Conte al Quirinale. Di Maio e Salvini ricevuti da Mattarella

Politica

Il premier incaricato da Mattarella con la lista dei ministri. Resta il nodo Savona. Il candidato all'Economia spiega: voglio un'Europa più forte, diversa e più equa. Salvini: "Chi si ferma è perduto". GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE

Il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte atteso al Quirinale da Sergio Mattarella. Potrebbe dunque essere oggi il giorno della presentazione della lista dei ministri al capo dello Stato. Secondo indiscrezioni in queste ore che precedono l'ultimo confronto col Colle il presidente incaricato starebbe limando un'ultima volta l'elenco di nomi che potrebbero formare il nuovo esecutivo (TOTOMINISTRI). Dal Movimento 5 stelle arrivano cauti segnali di ottimismo: Davide Casaleggio si dice "certo" che Conte e Mattarella troveranno "una giusta soluzione", mentre Danilo Toninelli, capogruppo al Senato, auspica "che entro stasera si possa chiudere la squadra", "siamo a buon punto", dice. Intanto nel pomeriggio Di Maio e Salvini sono stati ricevuti nel pomeriggio da Sergio Mattarella.

La lista dei ministri

La lista dovrebbe comprendere anche Paolo Savona all’Economia (CHI È?), vero nodo dello stallo degli ultimi giorni. L'economista 81enne gode infatti del sostegno di Luigi Di Maio e di Matteo Salvini ma sulla sua figura hanno espresso dubbi il Quirinale, i mercati e la stampa estera a causa delle sue posizioni molto critiche nei confronti degli attuali assetti dell'Eurozona. Posizioni che oggi Paolo Savona ha voluto chiarire in prima persona: "Voglio una Europa diversa, più forte, ma più equa", ha scritto in un comunicato.

Scorporare Ministero Economia

Una possibile ipotesi per risolvere l'impasse potrebbe essere quella di scorporare Ministero dell'Economia, Tesoro e Finanze, e dare solo quest'ultimo dicastero, a Savona. L’altra strada che sembrerebbe ancora percorribile sarebbe quella di un governo del Presidente per traghettare il Paese a nuove elezioni, se la carta Conte dovesse fallire.

I dubbi dei media internazionali

L’esecutivo Lega-M5s, intanto, continua a raccogliere commenti negativi da parte dei media internazionali. Il Guardian ha attaccato il nuovo governo puntando il dito contro Conte, per il caso Stamina, e contro Savona, che ha definito l'euro "gabbia tedesca". Negli ultimi giorni altre dure critiche sono arrivate dai giornali tedeschi, che hanno definito Savona “l’uomo che odia la Germania”, da Le Monde e dal New York Times, che hanno sollevato dubbi sul premier incaricato.

Su blog M5s appello in inglese: questo il contratto

Attacchi, quelli dei media, a cui il Movimento risponde con un post in inglese sul blog. "Questo è un riassunto del Contratto per il governo del Cambiamento, firmato dal MoVimento 5 Stelle e dalla Lega, le due forze politiche che hanno vinto le ultime elezioni in Italia e che rappresentano 17 milioni di cittadini. Non fidatevi dei media generalisti". Si legge sul post che riassume in inglese i punti dell'accordo tra Lega e M5s (IL CONTRATTO).

Politica: I più letti