Sondaggi Emilia Romagna, Ipsos: Bonaccini avanti di poco su Borgonzoni

Politica

Il presidente uscente, secondo i dati realizzati dalla società di analisi per il Corriere della Sera, è apprezzato anche dal 55% degli elettori di centrodestra, ma alle urne potrebbe arrivare al 44,2% contro il 42,1% di preferenze per la candidata leghista

L'amministrazione uscente dell'Emilia Romagna, a poco più di un mese dalle Regionali, è giudicata positivamente dal 73% dei cittadini e il presidente uscente Stefano Bonaccini è apprezzato anche dal 55% degli elettori del centrodestra. Sono i dati di un sondaggio Ipsos realizzato per il Corriere della Sera, che però sottolinea come il gradimento non sia garanzia di una rielezione come hanno dimostrato le comunali di Torino dove la buona gestione di Piero Fassino non ha comunque vinto sulla voglia di cambiare (I SONDAGGI YOUTREND - LA CLASSIFICA DEI GOVERNATORI). 

Bonaccini conosciuto dall'82% dei votanti

Dall'analisi è emerso che Stefano Bonaccini ha un livello di notorietà e gradimento di quasi dieci punti maggiore di quello della sfidante leghista Lucia Borgonzoni. Il governatore uscente risulta conosciuto dall’82% degli elettori e gradito dal 55%, contro il 26% che non lo apprezza, mentre la candidata di centrodestra è conosciuta dal 71% e gradita dal 32%.

Alta percentuale di chi non andrà a votare e di indecisi

Nonostante la "fama" dei due candidati alle elezioni Regionali dell'Emilia Romagna, resta alto il numero di chi non intende andare a votare o è ancora indeciso: il 47,2% degli elettori potrebbe non recarsi alle urne. Sulle preferenze tra centrosinistra e centrodestra Bonaccini supera di pochissimo Borgonzoni, il primo ottiene il 44,2% contro il 42,1% della seconda, mentre il M5S prenderebbe solo l'8,4% dei voti, anche se i dati sul candidato grillino sono privi di indicazione dato che, come sottolinea il Corriere della Sera, le interviste sono state realizzate prima dell’ufficializzazione di Simone Benini. Se si guardano gli orientamenti di voto per i partiti si nota un aumento del livello di astensione/indecisione pari al 56,2%.

Centrodestra e centrosinistra in pareggio

Nel complesso il centrosinistra e il centrodestra registrano un quasi pareggio con la prima coalizione che prevale sulla seconda di quelche centesimo di punto registrando il 43,1% contro il 42,8%. Nel dettaglio la Lega sarebbe al primo posto con il 25,9%, secondo il Pd con il 22,9% tallonato dalle liste in appoggio a Stefano Bonaccini che nell’insieme raggiungono il 20,2%. Al quarto posto arriverebbe Fratelli d’Italia con un 10,1%, seguito dal M5S all'8,2%. 

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