Caso Mura, Camera approva le dimissioni dell'ex deputato velista M5S

Politica
Andrea Mura era stato eletto nel Collegio uninominale di Cagliari con il Movimento 5 Stelle (archivio Ansa)
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Con 295 sì e 181 no, Montecitorio ha accettato la decisione di Andrea Mura di lasciare il Parlamento. "Contro di me un linciaggio mediatico" ha scritto in una lettera

La Camera ha approvato le dimissioni del deputato velista Andrea Mura. L'ex onorevole, 54 anni, era stato eletto nelle fila del Movimento 5 Stelle che poi lo ha espulso dal proprio gruppo parlamentare perché accusato di aver fatto troppe assenze in aula in quanto impegnato con la sua attività di velista. Una decisione che aveva portato, il 4 agosto, alle sue dimissioni da deputato.

La votazione sulle dimissioni di Mura

A Montecitorio i voti favorevoli sono stati 295, 181 i contrari alle dimissioni e 6 astenuti. Mura non era presente alla votazione e ha inviato una lettera alla presidenza della Camera per ribadire e spiegare le sue dimissioni. "Ho perso solo sette sedute causa malattia. Ho subito un linciaggio mediatico per dichiarazioni mai fatte. Mi dimetto per tornare a essere un cittadino comune, per dedicarmi allo sport e al mare". L'Aula della Camera aveva bocciato in apertura di dibattito una richiesta di rinvio della votazione sulle dimissioni del deputato.

Mura: "Torno allo sport e al mare"

L'ex pentastellato ha anche sostenuto di aver subìto accuse infamanti, basate "su fatti inesistenti o sulla distorsione completa delle mie affermazioni. Accuse a cui non mi è stato dato neppure modo di replicare, ricevendo l'espulsione dal gruppo parlamentare a cui appartenevo senza alcuna convocazione".

Ora a Cagliari elezioni suppletive

Alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, Mura è stato eletto in quota M5S battendo nel collegio uninominale di Cagliari, tra gli altri candidati, l’ex presidente della regione Sardegna Ugo Cappellacci (Forza Italia) e il capolista del centrosinistra Luciano Uras. Ora i cagliaritani dovranno tornare alle urne per elezioni suppletive necessarie a individuare il nuovo deputato che sostituirà Mura. Il sistema elettorale del "Rosatellum" prevede infatti che circa due terzi dei deputati vengano eletti in listini proporzionali e un terzo in collegi uninominali. Se a dimettersi è un deputato eletto nel listino proporzionale, gli subentra il candidato primo dei non eletti. Nel caso di un deputato eletto in un collegio maggioritario uninominale, come Andrea Mura, si ricorre invece alle elezioni suppletive.

Chi è Andrea Mura

Andrea Mura, nato nel 1964, è un velista di fama internazionale con una lunga carriera alle spalle. Dopo aver vinto le elezioni del 4 marzo nel collegio uninominale di Cagliari, lo scorso 26 luglio è stato espulso dal gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle, con l’accusa di assenteismo. Destinato al gruppo misto della Camera, Mura si è però dimesso dalla carica di parlamentare il 4 agosto in polemica con il Movimento, accusato di averlo cacciato "senza nemmeno essere convocato". Si era difeso dalle polemiche per le assenze affermando che "l'attività politica si può svolgere anche su una barca" e di aver detto che il suo ruolo, "più che quello di parlamentare, sarebbe stato quello di testimonial a difesa degli oceani".

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