Il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque si autosospende dal M5S
Politica
Il politico ha spiegato che la decisione non riguarda la sua carica di primo cittadino. Ieri è stato indagato nell’ambito di un’inchiesta sulla gestione dei rifiuti. Per lui accuse di violazione del segreto, omissione di atti d'ufficio, turbativa sulla gestione del bene
L’avviso di garanzia
Patrizio Cinque è al momento indagato nell’ambito di un’inchiesta della procura di Termini Imerese sulla gestione del servizio dei rifiuti. I carabinieri, su disposizione del gip, gli hanno notificato la misura cautelare dell'obbligo di firma.
L’inchiesta
Nell’inchiesta sono coinvolti una ventina di dipendenti del Comune. A sedici indagati è stata notificata la misura dell'obbligo di firma. L'inchiesta ruoterebbe attorno a diverse vicende: la gara per il noleggio degli automezzi impiegati nella raccolta dei rifiuti, l’affidamento della gestione del palazzetto dello sport di Bagheria, un abusivismo edilizio contestato a un familiare del sindaco. Relativamente a quest’ultima vicenda, Cinque sarebbe indagato per violazione del segreto d'ufficio e omissione di atti d'ufficio. Per il palazzetto, invece, per turbativa sulla gestione del bene.
Il sindaco: “Siamo sereni”
Ieri il sindaco si è detto “sereno”. “Dimostreremo non solo la totale estraneità ai fatti contestati, ma dimostreremo con atti, verbali e documenti come abbiamo compiuto ogni gesto alla luce del sole, nell'interesse dell’amministrazione”. Dall’opposizione sono invece arrivati inviti a “valutare seriamente le proprie dimissioni”.
Cancelleri: ci attaccheranno fino al 5 novembre
Sulle ultime vicissitudini del M5s in Sicilia, tra cui la vicenda del sindaco di Bagheria, è arrivato il commento di Giancarlo Cancelleri, il candidato governatore del Movimento alle elezioni regionali del prossimo 5 novembre: "Stiamo subendo ogni tipo di attacco, ne stiamo leggendo tante e di ogni tipo e sino alla fine della campagna elettorale sarà così”, ha detto l’aspirante governatore pentastellato.
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