Incontro al Viminale sulla manovra, Conte attacca Salvini: "Scorrettezza istituzionale"

Politica
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Al tavolo con le parti sociali il vicepremier ha dichiarato che ci sarà un nuovo incontro la prima settimana di agosto. Presente anche Armando Siri che ha illustrato la Flat Tax. La replica del premier: "Così si entra sul terreno della scorrettezza istituzionale"

"La manovra si fa qui, non al Viminale. Se oggi qualcuno pensa che non solo si raccolgono istanze da parte delle parti sociali ma anticipa dettagli di quella che ritiene che debba essere la manovra economica, si entra sul terreno della scorrettezza istituzionale". Queste le parole di Giuseppe Conte che replica a Matteo Salvini. Il vicepremier ha aperto il tavolo con le parti sociali al Viminale, dicendo: "La manovra economica è l'inizio di un percorso, non vogliamo sostituirci al presidente del Consiglio". Lo stesso ministro dell'Interno ha poi aggiunto: "Vogliamo che la manovra economica sia molto anticipata, vogliamo definirne i punti tra luglio e agosto e vogliamo raccogliere i vostri suggerimenti". Salvini ha quindi annunciato un secondo round all'inizio di agosto: "Ci riconvochiamo nella prima settimana di agosto, il 6 o il 7: identica riunione con le stesse 43 associazione e non escludo con altre", ha detto il leader della Lega. Il vicepremier poi ha contrattaccato: "Se decine di associazioni ci dicono 'grazie per averci ascoltato' qualcuno dovrebbe farsi una domanda e darsi una risposta. Useremo luglio e agosto per preparare una manovra basata sulla crescita e il taglio delle tasse".

Conte: "Salvini alle Camere per rubli Lega? Perché no"

Interpellato sul ministro dell'Interno, Conte ha poi parlato anche del caso Lega e alla domanda dei cronisti che chiedevano se sia giusto che Salvini riferisca alle Camere sulla vicenda dei rubli, ha risposto: "Perchè no? Noi crediamo nella trasparenza nei confronti dei cittadini in ogni sede, in tutte le occasioni, in primis in Parlamento, le sedi giuste per onorare questa linea guida". 

Siri illustra Flat Tax. Conte: "Sua presenza non va bene se è vertice di governo"

All’incontro con le parti sociali ha preso parte anche Armando Siri che ha illustrato la Flat Tax: "Il nostro obiettivo è la Flat Tax con un'unica deduzione fiscale che assorbirà tutte le detrazioni. Vogliamo portare al 15% l'aliquota fino a 55mila euro di reddito familiare". Il leghista poi ha aggiunto: "Ci saranno benefici per 20 milioni di famiglie e 40 milioni di contribuenti. Ci sarà un grande impulso ai consumi e risparmi per 3.500 euro per una famiglia monoreddito con un figlio. C'è l'intenzione - conclude - di portare nelle tasche 12-13 miliardi di euro". Ma la presenza dell'ex sottosegretario è stata criticata da Conte che ha spiegato: "Se si tratta di un vertice di partito, la presenza di Siri va bene. Se è un vertice di governo, la presenza di Siri non va bene".

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