Berlusconi a Sky TG24: "Con noi al governo molte donne ministre"

Politica

Il leader di Forza Italia: "Con Salvini ottimi rapporti ma stili diversi". Con l'alleato della Lega è però scontro sul condono. L'ex primo ministro: "Pd e M5s non hanno numeri per governare". Poi difende la Flat Tax e sui migranti dice: “Colpe della sinistra". SPECIALE

“Per Palazzo Chigi non ho in mente una donna, ma con noi al governo molte donne saranno alla guida dei ministeri". Silvio Berlusconi, leader di FI, ospite di Sky TG24, ha rilasciato una lunga intervista in vista dell’election day del 4 marzo (LO SPECIALE). Tanti i temi toccati: dal rapporto con l'alleato Salvini, ai migranti, fino alla Flat Tax.

I rapporti con Salvini e lo scontro sul condono

“Con Matteo Salvini abbiamo ottimi rapporti ma stili diversi”, ha detto Berlusconi a Sky TG24 ribadendo come negli anni ha dovuto subire “una magistratura politicizzata contro di me”. In giornata però è anche nata una polemica tra i due alleati del centrodestra. Berlusconi in mattinata ha detto: “Chi deve costruire casa o aprire un'attività commerciale, non dovrà più aspettare anni per permessi e licenze. Dovrà dichiarare l'inizio dell'attività e assumersi la responsabilità di rispettare le leggi. Solo dopo verranno i controlli. C'è la possibilità di una sanatoria edilizia per i casi di quello che si chiama abusivismo di necessità”. A chi gli ha chiesto se si tratti di un condono, l'ex premier ha risposto: "Chiamatelo come volete, l'importante è che si cambino queste regole attuali”. Parole a cui ha replicato duramente Matteo Salvini: "Rilanciare l'edilizia è fondamentale. Ma dico no, dico fortemente no, a ogni ipotesi di condono per abusi edilizi”. L’ex premier è allora intervenuto con una nota per precisare: “Non ho parlato di un condono, ma di una semplificazione amministrativa per quanto riguarda l'inizio dei lavori edilizi”.

La Flat Tax

L’ex premier ha poi difeso ancora una volta la sua idea di introdurre una Flat Tax con la quale “la ripresa è possibile e immediata”. Secondo il leader di FI, "la Flat Tax, come dimostra il caso russo, ottiene enormi risultati dopo appena tre anni. E noi possiamo aspettare questo tempo, malgrado il debito, perché aumenta il gettito e fa calare il nero. La studio dal ’94, volevo applicarla da allora, ma i nostri alleati ci impedirono di farlo. Ma ora sono convinto che siamo costretti ad introdurre la Flat Tax perchè le tasse sono troppo alte”.

“Centrodestra può arrivare al 40%”

Berlusconi si è lanciato anche in una serie di previsioni in vista del voto: “La situazione è molto chiara: in Italia ci sono tre forze politiche, il Pd e il M5s non hanno i numeri per governare. L’unica forza politica che può arrivare al 40% è il centrodestra con in testa Forza Italia”. Ed ha aggiunto: "Il Pd è al 21%, il M5s al 27, il centrodestra attorno al 39-40%: solo noi possiamo assicurare una maggioranza di governo”, ha detto l’ex premier. “Votare Pd e M5s è un voto di soddisfazione per chi li apprezza, ma non porta ad alcun risultato”.

Su migranti gravi errori della sinistra

Silvio Berlusconi ha ribadito che sull’immigrazione, “ci sono stati gravi errori da parte della sinistra sulla gestione dei flussi dei migranti. Il piano del ministro dell’Interno Minniti sui migranti non ha prodotto grandi risultati. Servono i caschi blu nei centri di accoglienza. E in passato, fu un errore l’eliminazione di Gheddafi in Libia”. La soluzione, per il leader di FI è la creazione di “un grande piano Marshall per l’Africa, per mettere a disposizione risorse, 500 miliardi all’anno, e mandare le nostre imprese per sviluppare le economie locali in modo che gli abitanti non abbiano bisogno di lasciare i loro Paesi di origine” (IL TEST ELETTORALE). "Il trattato di Dublino - ha proseguito - non c'entra niente con il flusso di migranti in Italia, c'entra invece l'operazione 'Triton' voluta dalla sinistra che ha consentito che tutti i migranti siano sbarcati nei nostri porti. Un grave errore della sinistra. L'accordo di Dublino è superato da Triton, presto avremo un nuovo accordo con il governo di centrodestra che recupererà credibilità e farà sì che l'Europa firmerà nuovi accordi con Paesi d'origine".

"Molte donne ministro"

Infine Berlusconi ha detto: “Per Palazzo Chigi non ho in mente una donna, ma per i ministeri si: con noi al governo molte donne saranno alla guida dei ministeri". Il leader dei FI, ricordando i dati sulla violenza di genere, ha rivendicato i risultati raggiunti dall’ex ministro Carfagna durante il suo ultimo esecutivo. 

L’invito al voto

"Votare è molto semplice”, ha concluso Berlusconi durante la sua intervista a Sky TG24. “Non serve fare una croce sui candidati, ma ne basta una sola sul simbolo del partito che volete votare, poi questo voto va automaticamente al candidato. Solo così, se vinceremo, non servirà andare di nuovo al voto”.

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