Il premier si mostra ottimista sulla stima del Prodotto interno lordo per quest'anno. Poi annuncia la riduzione del canone Rai e l'anticipo del taglio delle tasse per le imprese. Sull'appoggio di Verdini: "Chiu aiuta le riforme aiuta l'Italia"
"Il prossimo anno ci sarà anche, a dispetto delle aspettative, un intervento significativo sul lavoro, di riduzione delle tasse per le imprese. Volevo portarlo nel 2017, credo che riusciremo ad anticiparlo almeno in parte al 2016". Ad annunciarlo è stato Matteo Renzi, spiegando che il taglio sarà "per tutti" e non limitato solo al Sud.
"Crescita del Pil? Credo arriverà all'1%" - Sul Pil ha detto invece che la stima di crescita è stata rivista al rialzo ma "secondo me arriverà all'1%". Poi ha aggiunto che "la revisione della spesa funziona, sta andando e sta andando bene ma non butto via il bambino con l'acqua sporca: tagliamo sulle poltrone e non sulla sanità".
Renzi annuncia poi che in legge di stabilità "riduciamo il canone e contemporaneamente diciamo che lo devono pagare tutti attraverso un meccanismo" che potrebbe essere quello del pagamento in bolletta. "Oggi costa 113 euro, il prossimo anno costerà 100 euro. Chi è onesto e paga, paga meno".
"Verdini? Chi aiuta le riforme aiuta l'Italia" - Una battuta, infine, sul gruppo fondato da Denis Verdini (l'intervista a Sky TG24), che ha deciso di appoggiare le riforme, provocando più di un dissenso nella minoranza Pd. "Sulle riforme credo che ci sia un gruppo di persone che fa una scelta utile per l'Italia. Chi appoggia le riforme aiuta l'Italia", dice il premier aggiungendo che "I senatori che stanno con Verdini le riforme le avevano già votate: l'incoerenza non è di chi sta votando le riforme ma di chi ha cambiato idea".