"Se si ristabiliscono le regole interne non ci sono problemi" dice il sindaco di Verona, che dopo aver incontrato Salvini aveva parlato di "frattura profondissima". Il segretario Federale tenta di ricucire dopo le tensioni sulle candidature in Veneto
"Il provvedimento di commissariamento è irricevibile sia dal punto di vista formale che sostanziale". E' ancora bufera all'interno della Lega Nord, come rivelano le parole del sindaco di Verona, Flavio Tosi, che nella tarda serata ha incontrato il direttivo veneto.
Tosi: se ristabilite le regole il problema è risolto - "Se si ristabiliscono le regole interne, ovverosia è la Liga Veneta che, come prevede lo statuto e come è da sempre, fa le liste e le alleanze, il problema è già risolto" ha ribadito Tosi anche ai microfoni di Sky TG24 riferendosi allo scontro in atto con il Consiglio federale della Lega Nord a proposito delle candidature in Veneto. "Tutto può succedere" aveva detto in giornata dopo l'incontro con il segretario Federale della Lega Nord Matteo Salvini, che tenta di ricucire lo strappo. E si muove nella stessa direzione anche il governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni, che spera che la "malaugurata intenzione" di Tosi di uscire e di scindere il Carroccio "rientri".
Tosi: frattura profondissima - Dopo aver parlato di "frattura profondissima" il sindaco di Verona a Sky TG24 ha affermato di non aver ancora deciso se lasciare la Lega. Parlando poi della decisione presa dal Consiglio federale della Lega Nord di commissariare la Liga Veneta ha dichiarato apertamente che si tratta di una "ferita profondissima e di una decisione inaccettabile". Quanto, invece, alla candidatura di Zaia, ha affermato che "è stata decisa in via Bellerio", VIDEO. Tosi, in giornata aveva avvertito di essere "arrabbiato e lucido".
Salvini: utile vedere Tosi non faccio previsioni - Salvini si mostra comunque ottimista. "E' andata bene è stata una chiacchierata utile, ma non faccio previsioni, non gioco al lotto" ha detto al termine dell'incontro col sindaco. "Sono soddisfatto, anche perché ho in mano gli ultimi sondaggi che dicono che Luca Zaia vince qualunque sia la coalizione che lo sostiene". E ha aggiunto: "Continuo a essere convinto che Flavio Tosi possa essere una risorsa per il futuro della Lega, se rimarrà in Lega".
Tosi: se ristabilite le regole il problema è risolto - "Se si ristabiliscono le regole interne, ovverosia è la Liga Veneta che, come prevede lo statuto e come è da sempre, fa le liste e le alleanze, il problema è già risolto" ha ribadito Tosi anche ai microfoni di Sky TG24 riferendosi allo scontro in atto con il Consiglio federale della Lega Nord a proposito delle candidature in Veneto. "Tutto può succedere" aveva detto in giornata dopo l'incontro con il segretario Federale della Lega Nord Matteo Salvini, che tenta di ricucire lo strappo. E si muove nella stessa direzione anche il governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni, che spera che la "malaugurata intenzione" di Tosi di uscire e di scindere il Carroccio "rientri".
Tosi: frattura profondissima - Dopo aver parlato di "frattura profondissima" il sindaco di Verona a Sky TG24 ha affermato di non aver ancora deciso se lasciare la Lega. Parlando poi della decisione presa dal Consiglio federale della Lega Nord di commissariare la Liga Veneta ha dichiarato apertamente che si tratta di una "ferita profondissima e di una decisione inaccettabile". Quanto, invece, alla candidatura di Zaia, ha affermato che "è stata decisa in via Bellerio", VIDEO. Tosi, in giornata aveva avvertito di essere "arrabbiato e lucido".
Salvini: utile vedere Tosi non faccio previsioni - Salvini si mostra comunque ottimista. "E' andata bene è stata una chiacchierata utile, ma non faccio previsioni, non gioco al lotto" ha detto al termine dell'incontro col sindaco. "Sono soddisfatto, anche perché ho in mano gli ultimi sondaggi che dicono che Luca Zaia vince qualunque sia la coalizione che lo sostiene". E ha aggiunto: "Continuo a essere convinto che Flavio Tosi possa essere una risorsa per il futuro della Lega, se rimarrà in Lega".