La fotografia sul futuro emiciclo di Strasburgo è basata sui sondaggi nazionali ed è comparata con le proiezioni dello scorso 18 febbraio. In calo i Popolari e il gruppo Efdd, stabili i Socialisti e democratici. Crescono i Verdi, in lieve aumento la sinistra
La Lega si conferma primo partito italiano con più eletti alla futura Eurocamera e, con 28 seggi (6 nelle scorse europee e 27 in base al precedente sondaggio), si attesta come secondo partito dopo la Csu/Cdu (34). Secondo la nuova rilevazione del Parlamento Ue in vista delle elezioni Europee, basata su sondaggi nei Paesi, l'M5S perde un seggio rispetto alla rilevazione del 18 febbraio, arrivando a 21 (14 i seggi nel voto del 2014). Il Pd cala da 15 a 14 (26 nel 2014) e Forza Italia passa da 8 a 9 seggi. Nella fotografia del futuro emiciclo di Strasburgo dopo le Europee, previste per il 26 maggio, comparate con le proiezioni del 18 febbraio scorso i Popolari sono in leggero calo, così come il gruppo Efdd (con il M5S) e l'Ecr (conservatori e riformisti). Stabili Socialisti, Liberali ed il gruppo Enf (con la Lega). Crescono i Verdi ed è in leggero aumento anche la sinistra Gue. Ppe e Socialisti continuano a non avere la maggioranza che detengono dal 2014 nel Pe. (IL SONDAGGIO DI SKY TG24)
Le proiezioni partito per partito
Più in particolare e rispetto alle proiezioni dello scorso 18 febbraio il Ppe (che comprende Forza Italia) scende da 184 a 181 seggi. L'Efdd cala da 43 a 39 seggi con i 21 dei pentastellati, mentre l'Enf (Lega compresa) resta stabile a 59 seggi. Stabili i Socialisti e democratici (S&D) a 135 con i 15 del Pd, come i Liberali Alde con 75 seggi. Giù l'Ecr dei Conservatori e riformisti che passa da 51 a 46 seggi (con FdI stabile a 4). I Verdi salgono invece da 44 a 49 e la sinistra Gue da 46 a 47 eurodeputati.
Il confronto con l'attuale composizione dell’Eurocamera
Se invece si considerano le proiezioni odierne con l'attuale composizione dell'Eurocamera si nota invece un generalizzato calo di Popolari (da 217 eurodeputati a 181), Socialisti (da 186 a 135), Verdi (da 52 a 49), Gue (da 52 a 47), e dell'Efdd (da 41 a 39). In aumento invece l'Alde (da 68 a 75), balzo in avanti per l'Enf (da 37 a 59). Le proiezioni tengono conto dell'uscita del Regno Unito a seguito della Brexit con una riduzione degli europarlamentari dagli attuali 751 a 705. I nuovi partiti, come quello di Macron sono inseriti nella categoria altri.
Il monito dell’Agenzia Ue per la cybersecurity
Sulle elezioni europee, arriva il monito dell'Enisa, l'Agenzia dell'Unione Europea per la cybersecurity a vigilare sulla cybersicurezza e sulla disinformazione. In un documento l'Agenzia evidenzia, in particolare, alcune raccomandazioni che gli Stati Membri dovrebbero seguire con attenzione per migliorare la sicurezza informatica. L'Enisa invita i paesi membri dell'Ue a "implementare una tecnologia che identifichi modelli di traffico insoliti che potrebbero essere associati alla diffusione di disinformazione o attacchi informatici ai processi elettorali". E sottolinea che "dovrebbe essere introdotto un obbligo legale che impone alle organizzazioni politiche di attuare un elevato livello di sicurezza informatica nei loro sistemi, processi e infrastrutture".