Gaffe di Toninelli: "Molti usano tunnel del Brennero". Ma non esiste

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Scivolone del ministro dei Trasporti, ai microfoni di Telenord, nel commentare l’annuncio delle autorità tirolesi di voler varare nuove limitazioni del trasporto merci sull’asse che collega Austria e Italia. La struttura è ancora un cantiere e sarà destinata ai treni

“Sappiamo quante merci e quanti imprenditori italiani utilizzano, con trasporto ancora principalmente su gomma, il tunnel del Brennero”, ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli. Ma il tunnel, in realtà, al momento non esiste e, quando sarà realizzato, riguarderà il trasporto ferroviario. La gaffe del ministro è arrivata ai microfoni diTelenord, quando Toninelli, ieri a Genova con la commissaria Ue Violeta Bulc, si è intrattenuto a parlare con i giornalisti del problema del traffico merci nel valico che collegherebbe Italia e Austria.

Le limitazioni al trasporto

Toninelli ha fatto riferimento al fantomatico tunnel commentando le “limitazioni settoriali da parte delle autorità del Tirolo” nei confronti delle merci italiane. Limitazioni che, secondo il ministro, “danneggiano fortemente la nostra economia”. È dello scorso 1 ottobre, infatti, la notizia diffusa dall'Associazione Anita secondo cui il Parlamento del Tirolo starebbe per varare ulteriori misure per limitare la circolazione di mezzi pesanti in transito sull’asse - e non tunnel - del Brennero, a partire dalla prossima estate. “Ho appreso con piacere come la Commissione europea potrà dare una mano all’Italia nel mantenimento e nel ristabilire le corrette regole di circolazione delle merci”, ha concluso quindi Toninelli.

Le precedenti gaffe e polemiche

Il ministro Toninelli non è nuovo a gaffe. Negli scorsi mesi è stato al centro di diverse polemiche per alcune frasi e atteggiamenti in particolare legate al crollo del ponte Morandi di Genova. Lo scorso 21 agosto, nel mezzo della crisi della nave Diciotti e pochi giorni dopo il crollo del viadotto, il ministro ha pubblicato su Instagram un selfie in spiaggia con la moglie. Le opposizioni avevano protestato per la mancanza di sensibilità e perché il ministro non si trovava al lavoro in un momento così delicato. Altro selfie e altre polemiche il 15 settembre, quando Toninelli ha postato una foto accompagnata da una didascalia che ironizzava sul tema delle concessioni: "Ho revocato la revoca della concessione al mio barbiere”. Poche ore prima, inoltre, il ministro era finito nel mirino anche per un’immagine in cui appariva sorridente accanto a Bruno Vespa, negli studi di Porta a Porta, con in mano il plastico del ponte Morandi.

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