Scuola, sì alla fiducia in Senato. Ma tra le proteste
PoliticaClima infuocato a Palazzo Madama, con contestazioni sia da parte delle opposizioni sia da parte della minoranza del Pd. Il maxiemendamento presentato nei giorni scorsi passa con 159 voti favorevoli e 112 contrari. Giannini a Sky TG24: "Punto di partenza"
Scuola, posta la fiducia. In aula protestano #M5s e #Sel: FOTO http://t.co/IapPsxUlrg #politica
— Sky TG24 (@SkyTG24) 25 Giugno 2015
Tensione anche fuori - Dopo l'ok alla fiducia, momenti di tensione sono continuati all'esterno di Palazzo Madama, in corso Rinascimento, dove un gruppo di una ventina di insegnanti e personale della scuola ha rumorosamente contestato il ddl Buona Scuola. La strada per precauzione è stata chiusa al traffico.
Giannini: "Punto di partenza" - “Il Senato ha detto sì a un provvedimento importante per governo e paese. La buona scuola punto di partenza per costruire rilancio istruzione", ha scritto su Twitter il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini. Che ai microfoni di Sky TG24 ha confermato che “le assunzioni saranno 100mila”.
Il tweet del sottosegretario Faraone dopo l'ok:
#labuonascuola passa @SenatoStampa. Un altro passo verso il cambiamento. Andiamo avanti con convinzione per il futuro del Paese @MiurSocial
— Davide Faraone (@davidefaraone) 25 Giugno 2015
Ddl passa a Montecitorio - Il provvedimento passa ora all'esame della Camera. Il governo punta ad ottenere l'approvazione parlamentare ai primi giorni di luglio, in modo da procedere alle assunzioni di circa 100.000 precari previste dalla riforma in tempo per il prossimo anno scolastico.
Il Senato approva #labuonascuola "3 miliardi di investimenti e 100.000 nuovi docenti assunti" http://t.co/XikeOGGAfV pic.twitter.com/njKAm05752
— Senatori PD (@SenatoriPD) 25 Giugno 2015