Da M5S mozione di sfiducia contro il sottosegretario Gentile
PoliticaL'annuncio in un post del blog di Grillo. Mobilitazione anche su Twitter con l'hashtag #fuorigentile dal Parlamento. Ma Ncd continua a difendere il suo senatore. Sacconi: "Su di lui non c'è nulla"
"Gentile - si legge nel post - finisce agli onori della cronaca per un'incredibile vicenda di soffocamento della libertà di stampa"( Il caso Gentile: VIDEO). Ed è "questa la Calabria premiata da Matteo Renzi nel sottobosco dei sottosegretari”. “Caro Matteo, caro Pd, della vostra tardiva e forse strumentale presa di coscienza non sappiamo cosa farcene – continua il post - i calabresi veri si stanno svegliando, ed iniziano a coltivare il dono della memoria. Con cui gli ipocriti ed i bugiardi verranno puntualmente sputtanati".
All’iniziativa del Movimento 5 Stelle fa da controcanto anche la mobilitazione sui social network promossa dall’account twitter di Beppe Grillo con l’hashtag #fuorigentile dal Parlamento.
Il M5S sta preparando la mozione di sfiducia individuale contro il sottosegretario Gentile nominato da Renzie #FuoriGentile
— Beppe Grillo (@beppe_grillo) 3 Marzo 2014
Anche dal Pd molte voci si sono levate contro la nomina di Gentile. Tra gli altri Rosy Bindi che a Sky TG24 ha detto: "Non può stare al suo posto". Il Nuovo centrodestra però continua a difendere a spada tratta il senatore. "La vicenda del collega Gentile – dice Sacconi - è maledettamente emblematica dell'ormai ventennale giustizialismo italiano cui si sono adeguati quasi tutti, dai mezzi di informazione (?) agli stessi settori politici autoproclamatisi garantisti". "Sul senatore Gentile – continua - non c'è nulla! Né in termini di fatto, né in termini di diritto. Mentre su altri sottosegretari sono in corso indagini giudiziarie".