Il Movimento 5 Stelle parteciperà con proprie liste alle prossime competizioni elettorali in Calabria ed Emilia Romagna. Sono state espresse 27.273 preferenze su un totale di 125.018 aventi diritto al voto. Il leader: "C'è bisogno di mettere a posto delle cose"
Il M5S correrà alle regionali in Emilia e Calabria con proprie liste, senza allearsi o facendo accordi con altri. Questo quanto emerso dal voto sulla piattaforma Rousseau. (COS'E' - COME FUNZIONA).
L'esito del voto
Sono state espresse 27.273 preferenze su un totale di 125.018 aventi diritto al voto. Il 'No' - che per come è stato espresso il quesito referendario significa sì alle liste - ha ottenuto 19.248 voti attestandosi al 70,6%; il sì, invece, si è fermato a 8.025 preferenze rappresentando il 29,4% degli aventi diritto al voto.
Di Maio: "Momento di difficoltà"
Il Movimento è in difficoltà, ha ammesso oggi Di Maio, che ha spiegato il senso della votazione: "Riconosciamo che c'è un momento di difficoltà, che dopo 18 mesi al governo e 10 anni nelle istituzioni, abbiamo bisogno di definire una nuova carta di valori, una nuova organizzazione e nuovi obiettivi ed è normale che devi dedicare tutte le energie che hai a quell'obiettivo sennò non riesci", ha spiegato. E ancora: "Vogliamo fermarci e andare in stand by, come Movimento, per riorganizzarci oppure no? Lo decideranno gli iscritti. Non capisco perché ogni volta che il Movimento decide in Rete, si parla di spaccatura. Quello che voi interpretate come 'spaccatura' nel Movimento è la legittima opinione di chi voterà in un modo o in un altro".
Il messaggio del M5s in Emilia-Romagna
Tornando alle Regionali, per gli esponenti pentastellati in Emilia-Romagna, il Movimento "sta attraversando una fase di cambiamento, ma mandare i cittadini nelle istituzioni è nel suo dna". E ricordano gli sforzi dell'ultimo periodo: "Tanti attivisti e portavoce dell'Emilia-Romagna in questi mesi hanno manifestato la volontà che il M5s si presenti alle elezioni regionali, in programma per il prossimo 26 gennaio" (TUTTE LE ELEZIONI DEL 2020).
Il voto su Rousseau
Il M5s ha rotto gli indugi sul voto su Rousseau la sera di mercoledì, annunciando sul Blog delle Stelle che l'indomani si sarebbe svolta la votazione sia sulla tornata elettorale in Emilia-Romagna che su quella in Calabria. È "il momento di chiederci se questa grande mobilitazione di crescita e rigenerazione sia compatibile con le attività elettorali", si legge nel lungo post sul blog. Nello specifico, gli iscritti sono chiamati a votare per decidere se il Movimento debba osservare una pausa elettorale fino a marzo, per preparare gli Stati Generali, evitando di partecipare alle elezioni di gennaio nelle due Regioni.