giorni nuovo capo politico in caso di dimissioni
E' l'articolo 7 comma D dello statuto a dirlo: se la carica del capo politico del Movimento si rende vacante il membro più anziano del comitato di garanzia (in questo caso il viceministro Vito Crimi) ne assume temporaneamente le veci. In tale ipotesi, il comitato di garanzia stesso ovvero, in difetto, il garante (Beppe Grillo) indice entro trenta giorni la consultazione in rete per l'elezione del nuovo capo politico. Ma, viene riferito da fonti parlamentari M5s, non è da escludere che si possa anche optare per una consultazione su Rousseau chiedendo agli iscritti una deroga alla tempistica non eliminando quindi l'ipotesi che la nomina possa arrivare dopo gli Stati generali fissati per metà marzo
Di Maio al tempio di Adriano, lavora al discorso
Luigi Di Maio è al tempio di Adriano dove sta lavorando per ultimare la stesura del discorso sulle decisioni prese sul suo ruolo di capo politico del Movimento che terrà oggi davanti al facilitatori regionali. Un discorso che pronuncerà una volta ultimata la presentazione dei nuovi componenti dell'organismo. Al tempio sono già molti i parlamentari del Movimento che stanno arrivando per ascoltare le comunicazioni di Di Maio. Tra gli altri è già la senatrice e vicepresidente del Senato Paola Taverna
Salvini: "delusi sceglieranno Lega"
"Non commento le scelte personali e i problemi degli altri partiti. E' Grillo che, abbracciando il Pd, ha tradito la voglia di cambiamento di milioni di italiani". A dirlo è il segretario della Lega, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a Catanzaro a margine di un'iniziativa elettorale per le Regionali. Ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento sulle dimissioni annunciate da Di Maio quale capo politico M5s, Salvini ha risposto: "Io incontro quotidianamente, in Calabria e in Emilia Romagna, tantissimi elettori che hanno visto nei 5 stelle una speranza di cambiamento. Una volta che Grillo li ha portati a sinistra e li ha portati con il Pd sono rimasti delusi e quindi sceglieranno l'unico cambiamento rimasto, che è la Lega. Poi, non commento le scelte personali, e auguri"
Silvestri: "finita l'epoca degli "è colpa di Di Maio"
"Finita l'epoca degli "è colpa di Di Maio". Siamo i soli artefici del nostro presente e futuro. Adesso vi dico cosa succederà. I media vorranno in tutti i modi estorcere i nomi del prossimo capo politico. Il motivo è puramente commerciale, le lotte fra correnti vendono copie, quindi è normale il tentativo della stampa di fossilizzare tutto il dibattito su questo. Noi abbiamo uno scopo diverso adesso, che non è la ricerca dei nomi. Il Movimento deve sciogliere dei nodi importanti che, data la sua crescita precoce, sono rimasti irrisolti". Lo affrema Francesco Silvestri, tesoriere del M5S alla Camera.
"Ritrovare l'entusiasmo che ci ha port
"Ritrovare l'entusiasmo che ci ha port
Dadone: "Momenti importanti ma dovere di ministro mi chiama"
"Sono momenti molto importanti per il M5s, ma il mio dovere da ministro mi chiama". Lo scrive su Facebook la ministra della Pa Fabiana Dadone, illustrando le tappe della sua missione in Francia. "Tra poco - specifica - sarò in viaggio per Parigi e domani incontrero' il mio omologo francese, il Segretario di Stato Olivier Dussopt, per rafforzare la collaborazione tra Italia e Francia sui temi della modernizzazione della Pa. Visitero' anche l'Ena, la Scuola nazionale dell'amministrazione francese, e approfondiro' la conoscenza di un modello di formazione della dirigenza pubblica che sta cambiando e che tuttavia rappresenta un riferimento per la nostra Sna. Concludero' la mia giornata di domani con una tappa all'Ocse per incontrare il vice segretario generale, Jeffrey Schlagenhauf".
Morra: "Ora nuova fase, più collegiale"
"Si vive una nuova fase della storia, breve e già assai intensa, del Movimento.Si affronta una nuova sfida: dimostrare che siamo capaci di realizzare l'intelligenza collettiva (come voleva Gianroberto) attraverso collegialità, partecipazione, trasparenza, per rendere il nostro presente -oltre che il nostro futuro- sempre più umano , sempre più slegato dalle logiche affamate di un dio mercato votato solo alla ricerca di profitto anche a costo di calpestare la dignita' delle persone! " . Cosi' in un post il senatore M5s Nicola Morra che aggiunge:"E' necessario ricordare a noi stessi che insieme si giocano le partite, vincendo o perdendo tutti uniti ! Anche per
loro due" scrive postando una foto di Beppe Grillo e' Gianroberto Casaleggio.
Su pagina Fb Di Maio utenti chiedono, "non mollare"
"Luigi non mollare". "Abbiamo bisogno di te". "Mai visto un giovane politico così serio". Sono questi alcuni dei messaggi inviati sulla pagina Facebook di Luigi Di Maio dopo l'ormai certo annuncio delle sue dimissioni da capo politico del M5S. Migliaia di commenti compaiono al post in cui Di Maio annuncia che, alle 17, dirà delle "cose importanti". E, gran parte degli utenti, chiede a Di Maio di ripensarci.
Cresce l'ipotesi Crimi reggente
Secondo le ultime indiscrezioni, fino agli "Stati generali" del M5s, in programma a marzo, la reggenza sarà assunta da Vito Crimi, per statuto, in quanto componente più anziano del comitato di garanzia. Nel corso della convention, che dovrebbe tenersi nel corso del weekend tra il 13 e il 15 marzo, poi si deciderà se vi sarà una riforma della governance che introduca elementi di collegialità come alcuni esponenti grillini chiedono, o se sarà scelto un nuovo capo politico.
M5s, l'emorragia di parlamentari
M5s, emorragia che manda maggioranza in apnea | Video Sky - Sky TG24 HD
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Pizzarotti, Di Maio sempre più solo, troppi errori | Video Sky - Sky TG24 HD
video.sky.itVedi il video 'Pizzarotti, Di Maio sempre più solo, troppi errori' - Sky TG24 HDZanella (FI) a SkyTg24: Di Maio sceglie poltrona più comoda
"La tempistica dell'abbandono della leadership da parte di Di Maio non sorprende: tenta chiaramente di esimersi dalla responsabilità del crollo elettorale che vivrà il M5S alle prossime elezioni regionali. D'altra parte, Di Maio non è mai stato in grado di prendere alcuna decisione politica, demandano tutte le scelte al voto su Rousseau, una forma buffa di democrazia diretta o eterodiretta". Così a Skytg24 la deputata di Forza Italia Federica Zanella.
Ruocco, serve più collegialità
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video.sky.itVedi il video 'Spadafora M5S, importante è restare uniti' - Sky TG24 HDLa storia di Di Maio e il futuro del M5S
La storia di Di Maio e il futuro del Movimento 5 Stelle | Video Sky - Sky TG24 HD
video.sky.itVedi il video 'La storia di Di Maio e il futuro del Movimento 5 Stelle' - Sky TG24 HDDi Maio su Fb: "Alle 17.00 comunicazioni importanti"
Oggi pomeriggio alle 17.00 sarò a Roma insieme a tutti i facilitatori regionali. Mi collegherò in diretta perché ho delle cose importanti di cui parlarvi... Vi aspetto. A più tardi. Forza!". Così Luigi Di Maio in una comunicazione su Facebook al termine del vertice a Palazzo Chigi con i ministri M5s.
Di Maio avrebbe anticipato ai ministri suo passo indietro da capo M5S
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio oggi pomeriggio annuncerà le sue dimissioni da capo politico del Movimento. Di Maio, a quanto si apprende, avrebbe anticipato la sua decisione questa mattina nella riunione con i ministri del Movimento. L'annuncio arriverà in occasione della presentazione dei facilitatori regionali, al Tempio di Adriano. Cresce, in queste ore, l'ipotesi di affidare la reggenza del M5S a Vito Crimi, in vista degli Stati generali previsti nella metà di marzo.
