Il viceministro dell'Economia ospite a "L'intervista" di Maria Latella: "Scudo fiscale? Disponibili a discuterne". E sulla manovra dice che la patrimoniale sarebbe "la cosa più sbagliata che da fare in Italia"
"Siamo convinti che il sistema banche sia molto solido, che un intervento non sia necessario e speriamo che la febbre passi presto. Ove fosse necessario intervenire, lo si farà e in fretta". A parlare è il viceministro dell'Economia Massimo Garavaglia, ospite a “L'intervista” di Maria Latella su Sky tg24. Sulle critiche ricevute per via della manovra, dice: "Aspettiamo che cada un po' di polvere e si ragioni in termini razionali. L'Italia è un paese più che solido ed è evidente a tutti, con la più grande manifattura, con un risparmio enorme nonostante la crisi dal 2008. I fondamentali sono, anche in prospettiva, solidissimi", prosegue il viceministro. E della solidità delle banche hanno parlato anche i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, che si sono incontrati, nel frattempo, a Palazzo Chigi. "Abbiamo parlato di economia, manovra, conti pubblici. Nessuna banca sarà in difficoltà, siamo positivi e lavoriamo come Lega e Movimento 5 Stelle in sintonia per la crescita e il cambiamento del paese, come prevede il contratto di governo", dichiara il leader della Lega al termine dell’incontro.
“La patrimoniale sarebbe un errore gravissimo”
Una patrimoniale "è la cosa più sbagliata che puoi fare in Italia" sottolinea, riguardo alla proposta di un economista tedesco di attingere al risparmio privato italiano per rimettere a posto i conti pubblici. "Come sempre basta spiegarsi: c’è tanta carne al fuoco e poco tempo per tutti di entrare nei dettagli. Dal punto di vista dei regolamenti tributari il reddito è reddito indipendentemente dal Paese dove è prodotto ma se ci sono dettagli da affinare lo si dice, e ci si mette al tavolo. Noi siamo disponibili a discutere, così come gli amici 5 Stelle", dice Garavaglia a proposito del nuovo alt di Di Maio ad alcune misure relative allo scudo fiscale per quanto riguarda i capitali all'estero.
“La Tap è un capitolo chiuso e una buona notizia”
Sulla polemica sul gasdotto Tap, Garavaglia taglia corto: "Mi pare di capire che sia un capitolo chiuso. È un capitolo importante perché avremo costi energetici più bassi per il sistema industriale, è una cosa positiva, una buona notizia".
“La legittima difesa non è negoziabile”
“Nessuna prospettiva di elezioni anticipate”, sottolinea Garavaglia. "Noi abbiamo un orizzonte di legislatura", le prossime elezioni saranno le "europee e la sfida vera per noi è cambiare le regole in Europa". E sul Dl Sicurezza, il viceministro è certo: "La proprietà privata è un principio elementare e sacro per definizione, così vale per la legittima difesa. Sono valori non negoziabili".