Manovra 2020, nella nuova bozza c’è la rivalutazione delle pensioni

Politica

Dopo l'intesa per rivedere alcune norme della legge di Bilancio, nel nuovo testo arriva anche la rivalutazione al 100% delle pensioni fino a 4 volte il minimo. Critiche da Spi-Cgil: "Elemosina da 3 euro l'anno". Prevista micro-tassa su piccole vincite alle slot

C'è anche la rivalutazione al 100% delle pensioni fino a quattro volte il minimo (ovvero gli assegni fino a 2.029 euro al mese) nella nuova bozza della legge di Bilancio, che recepisce l'intesa raggiunta ieri sera nella maggioranza per rivedere alcune norme della manovra, dai paletti al regime forfettario per le partite Iva fino a Radio Radicale. Critici i sindacati sull'adeguamento delle pensioni: per Spi-Cgil si tratta di "un'elemosina", che il segretario Ivan Pedretti valuta in poco più di tre euro l'anno. Intanto, il premier Giuseppe Conte ha convocato i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, a Palazzo Chigi il 4 novembre, dopo la loro richiesta di un incontro. (ARRIVA IL CODICE PER LA LOTTERIA DEGLI SCONTRINI - PLASTIC TAX: I PRODOTTI SUI QUALI SI PAGHERA')

La rivalutazione delle pensioni

Per le pensioni tra le tre e le quattro volte il minimo, la rivalutazione passa dal 97% al 100%. Il leader di Spi Cgil Pedretti valuta in poco più di 3 euro l'anno (25 centesimi al mese) il passaggio della rivalutazione per gli assegni dal 97% al 100% a fronte di un'inflazione allo 0,3%. L'aumento riguarderebbe circa 2,8 milioni di pensionati.

Una micro-tassa sulle piccole vincite alle slot

In arrivo anche la micro-tassa sulle piccole vincite alle videolotteries, le macchinette che si trovano nelle sale giochi. Confermato l'aumento al 15% della 'tassa sulla fortuna' per le vincite sopra i 500 euro, che scatterà dall'1 maggio. Dall'1 marzo salirà inoltre, sempre al 15%, il prelievo sulle vincite sopra i 500 euro per Gratta e Vinci, Superenalotto, lotterie nazionali e WinForLife.

Via tetti per scorrimento concorsi

Sulla manovra è intervenuta anche la ministra della Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone, che ha spiegato: "Il Governo punta a definire un orizzonte temporale biennale per le graduatorie approvate a partire dal 2019 nonché il pieno utilizzo degli elenchi", senza più tetti quindi per lo scorrimento. Un segno, dice, di "sintonia nella maggioranza di governo". Mentre "abbiamo proposto l'inserimento in legge di bilancio di un intervento sistemico per superare le criticità della normativa su graduatorie e idonei - aggiunge -, il Pd annunciava una proposta di legge del medesimo tenore". Sul punto è in corso un confronto col Mef.

Più fondi per la ricerca, arriva l'Agenzia nazionale

Nella nuova bozza sono poi previsti anche più fondi per ricerca e innovazione e una nuova Agenzia nazionale per la ricerca che avrà il compito di monitorare e coordinare le attività di ricerca, di assicurare l'attuazione del Programma nazionale e anche di "selezionare" i progetti, "privilegiando" quelli "aggregati rispetto ad aree di intervento innovative e strategiche" con l'obiettivo di promuovere "sviluppo sostenibile ed inclusivo del Paese". Vengono stanziati 5 milioni in più nel 2020, 100 nel 2021 e 200 strutturali dal 2022 in poi.

235 mln per strumenti diagnosi medici di base

I medici generalisti avranno a disposizione più strumentazione per fare diagnosi: l'ultima bozza della manovra destina infatti 235 milioni (dal fondo ex art.20, per gli investimenti in sanità) al fabbisogno di apparecchiature sanitarie. Obiettivo "migliorare il processo di presa in cura dei pazienti nonché di ridurre il fenomeno delle liste d'attesa". Già entro la fine dell'anno il ministero della Salute, d'intesa con le Regioni, fisserà i parametri per stilare un piano sui fabbisogni e attivare poi i trasferimenti alle Regioni.

Siringhe escluse da Plastic Tax

Confermata la tassa di un euro al chilo sugli imballaggi e i contenitori monouso di plastica, ma si esclude che venga applicata sulle siringhe. L'imposta deve essere pagata "al momento della produzione" e dell'importazione in Italia, mentre non è dovuta per le plastiche esportate dal fabbricante. Sono inoltre escluse dall'imposta le plastiche compostabili.

100 milioni in 3 anni per fondo rimpatri

Cambierà invece nome il fondo rimpatri che diventa "fondo per interventi straordinari volti a rilanciare il dialogo e la cooperazione con i Paesi d'importanza prioritaria per i movimenti migratori". Inoltre verrà esteso "ai Paesi non africani d'importanza prioritaria". Nell'ultima bozza previsto lo stanziamento di 100 milioni per 3 anni (30 milioni nel 2020, 30 nel 2021 e 40 nel 2022).

200 milioni per assumere 250 nuove toghe

Previsti anche circa 200 milioni di euro destinati all'assunzione di 250 nuovi magistrati vincitori di concorso già bandito e per le relative progressioni di carriera, a partire dal 2020 e fino al 2029. Per il 2020 ci sono circa 14 mln di euro; 16.695.800 per il 2021; 18.258.140 per il 2022; 18.617.344 per il 2023; 23.615.918 per il 2024; 23.755.234 per il 2025; 24.182.536 per il 2026; 24.681.056 per il 2027; 25.108.360 per il 2028 e 25.606.880 per il 2029.

Politica: I più letti