Grasso dichiara 321 mila euro, Boldrini 137 mila. Nei primi tre gradini del podio dei più ricchi del governo, figurano Fedeli (182.016), Calenda (166.264) e Franceschini (145.044). Lorenzin fin coda
Beppe Grillo oltre i 400mila euro
Beppe Grillo, fondatore del Movimento 5 stelle, comanda la classifica e vede crescere di circa 6 volte l'imponibile, dai 71.957 euro dello scorso anno ai 420.807 del 2017. I siti di Camera e Senato hanno pubblicato infatti non solo i redditi di deputati e senatori ma anche quelli dei capi politici. Il segretario dimissionario del Pd Matteo Renzi nel 2017 dichiara un reddito pari a 107.100 euro, leggermente in crescita rispetto al 2016 quando la cifra era pari a 103.283 euro. Il presidente del Senato e leader di Liberi e Uguali, Pietro Grasso, ha avuto nel 2017 un reddito imponibile di 321.195 euro. Inferiore quello della presidente della Camera, Laura Boldrini, che ha dichiarato 137.337 euro. La leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, vede crescere leggermente il suo reddito rispetto all'anno precedente, e dichiara 98.421mila euro.
Redditi M5s, Di Battista in testa
In ambito M5S, è stabile il reddito di Di Maio che ha dichiarato, nel 2017, 98.471 euro: una cifra identica a quella dell'anno precedente. A battere il leader pentastellato ci sono sia Alessandro Di Battista, con 113.471 euro, che la senatrice Paola Taverna, con 103.456. Seguono Laura Bottici, con 99.699 euro, Nicola Morra (99.465) e Carla Ruocco, a quota 94.239.
Governo, è di Valeria Fedeli il reddito più alto
Passando alla squadra di governo uscente, davanti a tutti c'è la ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli che per il 2017 ha dichiarato 182.016, poco di più dell'anno precedente. Fedeli è seguita dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda che ha dichiarato 166.264. Terza classificata la ministra dei Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro, con 151.672 euro. Il premier Paolo Gentiloni, invece, si attesta a 107.401 euro. Più in fondo alla classifica Maurizio Martina (che si è dimesso recentemente per assumere l'incarico di segretario reggente del Pd) con 98.441 euro, il ministro della Giustizia Andrea Orlando con 94.709 e quello dell'Interno Marco Minniti con 92.260 euro. Si ferma a 95.971 il reddito della sottosegretaria Maria Elena Boschi.