Ilva, Di Maio frena Grillo su riconversione: "Sue opinioni, vedrò io"

Politica
L'Ilva di Taranto. Sotto: Luigi Di Maio e Beppe Grillo
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Nella giornata del 7 giugno il fondatore del Movimento 5 stelle aveva proposto la riconversione per l'azienda di Taranto. Ma il capo politico 5s e ministro dello Sviluppo economico lo stoppa e aggiunge: "Tutto sarà gestito con responsabilità"

Luigi Di Maio e Beppe Grillo divisi sul nodo Ilva. Ieri con un post video sul suo blog, il fondatore del Movimento pentastellato, parlando dell’azienda di Taranto ha lanciato un'idea per riconvertirla perché, ha scritto, "nessuno ha mai pensato di chiuderla". A poche ore di distanza, il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Di Maio replica: "Tutto sarà gestito con responsabilità. Tutto quello che viene detto da Grillo o da altri, sono opinioni personali. Io non prendo decisioni finché non incontro le parti. Poi decideremo e se serve valuteremo anche la continuità".

La proposta di Grillo

Secondo Grillo per l’Ilva e per la sua riconversione vanno usati i fondi europei "dimenticati". "Ci sono circa 2,2 miliardi di euro che sono stati immessi in un fondo quando l'Europa si chiamava Ceca dalle imprese di carbone e acciaio proprio per i pensionamenti dei lavori usuranti e per le bonifiche", è la premessa di Grillo, che continua: "Dato che l'Ilva è la più grande centrale dell'acciaio d'Europa, potremmo cercare di accedere direttamente a questo fondo che attualmente è gestito dal Consiglio europeo e messo, credo, all'ingrasso in qualche fondo tripla A tedesco, presumo". E quindi continua: "Ho sempre sognato che questo bellissimo golfo di Taranto tornasse a essere una cosa meravigliosa con tecnologie di energie rinnovabili". Per far questo propone l'esempio del bacino della Ruhr in Germania: "Potremmo fare come hanno fatto lì" dove, continua Grillo, "non hanno demolito, hanno bonificato, hanno messo delle luci hanno fatto un parco archeologico di industria del paleolitico lasciando le torri per fare centri di alpinismo, i gasometri per centri sub più grossi d'Europa, sono state aperte un sacco di attività dentro". Insomma, conclude, "si sta solo pianificando un pensiero di sedersi tra ingegneri, architetti, sociologi, ambientalisti cittadini per rivalutare uno dei più bei golfi d'Europa". 

La risposta di Calenda

A Grillo, nella giornata di ieri, è arrivata anche la risposta via Twitter dell’ex ministro dello Sviluppo Economico, il dem Carlo Calenda, che ha scritto: "Ho visto il video di @beppe_grillo dove da terrazza su mare stile grande Gatsby delirava su riconversione in parco giochi della prima acciaieria europea che dà lavoro a 14.000 operai e mi sono venuti i brividi. Mai una buona notizia".

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