Nella consultazione veneta per il candidato governatore del centrosinistra nel 2015, l'europarlamentare Pd ha ottenuto il 66% dei consensi. Oltre il 57% dei voti in Puglia per l'ex sindaco di Bari. VIDEO
Alessandra Moretti in Veneto e Michele Emiliano in Puglia sono i vincitori delle primarie del centrosinistra per il candidato governatore alle elezioni che si terranno nelle due regioni nel 2015.
Moretti vince in Veneto col 66% dei voti - Alessandra Moretti ha vinto con il 66% dei voti. A scrutinio ultimato l'eurodeputata del Pd ha ricevuto 25920 voti su 39619, seguita dalla deputata Simonetta Rubinato, che si è fermata appena sotto il 30% e da Antonino Pipitone dell'Idv, che si è fermato al 4,27%. Moretti sfiderà così il governatore attuale, il leghista Luca Zaia. "Il Veneto che progetto – ha detto è una regione che conosce il rispetto, che garantisce i diritti a chi è in regola. Un Veneto forte e inclusivo che non si chiude alla paura".
La vittoria di Emiliano in Puglia - Risultato senza sorprese anche in Puglia dove, malgrado le fibrillazioni e le liti della vigilia, è risultato vincente il favorito Michele Emiliano, magistrato, ex sindaco di Bari e segretario regionale del Pd. Con il 57,18%, Emiliano ha staccato di gran lunga i suoi avversari. Dario Stefano, ex assessore regionale e senatore sostenuto da Sel, si è attestato al 31,38%, mentre l'assessore regionale alla legalità, Guglielmo Minervini anche lui del Pd, si è fermato all'11,44%.
140mila i votanti in Puglia - Molto alta in Puglia l'affluenza alle urne che ha toccato i 140.000 votanti. Decisamente al di sopra delle prudenziali previsioni di 60-80mila fatte qualche giorno fa dagli organizzatori dopo l'alta astensione alle regionali in Emilia Romagna e in Calabria.
L'incognita sul candidato del centrodestra - Emiliano non ha al momento un antagonista certo perché il centrodestra non ha ancora ufficializzato la propria scelta. Naufragata ormai l'ipotesi di primarie, per la coalizione ci sono in campo l'autocandidatura del presidente della Provincia, Francesco Schittulli, che sembrerebbe il favorito, e quella del vicepresidente del Consiglio regionale Nino Marmo (Fi).
Moretti vince in Veneto col 66% dei voti - Alessandra Moretti ha vinto con il 66% dei voti. A scrutinio ultimato l'eurodeputata del Pd ha ricevuto 25920 voti su 39619, seguita dalla deputata Simonetta Rubinato, che si è fermata appena sotto il 30% e da Antonino Pipitone dell'Idv, che si è fermato al 4,27%. Moretti sfiderà così il governatore attuale, il leghista Luca Zaia. "Il Veneto che progetto – ha detto è una regione che conosce il rispetto, che garantisce i diritti a chi è in regola. Un Veneto forte e inclusivo che non si chiude alla paura".
La vittoria di Emiliano in Puglia - Risultato senza sorprese anche in Puglia dove, malgrado le fibrillazioni e le liti della vigilia, è risultato vincente il favorito Michele Emiliano, magistrato, ex sindaco di Bari e segretario regionale del Pd. Con il 57,18%, Emiliano ha staccato di gran lunga i suoi avversari. Dario Stefano, ex assessore regionale e senatore sostenuto da Sel, si è attestato al 31,38%, mentre l'assessore regionale alla legalità, Guglielmo Minervini anche lui del Pd, si è fermato all'11,44%.
140mila i votanti in Puglia - Molto alta in Puglia l'affluenza alle urne che ha toccato i 140.000 votanti. Decisamente al di sopra delle prudenziali previsioni di 60-80mila fatte qualche giorno fa dagli organizzatori dopo l'alta astensione alle regionali in Emilia Romagna e in Calabria.
L'incognita sul candidato del centrodestra - Emiliano non ha al momento un antagonista certo perché il centrodestra non ha ancora ufficializzato la propria scelta. Naufragata ormai l'ipotesi di primarie, per la coalizione ci sono in campo l'autocandidatura del presidente della Provincia, Francesco Schittulli, che sembrerebbe il favorito, e quella del vicepresidente del Consiglio regionale Nino Marmo (Fi).