L'inviato speciale del governo sul caso dei due fucilieri accusati di omicidio in India: "E' in campo un'iniziativa internazionale". Della vicenda potrebbe essere interessato anche Barack Obama durante la visita in Italia
"Al processo noi non andiamo: non presenteremo i nostri fucilieri, insistiamo per la giurisdizione internazionale della questione". La linea dell'esecutivo sul caso dei marò è stata ribadita dall'inviato speciale del governo, Staffan De Mistura, davanti alle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato, riunite in seduta comune a Montecitorio (TUTTE LE FOTO SUL CASO - I VIDEO).
L'iniziativa internazionale - Una linea che verrà seguita "qualunque sia la decisione che il 28 marzo prenderà la Corte Suprema indiana", chiamata a un'ennesima udienza su Salvatore Girone e Massimiliano Latorre accusati di aver ucciso il 16 febbraio 2012 due pescatori indiani scambiandoli per pirati. E' in campo, ha aggiunto il diplomatico, "un'iniziativa internazionale che dovrebbe produrre i propri effetti in termini concreti nel giro di un mese".
Il caso verrà sollevato anche con Obama - Della vicenda potrebbe essere interessato anche il presidente Usa: “Sono certo che il caso verrà sollevato domani nel corso degli incontri istituzionali con Barack Obama. Gli americani - ha assicurato - sono molto consapevoli di quanto la questione sia importante per noi e hanno avuto anche loro momenti difficili in India”.
L'iniziativa internazionale - Una linea che verrà seguita "qualunque sia la decisione che il 28 marzo prenderà la Corte Suprema indiana", chiamata a un'ennesima udienza su Salvatore Girone e Massimiliano Latorre accusati di aver ucciso il 16 febbraio 2012 due pescatori indiani scambiandoli per pirati. E' in campo, ha aggiunto il diplomatico, "un'iniziativa internazionale che dovrebbe produrre i propri effetti in termini concreti nel giro di un mese".
Il caso verrà sollevato anche con Obama - Della vicenda potrebbe essere interessato anche il presidente Usa: “Sono certo che il caso verrà sollevato domani nel corso degli incontri istituzionali con Barack Obama. Gli americani - ha assicurato - sono molto consapevoli di quanto la questione sia importante per noi e hanno avuto anche loro momenti difficili in India”.