Elezioni 2018, Renzi smentisce la fake news della cugina portaborse

Politica
Secondo l'ex premier, alle elezioni del 4 marzo il Pd può raggiungere il primo posto in entrambi i rami del Parlamento (LaPresse)

Il segretario del Pd ha pubblicato un post su Facebook in cui bolla come "bufala" la notizia, diventata virale in poche ore, che sostiene che una sua parente lavorerebbe al Senato. Per l’ex premier, dietro queste menzogne, c’è una vera e propria "industria del falso"

Matteo Renzi torna a scagliarsi contro le fake news e "l’industria del falso", colpevole secondo l’ex predente del Consiglio di "influenzare non solo la campagna elettorale, ma anche la vita quotidiana". Questa volta, a indignare il segretario del Partito democratico è un post, diventato virale in poche ore, che sostiene che sua cugina sarebbe stata assunta come portaborse al Senato. Notizia bollata da Renzi come falsa: "questa immagine - scrive l’ex premier su Facebook- sta girando in rete in modo impressionante. Ovviamente è una bufala galattica, una delle tante falsità che mi hanno appiccicato addosso negli ultimi anni".

Quarantamila condivisioni in poche ore

Nel post sul social network, Matteo Renzi manifesta preoccupazione in merito alla rilevanza di cui godono questo genere di notizie false: "oltre quarantamila cittadini l'hanno già condivisa e rilanciata: più di quanti comprano Il Fatto Quotidiano, per intendersi. E ha avuto centinaia di migliaia di visualizzazioni". Un fenomeno che, secondo il segretario del Pd, sarebbe figlio degli investimenti di "un'organizzazione sotterranea che scommette sulla propaganda e la mistificazione". "Ormai è sempre più evidente" aggiunge Renzi, che nel post ricorda come in queste settimane abbiano parlato del problema testate come Il Foglio e La Stampa, a differenza di "altri media tradizionali che fingono di non cogliere l'importanza di questa industria del falso". 

"Combattere la propaganda con leggerezza e concretezza"

Nello stesso post il segretario del Pd si sofferma anche sulla rilevanza mediatica che hanno ottenuto le "polemiche contro i vaccini, contro la mammografia o contro la scienza", spiegando come sia necessario "combattere la propaganda con leggerezza e concretezza". Per questa ragione, nell’ultima settimana di campagna elettorale, invita a spiegare la differenza "tra chi vive di Fake news e chi ha idee per l'Italia".

Primo posto a portata di mano

Il 23 febbraio Renzi ha pubblicato anche una nuova Enews sul proprio sito, dove si dice molto positivo in merito alle elezioni del prossimo 4 marzo. "L'operazione #primoposto è a portata di mano, credo in entrambi i rami del Parlamento -  scrive l’ex primo ministro - e vedendo il clima delle iniziative cui ho partecipato in questi giorni, da Messina e Palermo in su, penso proprio che riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo". 

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