Dopo il richiamo contro l'antipolitica del Capo dello Stato il leader del M5S interviene sul suo blog: "Denuncio il malaffare quindi sono un eversore". Intanto Salvini chiude possibilità di collaborazione: "Insulta sempre e ha l'incubo della Lega"
Mi viene spontanea una domanda al presidente Napolitano: ma mentre la Repubblica affondava nel fango, lei dov'era? Su Marte? #SonoUnEversore
— Beppe Grillo (@beppe_grillo) 11 Dicembre 2014
Grillo a Napolitano: "Lei dove era?" - Con riferimento poi agli ultimi scandali di Mafia Capitale (i protagonisti dell'inchiesta), l'ex comico chiede poi a Napolitano: "Ma lei mentre la Repubblica affondava nel fango, lei dov'era? Su Marte?", e aggiunge: "Non si sente responsabile di quel che è successo? Chi è l'antipolitica, lei o io che mi dichiaro eversore?". Grillo ha lanciato quindi l'hashtag #SonoUnEversore invitando i simpatizzanti del M5S a scattarsi un selfie da inviare al Capo dello Stato.Salvini a Grillo: "Con lui non si può collaborare" - Nel frattempo a Grillo è arrivata la chiusura della Lega a eventuali collaborazioni su temi comuni. "Come faccio a collaborare con uno che passa il tempo a insultare e ha l'incubo della Lega?" ha dichiarato Matteo Salvini conversando con i giornalisti durante un giro a Milano. "Il referendum dei grillini sull'euro è una pagliacciata nel senso che in Italia si fa fatica a far rispettare i referendum abrogativi figurati uno consultivo" ha aggiunto il leader della Lega.