Dopo la decisione del Consiglio di Stato che ha confermato la sentenza del Tar sull'annullamento delle elezioni del 2010, l’ex governatore dice a SkyTG24: “Non vinceranno neanche questa volta”. Cota: Così si colpisce la decisione di milioni di cittadini”
“È stata fatta giustizia, era ormai chiaro a tutti che le elezioni erano state gravemente minate da credibilità e che andavano annullate. In realtà non le ha vinte realmente nel 2010 e secondo me non le rivincerà né lui né il centrodestra neanche questa volta”.
E’ questo il commento dell’ex governatore della Regione Piemonte, Mercedes Bresso alla decisione del Consiglio di Stato che ha confermato la sentenza del Tar con la quale si annullavano le elezioni del 2010 in cui la stessa Bresso era stata sconfitta dal leghista Roberto Cota.
Cota: "Si colpisce scelta compiuta da milioni di cittadini" - La reazione di Bresso arriva pochi minuti dopo quello dell’attuale governatore leghista, che in una nota scrive: "Nel 2010 abbiamo vinto, annullare le elezioni vuol dire colpire la scelta di milioni di cittadini", prima di aggiungere: "Abbiamo governato bene - dice - e rivinceremo alla faccia del disegno che c’è dietro e di tutto quello che stiamo vivendo".
"Annullare le elezioni - insiste Cota - vuol dire colpire la scelta compiuta da milioni di cittadini, quindi il bene più prezioso che esiste in democrazia. Rifletta chi ha reso possibile questo scempio sulla colpa di cui si è macchiato".
E’ questo il commento dell’ex governatore della Regione Piemonte, Mercedes Bresso alla decisione del Consiglio di Stato che ha confermato la sentenza del Tar con la quale si annullavano le elezioni del 2010 in cui la stessa Bresso era stata sconfitta dal leghista Roberto Cota.
Cota: "Si colpisce scelta compiuta da milioni di cittadini" - La reazione di Bresso arriva pochi minuti dopo quello dell’attuale governatore leghista, che in una nota scrive: "Nel 2010 abbiamo vinto, annullare le elezioni vuol dire colpire la scelta di milioni di cittadini", prima di aggiungere: "Abbiamo governato bene - dice - e rivinceremo alla faccia del disegno che c’è dietro e di tutto quello che stiamo vivendo".
"Annullare le elezioni - insiste Cota - vuol dire colpire la scelta compiuta da milioni di cittadini, quindi il bene più prezioso che esiste in democrazia. Rifletta chi ha reso possibile questo scempio sulla colpa di cui si è macchiato".